SdoppiamoCupido in libera uscita

Domani, mercoledì 13 maggio, al Santiago Bernabeu  si affrontano alle 20:45 Real Madrid e Juventus per decidere quale delle due squadre andrà in finale a Berlino, molto probabilmente contro il Barcellona di Leo Messi. L'incontro sarà trasmesso in diretta TV ed in chiaro su Canale 5. Ricordo che all'andata, martedì 5 maggio, la partita si è conclusa con il risultato di 2-1 per la Juventus (8' Morata, 27' Cristiano Ronaldo, 13' st  Tevez  su rigore). Nonostante il risultato conseguito a Torino, i bookmaker vedono ancora leggermente favoriti i blancos di Ancelotti per il superamento del turno. La quota media attribuita al Real Madrid per il passaggio del turno è di circa 1.75, contro i 2.05 della Juventus, corrispondenti ad un 46% di possibilità di passare il turno (rispetto ad un 35% scarso che gli veniva accreditato prima dell'andata). Di seguito le quote relative al match di domani sera:  (1 - x -2) 1.7 - 4.1 - 5.4 Infine queste le quote relativ

Vorrei iniziare, con le mie sentite scuse a Massimiliano Allegri: per aver fortemente dubitato delle sue capacità di mantenere in rotta scudetto la corazzata messa in piedi da Conte. Domenica 20 luglio 2014, di rientro da una vacanza di una settimana a Ischia, per scelta lontano dalle notizie e anche dal mio blog. In macchina ho sentito la radio parlare delle imprese di Nibali che stava dominando il Tour e poi di Allegri in ritiro a Vinovo con la Juventus. Ci scambiamo uno sguardo perplesso con la mia ragazza. Al ritorno a casa ho avuto conferma dell'improvvisa rottura di Conte e della scelta del sostituto caduta sul tecnico livornese. Scrissi allora uno dei miei post meno letti, una cinquantina di visite scarse, intitolato  In vacanza non c'è da stare Allegri , ironizzando ovviamente sul cognome del nuovo allenatore. Come voto di vetrina di quell'articolo scelsi di fare un piccolo fotomontaggio, bruttino: che sia stato, però, una specie di portafortuna?.

Sabato 18 aprile 2015, ore 20:45, allo Juventus Stadium di Torino, la squadra bianconera ospita la Lazio, probabilmente la squadra più in forma, reduce da un filotto di otto vittorie consecutive in campionato e finalista, insieme alla stessa Juve, della Tim Cup (Coppa Italia). Quando mancano 8 turni alla fine del campionato la squadra di Allegri (70p.ti) ha 12 punti di vantaggio sulla formazione allenata da Pioli. Teoricamente la Lazio può ancora aspirare allo scudetto ed in questa ottica un pareggio a Torino sarebbe non solo inutile ma controproducente. La vittoria esterna lascerebbe ancora una piccola possibilità ai bianco celesti di completare una rimonta che avrebbe dell'incredibile, ricordando che dopo la sconfitta casalinga con il Genova del 9 febbraio la Lazio (34 punti) aveva ben 19 punti di ritardo sulla Juventus (53 p.ti), distacco ridotto di 7 punti grazie ai 24 punti conquistati negli ultimi 8 incontri contro i 17 della Juventus. La Juventus vista negli u

Semifinali di Coppa Italia - TIM Cup 2015: una grande Fiorentina, batte per 2-1 allo Juventus Stadium la squadra di Allegri che solo a tratti mostra le sue potenzialità. Autore dei due goal il non ancora 23-enne calciatore egiziano Mohamed Salah, arrivato a febbraio alla Fiorentina,  in prestito dal Chelsea, nell'ambito dell'operazione che ha portato Cuadrado alla squadra inglese. Da cineteca il primo goal di Salah che percorre 70 metri palla al piede, eludendo i difensori bianconeri, prima di calciare con violenza all'incrocio dei pali e battere l'incolpevole Storari (11') Il temporaneo pareggio bianconero (23') è opera  dello spagnolo Llorente, con uno spettacolare colpo di testa in elevazione. Sempre di Salah (56') il goal che sancisce la vittoria della Fiorentina. Nel complesso sicuramente meritata la vittoria dei Viola, che nel ritorno in casa del 7 aprile sono a questo punto nettamente favoriti per il passaggio del turno. Anche le statistich

Questa sera alle 20:45, allo Juventus Stadium, la squadra di Allegri affronta il Borussia Dortmund di Jurgen Klopp per gli ottavi di finale in Champions League. La gara sarà trasmessa in diretta su Sky ed in differita, poco prima di mezzanotte, su Canale 5 (al termine delle Show dei Record). Per il passaggio del turno la quota dei bianconeri è di circa 2,1 (54%) mentre la squadra tedesca viene data a 1,7 (46%). In quanto all'incontro di stasera allo Stadium le quotazioni  per Juventus-Borussia sono le seguenti (fra parentesi le percentuali derivate) La Juventus si presenta leggermente favorita, ma il passaggio del turno è sostanzialmente in bilico: questo quanto emerge dalle quote dei principali bookmaker: 1   2   (48%) X   3,3   (29%) 2   4,1   (23%) La Juventus arriva a questo incontro con due vittorie in casa e due pareggi esterni negli ultimi quattro incontri preceduti da una serie di cinque vittorie consecutive, ma neg

La squadra di Allegri pareggia a Cesena per 2-2, anche per l'ottima prestazione della squadra di Carlo, ma determinante è stato l'errore dal dischetto di Arturo Vidal, che a 10 minuti dalla fine sbaglia un rigore, probabilmente decisivo calciandolo fuori. Era forse l'occasione del KO alla Roma, a cui il Parma, ultima in classifica, aveva imposto il pareggio per 0-0 all'Olimpico. Davvero curioso notare che le prime due squadre in classifica abbiano rimediato solo due pareggi contro le ultime due in classifica. L'errore di Vidal interrompe la serie di 13 trasformazioni consecutive in serie A: l'ultimo errore dal dischetto della Juventus, in campionato, risaliva alla partita vinta a Cagliari per 3-1 il 21 dicembre 2012, dopo di che i rigoristi bianconeri non hanno più sbagliato, fino alla partita con il Cesena, ultimo rigore trasformato, il 30 novembre 2014, 2-1 al Torino, ad opera di Vidal Contemporaneamente  Sono stati 16 i rigori consecutivi tra

Questa sera, alle ore 18:30, Khalifa International Stadium di Doha, capitale del Qatar, si assegna il primo titolo della stagione, la Supercoppa Italiana, fra la Juventus, detentrice dello scudetto, ed il Napoli, detentore della Tim CUP (ex Coppa Italia). La gara, sicuramente molto sentita dalle due squadre, verrà trasmessa in diretta ed in chiaro dalla RAI su Rai 1 e in alta definizione su Rai HD (canale 501) alle 18:30 (pre-partita a partire dalle 18:00) La Juventus, che vinto le ultime due edizioni del trofeo, è sicuramente favorita dai pronostici ma per il Napoli è molto importante vincere questa sfida per riportare entusiasmo nell'ambiente. Lo stesso Allegri in una intervista a RaiSport ha detto del Napoli "un avversario che è più difficile affrontare in una partita secca che nell'arco del campionato". Il bilancio degli ultimi dieci incontri fra le due squadre è piuttosto equilibrato, con 4 vittorie per i bianconeri, 3 pareggi e 3 vittorie della

La Juventus finisce in bellezza un incredibile 2014, iniziato il 5 gennaio con la vittoria contro la Roma per 3-0 e terminato con il successo esterno a Cagliari per 3-1. Un anno in cui i bianconeri guidati da Conte hanno raggiunto il terzo scudetto consecutivo regalando ai loro tifosi la ciliegina del record di 102 punti in campionato. Allegri raccoglie il testimone di Conte e stabilisce con la squadra bianconera l'ennesimo record, anzi due: 95 punti ottenuti nel corso di un anno solare e 2,57 di media punti  per partita, sempre in riferimento all'anno solare. Il tecnico livornese ha contribuito con 39 punti in 16 incontri (media punti 2,44), mentre, nella prima parte del 2014, l'attuale tecnico della nazionale ha realizzato 56 punti in 21 partite (media punti 2,67). Per quanto riguarda il punteggio, la Juventus batte se stessa: Conte nel 2012 ha conquistato 94 punti in 40 partite (media 2,35) e nel 2005 Capello ne aveva fatti 93 in 39 incontri (media 2,38)

Alla Juventus di Antonio Conte va il merito di essere riuscito nell'impresa, finora unica, di vincere tutte le partite di un campionato in casa: Massimiliano Allegri è riuscito ad aggiungere alle 19 vittorie ottenute nello scorso campionato le 6 vittorie casalinghe di quest'anno, per un totale di 25, prima di essere fermato dalla Sampdoria allenata da Mihajlovic, squadra contro la quale ha pareggiato per 1-1 alla 15a di andata. Il record precedente, di 21 vittorie consecutive in casa in campionato apparteneva al Torino, allenato da Roberto Copernico, che a cavallo dei campionati 1947-1948 e 1948-1949 vinse 21 partite consecutive in casa: Serie aperta il 16 novembre 1947: Torino-Salernitana 7-1 Serie chiusa il 28 novembre 1948: Torino-Triestina 1-1 Il 5 ottobre 2014, la Juventus ha battuto la Roma per 3-2, ottenendo la 22-esima vittoria consecutiva in casa in campionato, strappando quindi il record al Torino. Il precedente pareggio casalingo della Juventus risale a

Stasera, contro l'Atletico Madrid, la Juventus si gioca una parte importante della sua stagione. Al fine di smentire lo scarso feeling dei bianconeri con l'Europa non è solo indispensabile la qualificazione al turno successivo ma anche necessario che la squadra di Allegri giochi una partita convincente.  Il risultato ottimale, la conquista del primo posto del girone, ancora possibile, non è certo agevole in quanto i bianconeri devono battere con due goal di scarto la squadra spagnola. Delle ultime undici partite, l'Atletico Madrid, fra Liga, Coppa del Re e Champions, ne ha vinte 10 e persa una per 2-1 contro il Real Sociedad. Mentre l'unica sconfitta della stagione 2014-2015 con più di un goal di scarto l'ha subita a Valencia, ad inizio ottobre, dove ha perso per 3-1. Nella classifica della Liga la squadra di Simeone, campione in carica, è terza dietro Real Madrid e Barcellona. Nella classifica del Girone A della UEFA Champions League,  la Juventus ha no

Curiosavo sul sito juworld.net, cercando statistiche sui rigori segnati e sui rigori sbagliati dalla Juventus, quando vedendo l'elenco dei migliori rigoristi, capeggiato da Del Piero, davanti a Baggio, mi sono chiesto: "Ma chi è il peggior rigorista di sempre della Juventus?" Ovviamente non è colui che ha sbagliato più rigori, ossia Alessandro Del Piero, che ha sì sbagliato più rigori di tutti, ben 13 su 75 calciati, ma le 62 realizzazioni dal dischetto fanno si che la sua percentuale di realizzazione (82,67%) sia  piuttosto buona. Ma non è dei migliori che voglio parlare ma dei peggiori. A questa pagina  su juworld.net trovate la lista di tutti i rigoristi, ordinati per numero di realizzazioni. Cerchiamo i calciatori con la percentuale di realizzazione più bassa. Scorrendo la lista dall'alto verso il basso, il primo giocatore con una percentuale inferiore o vicina al 60%  è John Hansen (60,87%) con 14/23 trasformazioni e 9 errori.  Poi troviamo Rava

Attenzione: I calci di punizione trasformati da Pirlo sono 46 solo se si considera anche la rete in Juventus-Cagliari 3-0 del 18 maggio 2014, che è stata ufficialmente considerata autorete del portiere Silvestri del Cagliari,  quindi i calci di punizione trasformati da Pirlo sono 45 in carriera e 26 in Serie A Subito dopo la "maledetta" di Empoli, Pirlo si ripete allo Juventus Stadium, nella sofferta vittoria per 3-2 contro l'Olympiacos, sbloccando il risultato, al 21' del primo tempo, con un calcio di punizione eseguito alla perfezione, nonostante la pioggia battente. Grazie a questa splendida trasformazione e alla vittoria finale dei bianconeri, che quindi  ritornano in corsa per gli ottavi di finale di UCL, Pirlo festeggia nel migliore dei modi la sua presenza n° 100 in Champions League. In totale sono 45 i goal di Pirlo su calcio di punizione, 14 con la Juventus, 11 in serie A e 3 nelle coppe Europee (al goal segnato in Champions contro l'Olymp

Andrea Pirlo, non ancora al meglio della forma, riesce comunque a dare il suo determinante contributo per la vittoria della Juventus a Empoli, sbloccando il risultato al 16' del secondo tempo, con un perfetto calcio di punizione, con la palla che, scavalcata la barriera, si abbassa improvvisamente, una tipica "maledetta", entrando in rete nell'angolo basso alla destra di Bassi. Quanti sono i goal su calcio di punizione di Andrea Pirlo in serie A e complessivamente in carriera? Sono 27 in serie A, 45 complessivamente in carriera, di cui 8 in nazionale. Dei 27 goal su calcio di punizione fatti in serie A, 12 sono stati realizzati con la maglia della Juventus. Oltre al goal contro l'Empoli, uno nel primo campionato in bianconero, cinque nel 2012-2013 e cinque (se consideriamo il goal contro il Cagliari) nel 2013-2014. E' curioso notare che nelle due citate stagioni Pirlo ha segnato solo su calcio di punizione, stagioni in cui è risultato il miglior sp

A leggere i numeri nudi e crudi sembrerebbe proprio una malattia conclamata. Nelle ultime quattro trasferte la Juventus ha raccolto solo un punto: un pareggio con il Sassuolo, e tre sconfitte, due in Champions, contro Atletico Madrid e Olympiacos Pireo ed una in campionato, contro il Genoa nell'ultimo turno. Tutte sconfitte con il medesimo punteggio di 1-0!  Anche nel pareggio per 1-1 contro il Sassuolo la Juventus ha subito un solo goal. In totale 4 goal subiti, un goal realizzato: in difesa si poteva far meglio ma in queste trasferte è soprattutto l'attacco a latitare, confermato dal fatto che a parte lo 0-3 a Bergamo, le altre due vittorie esterne di inizio stagione sono arrivate per 0-1. La Juventus di Conte, nello scorso campionato, più o meno nello stesso periodo, aveva fatto un punto in tre partite, pareggiando con il Galatasaray e perdendo contro Fiorentina e Real Madrid, ma poi i bianconeri hanno inanellato ben 12 vittorie consecutive in campionato, anche se,

Lo scorso campionato,  il 25 gennaio 2014, la Juventus di Conte che veniva da 12 vittorie consecutive in serie A fu fermata a Roma dalla Lazio, che impose ai bianconeri un pareggio per 1-1. Quattro giorni prima aveva perso, sempre all'Olimpico, contro la Roma, 1-0 ma  in Coppa Italia. Nel campionato 2014-2015, la squadra di Allegri, dopo aver molto sofferto contro la Roma che ha battuto solo grazie al contributo dell'arbitro Rocchi, si ferma a 13 vittorie consecutive a seguito del pareggio per 1-1 contro il Sassuolo di sabato 18 ottobre. Curioso notare come le due serie siano terminate con un pareggio per 1-1 e la coincidenza è ancora più notevole se consideriamo che anche una terza serie di 9 vittorie consecutive, è terminata l'11/05/2013 alla Juventus Stadium a seguito di un pareggio per 1-1 contro il Cagliari! Ulteriore coincidenza, in tutti e tre i casi, la Juventus ha dovuto rimontare il goal degli avversari.   Fallisce anche questa volta, quindi, i

Ai primi posti su Twitter l'hashtag #DeSanctis: il 37-enne portiere della Roma ha rilasciato a Massimo Cecchini della Gazzetta dello Sport una intervista dai toni molto accesi, in riferimento alla partita Juventus-Roma ed in generale alla squadra bianconera. In particolare Morgan De Sanctis sostiene che contro la Juventus non si gioca mai ad armi pari. Io delle sue dichiarazioni condivido la parte in cui sostiene che la Juventus avrebbe fatto bene ad abbassare i toni. Alcuni interventi, ad esempio come lo "sciacquatevi la bocca" di Bonucci sono stati decisamente oltre le righe. Ma io vorrei anche sottolineare che nel bilancio della partita la Juventus non ha subito favori clamorosi perché Rocchi ha sbagliato in entrambe le direzioni. Ci sono due episodi rilevanti in cui la Roma è stata danneggiata, ovvero sia i due rigori, uno inesistente (il braccio di Maicon era protezione del volto) e l'altro dubbio (fallo su Pogba dentro o fuori?)  concessi ai bianco

Dopo la partita vinta contro la Roma per 3-2 grazie anche a due rigori trasformati da Tevez emerge fra le tante un'altra statistica notevole se non da record: I rigoristi della Juventus, a partire dal gennaio 2013 non hanno sbagliato un solo rigore! Per cui sia nell'anno solare 2013, che nel campionato 2013-2014 non ci sono stati errori dal dischetto Sono 16 in totale i rigori trasformati consecutivamente dai bianconeri. L'ultimo rigore non trasformato è stato calciato da Arturo Vidal in Cagliari-Juventus: 3-1 del 21/dic/2012, che seguiva un'altra mancata trasformazione di Andrea Pirlo in Juventus-Torino: 3-0 del 01/dic/2012 Da allora ne hanno trasformati 1 Giovinco, 2 Vucinic, 10 Vidal, 3 Tevez. A partire dal rigore trasformato da Giovinco il 6/gen/2013 nell'incontro Juventus-Sampdoria: 1-2, in quella che è al momento l'ultima sconfitta casalinga in campionato dei bianconeri. Nello stesso periodo, la Roma si è dimostrata un degno avversar

Molti commentatori, e parlo di professionisti non di blogger dilettanti come me, dimenticano che un portiere per incrementare le statistiche della sua affidabilità ha bisogno di due semplici cose: 1) deve giocare 2) non deve prendere goal Sembra che il punto 1) non lo consideri nessuno: Una cosa è l'inviolabilità della rete juventina, un'altra l'imbattibilità di Buffon! Non si possono attribuire a Buffon anche le partite giocate da Storari o i minuti giocati da Rubinho! Ne ho già scritto dopo la partita con il Cesena , ma la mia voce è troppo flebile per ascoltata. Delle ultime tre partite dello scorso campionato, vinte dalla Juve senza subire goal, Buffon ne ha giocata solo una, contro il Cagliari allo Stadium, per altro sostituito da Rubinho al 53'. Contro Atalanta e Roma il titolare era Storari! Tenendo conto di questo, Buffon è imbattuto da 583 minuti in Serie A, 763 minuti contando anche le altre partite ufficiali delle competizioni UEFA. Sono

Dopo la vittoriosa partita della Juventus contro il Cesena per 3-0, varie fonti (ne elenco quattro a fine articolo)  riportano che il portiere bianconero, Gianluigi Buffon, è imbattuto da 811 minuti. Non è detto che non sia giusto, fate vinta che questo articolo sia un romanzo giallo, dove magari alla fine si scopre che l'assassino è proprio il maggiordomo. Innanzi tutto stiamo parlando dell'imbattibilità di Buffon con la Juventus, non considererò quindi la vittoria per 2-0 contro la Norvegia della Nazionale Azzurra. Considererò invece tutte le partite ufficiali della Juventus facendo riferimento al sito juworld.net sia per l'elenco degli incontri che per i tabellini. Partendo quindi da questa pagina  si evince che l'ultimo goal subito subito dalla Juventus è stato nell'incontro del 28.04.2014, Sassuolo-Juventus 1:3. Il goal del Sassuolo lo ha realizzato Zaza, al 9' del primo tempo. In questa partita Buffon accumula i primi 81 minuti senza subi

Il record del maggior numero di vittorie consecutive casalinghe appartiene al momento al Torino con 21. A cavallo dei campionati 1947-1948 e 1948-1949 il Grande Torino vinse 21 partite consecutive in casa: Serie aperta il 16 novembre 1947: Torino-Salernitana 7-1 Serie chiusa il 28 novembre 1948: Torino-Triestina 1-1 La Juventus è al momento giunta a quota 20 . Ai 19 incontri casalinghi, tutti vittoriosi (questo è di per se un record assoluto per i campionati a venti squadre), va aggiunto l'incontro del 13 settembre, seconda di andata, in cui i bianconeri hanno battuto per 2:0 l'Udinese. Nel turno infrasettimanale di mercoledì 24 settembre 2014 la squadra di Allegri ospita il Cesena, e potrebbe facilmente eguagliare il record di 21 vittorie interne consecutive del Torino. Più difficile appare la sfida del 5 ottobre, quando allo Stadium sarà ospite la Roma, probabilmente l'unica formazione in grado di giocare alla pari con i bianconeri. Fonti/link: