GP Misano: il ritorno di "The Doctor" Valentino Rossi

Misano ti da una mano - lo speciale casco
utilizzato da Rossi nel weekend di Misano
Foto da Facebook
Scommessa vinta da Valentino Rossi, che credeva fortemente nelle sua chance di vittoria e le ha concretizzate con una gara pressoché perfetta, una ciliegina sulla torta della sua lunghissima carriera.

Partenza in prima fila, come non gli accadeva da tempo, e ottimo scatto al via, dietro solo allo specialista Lorenzo.
Anche Marchez è autore di un ottima partenza e riesce a prendere la terza posizione davanti a Iannone, subito dietro a Valentino.


Lorenzo prova a scappare ma non guadagna molto.
Bello scambio di sorpassi fra Valentino e Marques, con il pilota italiano che riesce a rispondere subito ai due sorpassi subiti e ad attaccare Lorenzo alla prima occasione.
Valentino prende la testa mentre anche Marquez supera Lorenzo, forse leggermente più in difficoltà per la scelta della gomma dura all'anteriore.
Marquez cerca di rimanere vicino a Valentino per attaccarlo alla prima occasione ma al nono giro non riesce a tenere la moto in piedi e cade quasi da fermo. Riesce con l'aiuto dei commissari a far ripartire la moto ma ormai è ultimo ad oltre venti secondi dalla coda del gruppo. Riuscirà comunque a conquistare un punto con la quindicesima posizione.
Dal decimo giro alla fine Rossi riesce a mantenere i due secondi mezzo di vantaggio accumulati da Lorenzo, che riesce a tenere il passo ma non ad avvicinarsi in maniera apprezzabile.
Per il terzo posto riesce a spuntarla Pedrosa che precede Dovizioso e Iannone. Ottimo comunque il quarto posto della Ducati a poco più di cinque secondi dal primo, che sembra aver imboccato la strada giusta per tornare competitiva con Honda e Yamaha.
Marc Marquez rimane ampiamente al commando della classifica con 289 punti, seguito con 215 da Pedrosa e 214 da Rossi.

In occasione della prova di Misano, come suo solito per le gare italiane, Rossi ha sfoderato un nuovo casco AGV, firmato dal Aldo Drudi, decorato con le impronte colorate delle mani dei suoi collaboratori. Ci sono anche il segno delle labbra della mamma e della fidanzata Linda nonché le impronte dei suoi cani e del gatto. Non si può certo dire che non gli abbia portato fortuna!

Per il Dottore, tornato alla vittoria dopo oltre un anno (Assen, 29 giugno 2013) si tratta della vittoria numero 81 nella classe regina (di cui 68 in MotoGP), 107-esima del moto mondiale.
La vittoria di  Misano permette al pilota di Tavullia di battere il record di longevità di Loris Capirossi nel motomondiale (contando tutte le classi) che deteneva questo record con 17 anni e 49 giorni.

Rossi, a 35 anni, vince a Misano 18 anni e 27 giorni dopo la sua prima vittoria in classe 125, il 18 agosto 1996.
Inoltre, con i 25 punti conquistati sul circuito intitolato alla memoria di Marco Simoncelli, Vale è il primo pilota a superare il traguardo dei 5000 punti conquistati in carriera (sono 5012 al momento).
Un vero campione anche di longevità agonistica.
Rossi è il pilota che disputato più gran premi nella classe regina 247 (di cui 215 in MotoGP), mentre Barros ne ha disputati 245.
Uno dei pochi record di longevità che Rossi non ha ancora battuto è quello di Troy Bayliss, vincente a 37 anni nell'ottobre 2006 a Valencia, unico gran premio della stagione, disputato per sostituire l'infortunato Sete Gibernau.

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