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Visualizzazione dei post con l'etichetta Valentino Rossi

Rossi vince ad Assen e riapre la corsa al decimo mondiale. Bene le Ducati. Cade Vinales.

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Aggiungi didascalia Valentino Rossi vince. anzi trionfa ad Assen, Gran Premio d'Olanda, uno dei più belli ed emozionanti della stagione, con gli ultimi 7 giri di gara da cardiopalma. Zarco parte dalla prima posizione con gomma morbida e nella prima parte della gara fa valere la sua scelta, conducendo per i primi giri, seguito da Marquez che non riesce ad attaccarlo, Rossi e Petrucci.

MotoGP 2017 - I bookmaker danno poco credito a Valentino Rossi

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Valentino Rossi prova per il terzo anno consecutivo a conquistare il decimo titolo del Motomondiale, avendo al suo attivo un titolo nelle classi 125,250 e 500, e sei titoli nella MotoGP, l'ultimo conquistato nel 2009. Dopo l'infelice parentesi in Ducati nel 2013 ritorna alla Yamaha giungendo 4 a fine campionato e dal 2014, per ben tre volte è arrivato secondo, preceduto due volte da Marquez ed una, nel 2015, da Lorenzo.

MotoGP: Capolavoro di Rossi che vince sul circuito di Barcellona

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Grande vittoria di Valentino Rossi nella settima tappa della MotoGP, Gran Premio Monster Energy di Catalogna sulla pista di Barcellona, la seconda di questa stagione e di nuovo in Spagna, in casa dei suoi più temibili avversari, come a Jerez. Il circuito di Montmelò è stato modificato alla curva 12 con l'introduzione di un chicane dopo il tragico incidente occorso durante le prove libere di venerdì 3 giugno che ha portato alla morte di Luis Salom. E proprio al giovane pilota spagnolo di Moto2 Rossi ha dedicato la vittoria avvenuta dopo un entusiasmante duello con Marc Marquez.

La vendetta di Valentino Rossi - MotoGP Jerez Spagna

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Fantastica impresa dell'intramontabile fenomeno Valentino Rossi,  #yellow56, che a 37 anni,  nel Gran Premio di Spagna, sulla pista di Jerez, torna alla vittoria, dominando dal primo all'ultimo giro, a "casa" di Lorenzo, secondo, e di Marquez, terzo, che niente hanno potuto per contrastarne il passo. La gara ha confermato l'impressione di prove e qualifiche di una pista favorevole quest'anno alla Yamaha.

GP Malesia: vince Pedrosa - Il video del duello all'ultimo sangue fra Rossi e Marquez

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Pedrosa vince il Gran Premio di Malesia sulla Pista di Sepang, partendo e rimanendo in testa dall'inizio alla fine, con il solo Lorenzo che prova vanamente ad avvicinarsi. Perfetto Dani, ottimo Lorenzo che partito dalla quarta posizione, parte male, e viene superato anche dalle Ducati ma poi inizia una rimonta spettacolare e supera in una sola volta le due Ducati, poi Rossi e quindi Marquez nel terzo giro. Lo spagnolo della Yamaha non riesce però ad attaccare Pedrosa che centra la vittoria n° 51 in MotoGP. Ma quello che farà passare questa gara alla storia è successo fra Rossi e Marquez. Sembra di rivedere quanto già successo in Australia , ma in maniera molto molto più marcata. Una serie infinita di sorpassi e contro sorpassi, 50 e più che fanno prendere un vantaggio incolmabile ai due davanti e rendono Rossi sempre più nervoso e sempre più convinto che Marquez lo stia facendo apposta a rallentarlo per favorire il connazionale Lorenzo. Qualche curva dopo aver manda

MotoGP giallo Australia: l'analisi dei tempi sul giro

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Oggi nelle qualifiche del Gran Premio di Malesia, sulla pista di Sepang, dominio Honda con Pedrosa stratosferico e un buon Marquez, Con Rossi che, nell'ultimo giro disponibile, strappa per un niente (11 millesimi di secondo) un ottimo terzo posto e la prima fila al rivale Yamaha Lorenzo. Dopo la qualifica pacca di Marquez a Valentino che ricambia con un sorriso non troppo caldo: un tentativo di riappacificazione da parte del fuoriclasse spagnolo? " Marquez in Australia ha corso contro di me. Non vuole vinca il titolo, e allora cerca di aiutare Lorenzo. Sostiene che quest'anno l'ho messo fuori gioco, è arrabbiato per quella caduta in Argentina e la mia vittoria ad Assen: così - come un bambino - fa di tutto per fare perdere anche me ". Questo e altro ha dichiarato Vale dopo il GP d'Australia, mentre ha difeso Iannone che gli ha portato via il terzo posto: " Iannone è stato bravissimo, nel corpo a corpo è forte e quando giochi il podio ognun

Gran Premio del Giappone: un ottimo Pedrosa precede Rossi e Lorenzo - weekend magico per il Dottore

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Gara bagnata sul circuito di Motegi, dove va in onda il preannunciato duello fra gli alfieri della Yamaha. Le prove del sabato, sull'asciutto, avevano evidenziato la superiorità delle Yamaha con Valentino, escludendo la sua unica pole di Assen,  mai così vicino a Lorenzo, meno di un decimo, mai partito in seconda posizione. Bella partenza di Rossi che ha l'interno alla prima curva ed esce davanti a Lorenzo, che a sua volta tiene bene sull'esterno e nella curva successiva entra prima dell'italiano. Jorge inizia la sua gara preferita, davanti a tutti, con una precisione di guida che nessuno riesce ad emulare. Valentino perde ogni giro qualche decimo. Dietro la situazione vede Dovizioso terzo, che precede Pedrosa con Iannone e Marquez, partito male a giocarsi la quinta piazza. Per alcuni giri anche Alxis Espargaro lotta per il quinto posto. Il vantaggio di Lorenzo cresce, mentre dietro Rossi sembra doversi guardare da Dovizioso, la cui performance decade

Imperdibile intervista di Guido Meda a Valentino Rossi

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Mi sono casualmente imbattuto in questa lunga e recente intervista di Guido Meda a Valentino Rossi. Assolutamente da vedere per tutti i fans di Rossi che non l'avessero già vista su Youtube o in originale su Sky. Il video è stato pubblicato dopo essere stato riflesso orizzontalmente, affinché le scritte non siano facilmente leggibili, per diminuire il rischio che il video stesso venga rimosso da Youtube per violazioni di copyright. È questa una mia supposizione ma sicuramente Sky non ha ripreso l'intervista in uno specchio. L'intervista è stata realizzata in occasione del Gran Prmio d'Italia al Mugello. Trascrizione parziale ( primi due minuti circa) dell'intervista: [GM = Guido Meda - VR = Valentino Rossi] GM: Mugello, una delle strade più belle dei motociclisti e un pò anche quella che dalla tua zona, Pesaro, Tavullia, diciamo porta qua VR: Che è il Muraglione, che è un po' simile alla nostra panoramica fra Pesaro e Gabicce. GM: La d

MotoGP, Silverstone: Rossi fantastico sotto la pioggia - Tre italiani sul podio

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Domenica 5 giugno 2005 : sul circuito del Mugello Valentino Rossi precede Max Biaggi e Loris Capirossi. Domenica 29 marzo 2015 : in Qatar, sul circuito di Losai Valentino Rossi precede le Ducati di Andrea Dovizioso e Andrea Iannone Domenica 30 agosto 2015 : dopo 10 anni altri tre italiani sul podio di Silverstone: davanti a tutti ancora il mitico Vale che precede le Ducati di Danilo Petrucci (partito 18-esimo) e Andrea Dovizioso. Per il 36-enne Valentino Rossi, che non aveva mai vinto a Silverstone (che diventa la 23-esima pista su cui ha vinto almeno una volta) si tratta della vittoria 112 in carriera, di cui 86 nella classe regina (fra queste 13 nella 500 e 73 in MotoGP). Rossi non aveva mai vinto a Silverstone anche perché, il Gran Premio di Gran Bretagna si corre a Silverstone dal 2010, mentre fino dal 1987 fino al 2009 si è corso a Donnington, pista sulla quale, nella classe regina, il pilota di Tavullia ha vinto ben cinque volte, oltre a una vittoria in 125 e una

Valentino Rossi trionfa ad Assen: incredibile il finale! - Furbizia o fortuna?

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Valentino Rossi aggiunge un altro tassello alla sua incredibile carriera, rendendo più vicina la possibile conquista del decimo titolo nel Motomondiale, settimo in MotoGP. Vince ad Assen battendo Marquez grazie all'esito favorevole della sportellata finale. Terza vittoria in stagione, 72 in MotoGP, 111 in carriera. Di sorpassi per il podio se ne sono visti pochi ad Assen, solo due in tutta la gara fra i primi tre, fra Rossi e Marquez   con Lorenzo a fare da spettatore. Ma la gara non è stata mai noiosa in quanto i primi due non si sono mai mollati ed finale ha regalato emozioni uniche. Per la prima volta quest'anno Valentino Rossi parte in pole mentre Lorenzo, pole man di questa stagione parte ottavo. Sarà il pilota maiorchino della Yamaha a dover inseguire il compagno di team. In prima fila, accanto al pilota italiano partono Aleix Espargaro con la Suzuki, e Mark Marchez con la Honda. Lorenzo sa dalle prove che può contare su un buon passo gare con un ottima

MotoGP: a Barcellona vince Lorenzo ma Rossi tiene il suo passo

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Nel Gran Premio della Catalogna, sul circuito di Barcellona, Lorenzo vince prendendo la testa fin dal primo giro, insidiato solo dal compagno del team Yamaha Valentino Rossi che negli ultimi giri riesce a rosicchiare qualche decimo al pilota catalano, ma senza poterlo attaccare. Caduti Dovizioso, per un possibile problema di elettronica, e Marquez, per troppa foga, si piazza terzo, a poco meno di 20'', un quasi ritrovato Pedrosa. quarto il pilota Ducati Iannone. In classifica Valentino Rossi mantiene la testa con 138 punti, precedendo di un solo punto il compagno di team Jorge Lorenzo. Terzo a 94 punti, sale Andrea Iannone, mentre rimangono fermi, Andra Dovizioso a 83 punti e Marc Marquez a 69. Jorge Lorenzo forse non è mai andato forte come in questo campionato, in cui, per la prima volta in carriera è riuscito a vincere quattro Gran Premi di fila dominando dal primo all'ultimo giro nei circuiti di Jerez. Lemans, Mugello e Barcellona. Benché sia partito una so

Motogp: il vero duello fra Rossi e Marquez ancora non si è visto.

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Domenica scorsa, nel Gran Premio di Argentina, grande vittoria di Valentino Rossi  che precede Dovizioso e Crutchlow, con l'inglese che soffia il podio a Iannone all'ultima curva. Cade Marc Marquez per un contatto con Rossi a poco più di un giro dal termine della gara. La gara è stata decisa dalle strategie di Yamaha e Honda oltre che dalle performance dei loro piloti. Valentino parte in terza fila ed in base ai risultati delle prove il team Yamaha decide di puntare sulla gomma dura, mentre la Honda punta sulla gomma morbida, per cercare di scappare via. Bastano poche curve a Marquez per involarsi ed iniziare quella che poteva sembrare una facile vittoria. Rossi, ottavo al termine del primo giro inizia la usa rimonta, sorpassando uno ad uno gli avversari. Nel corso del decimo giro Rossi supera Dovizioso e si mette all'inseguimento di Marquez. Si vede subito che la scelta della gomma dura potrebbe essere vincente e il distacco dal primo diminuisce giro dopo gi

Dalla Formula 1 alla MotoGP: una domenica da sogno per i tifosi italiani

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La domenica perfetta inizia con l'inaspettato trionfo di Sebastian Vettel con la Ferrari, una vittoria che mancava dal Gran Premio di Spagna del 12 maggio 2013 quando a vincere fu Alonso. Ma della vittoria delle Rosse di Maranello ho già parlato nel  mio precedente articolo . Poi in serata altre altre Rosse, ma su due ruote, le Ducati di Borgo Panigale contendono a Valentino Rossi la vittoria nel Gran Premio del Qatar. La nuova Ducati GP15, più corta e molto più maneggevole della GP14, veniva da un ottima qualifica, con Dovizioso in pole, davanti alle Honda di Pedrosa e Marquez, con il compagno di team Iannone in quarta posizione. Le aspettative Ducati per la gara erano buone, ma la moto ancora giovane e le Honda erano decisamente favorite, con il solito Marc Marquez vincitore designato. La Yamaha sembrava un tantino più in difficoltà anche se, nel recente passato, si sono sempre comportate bene sul circuito di Losai. Partenza disastrosa per le Honda con Marquez che s

GP Misano: il ritorno di "The Doctor" Valentino Rossi

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Misano ti da una mano - lo speciale casco utilizzato da Rossi nel weekend di Misano Foto da Facebook Scommessa vinta da Valentino Rossi, che credeva fortemente nelle sua chance di vittoria e le ha concretizzate con una gara pressoché perfetta, una ciliegina sulla torta della sua lunghissima carriera. Partenza in prima fila, come non gli accadeva da tempo, e ottimo scatto al via, dietro solo allo specialista Lorenzo. Anche Marchez è autore di un ottima partenza e riesce a prendere la terza posizione davanti a Iannone, subito dietro a Valentino. Lorenzo prova a scappare ma non guadagna molto. Bello scambio di sorpassi fra Valentino e Marques, con il pilota italiano che riesce a rispondere subito ai due sorpassi subiti e ad attaccare Lorenzo alla prima occasione. Valentino prende la testa mentre anche Marquez supera Lorenzo, forse leggermente più in difficoltà per la scelta della gomma dura all'anteriore. Marquez cerca di rimanere vicino a Valentino per attacca

Valentino Rossi in Yamaha fino al 2016

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Valentino Rossi e il team Yamaha Motor Racing hanno raggiunto l'accordo per il rinnovo del suo contratto per altri due anni. Rossi ha corso in MotoGP con la Yamaha dal 2004 al 2010, vincendo quattro dei suoi sette titoli nella classe regina (2004,2005,2008,2009) ed è ritornato in Yamaha nella stagione 2013, dopo i due anni alla Ducati. Con la Yamaha ha vinto finora 47 Gran Premi. Prima di passare alla Yamaha Rossi aveva corso quattro anni con la Honda, due in classe 500 con la vittoria nel 2001 e due in MotoGP con i due titoli del 2002 e 2003. Questa la traduzione, come riportata da gran parte della stampa della dichiarazione di Valentino Rossi (fatta in inglese) " Sono molto felice di annunciare che ho firmato con la Yamaha per continuare insieme in MotoGP nei prossimi due anni. Sono molto orgoglioso di questo annuncio. È molto importante per me perché mi piace lavorare con la mia squadra e tutti i ragazzi del team e i membri giapponesi ed europei che sono sta

MotoGP: Rossi poteva battere Marquez ad Assen?

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Marc Marquez ha di nuovo vinto, anche ad Assen. Otto gran premi e otto vittorie per il giovane fuoriclasse spagnolo. Non lo ha fermato la pioggia, non c'è riuscito Dovizioso, che ha condotto la gara fino al giro 16 fin quando il pilota spagnolo non lo ha superato. Nel 2013 ad Assen, Valentino Rossi ottenne l'unica vittoria della stagione , battendo proprio Marquez, tra l'altro non in perfette condizioni fisiche. Nell'edizione 2014 Rossi si è dovuto accontentare di un quinto posto, comunque buono, visto che partiva dalla dodicesima posizione. Alla partenza tutti con gomme da bagnato tranne Valentino che tenda l'azzardo delle slick. ma nel giro di ricognizione si accorge che una parte della pista è ancora troppo bagnata e fa marcia indietro, partendo dai box con le rain. Man mano che i giri passano risale diverse posizioni, ma il distacco dai primi aumenta progressivamente fino a circa 25 secondi nel settimo giro, giro durante il quale la maggior parte dei pilot

Un Valentino Rossi pasticcione al Gran Premio d'Argentina

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Il giovane fuoriclasse spagnolo Mark Marquez vince anche il terzo appuntamento del Motomondiale 2014 dominando (in rimonta) gli avversari nel GP d'Argentina a Termas de Rio Hondo. Parte bene Lorenzo che resterà in testa per i primi 15 giri, superato prima da Marquez e poi da Pedrosa. Parte bene anche Rossi, parte decisamente male Marquez, che saggamente evita di prendere inutili rischi alla prima curva conscio di avere il miglior passo gara. Gara grintosa di Rossi, che dapprima combatte per il secondo posto con un ottimo Iannone sulla Ducati Pramac, poi soprattutto con Stefan Bradl per il quarto posto. Durante il quarto giro, il pilota tedesco tocca leggermente Rossi a causa di una staccata un po' troppo al limite e il "dottore" perde un paio di secondi a seguito del contatto. " Non so dove Bradl volesse andare ma mi ha fatto perdere il podio - ha dichiarato Vale- . Anche io ho commesso un piccolo errore perché ero in posizione perfetta, anda

MotoGP: è tornato il Valentino Rossi di qualche anno fa?

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Valentino Rossi - Qatar 2010 A molta stampa sportiva piacciono tanto gli eroi, i super campioni, le loro cadute, il loro ritorno. Da quando tre anni fa Rossi è passato alla Ducati non è passato giorno senza leggere che il campione di Tavullia era finito. Ma non appena mette il piede sul podio eccolo risorto e tutti ad incensarlo. Rossi è un grande campione che ancora può darci delle gioie immense, ma rimaniamo con i piedi per terra. I fatti: Valentino Rossi è arrivato secondo nel GP del Qatar, sulla pista di Losai, subito dietro Marc Marquez, al quale ha conteso la vittoria fino alle ultime curve dando luogo ad un duello entusiasmante. Terzo Daniel Pedrosa a poco più di tre secondi. Lorenzo è caduto quando era in testa e stava cercando la fuga, come pure Bradley Smith, anche lui fra i primi al momento della caduta. Lo scorso anno su questa pista vinse Lorenzo, con un vantaggio di quasi sei secondi su Rossi e Marquez, quarto Pedrosa a dieci secondi dal leader. Quind

Alonso e Rossi: la domenica mattina delle delusioni.

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Stamane, seconda domenica di questo piovoso ottobre 2013, c'è stato un abbastanza insolito doppio appuntamento motoristico, con la Formula 1 alle otto dal Giappone e con la MotoGP ben sincronizzata a seguire alle ore dieci. Per la maggior parte degli italiani il tifo si concentra sulla Ferrari, in particolare su Alonso, e su Valentino Rossi, visto il perdurante momento no della Ducati. Definire una delusione il quarto posto di Alonso sul circuito di Suzuka, in Giappone, è eccessivo, anzi, viste le non confortanti prestazioni delle Ferrari durante le prove ed in qualifica. Ma in gara si sa, il passo delle Rosse di Maranello è solitamente migliore, e salire sul podio non sarebbe stato proibitivo, vista anche la foratura che ho tolto dalla scena Hamilton fin dal primo giro. Ma quel Grosjean scattato si benissimo non era imbattibile non come le due Red Bull, davvero troppo forti anche in gara. Il solito Vettel vince ancora aiutato dalla solita fortuna (senza voler togl

Velentino Rossi ed il complesso dei pneumatici troppo performanti

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Foto da MotoGP.com Nella recente gara di Silverstone, dove Jorge Lorenzo e Mark Marquez hanno dato vita ad un epico duello, ancora una volta Rossi si è dovuto accontentare della quarta posizione, peraltro strappata a Bautista nell'ultimo giro. Di nuovo ad oltre 10 secondi dai tre piloti spagnoli Lorenzo, Marquez e Pedrosa. Questa volta Rossi è partito bene, in terza posizione, ma ha dovuto cedere il passo a Pedrosa, Bautista e Bradl, per poi superare nella seconda parte di gara gli ultimi due. Sembra che il pilota italiano si trovi meglio a correre quando l'aderenza diminuisce: quasi che la sua sicurezza, la sua confidenza con la moto, aumentino al diminuire dell'aderenza, soprattutto se si confrontano le sue prestazioni con quelle degli altri piloti. Quest'anno ha per ora vinto in una sola pista, ad Assen, una pista con un asfalto più scivoloso della media. E' arrivato secondo sulla pista di Losail, in Qatar, dove è la sabbia a rendere l'