Il portiere della Roma De Sanctis alimenta le polemiche seguite all'incontro con la Juventus

Ai primi posti su Twitter l'hashtag #DeSanctis: il 37-enne portiere della Roma ha rilasciato a Massimo Cecchini della Gazzetta dello Sport una intervista dai toni molto accesi, in riferimento alla partita Juventus-Roma ed in generale alla squadra bianconera.

In particolare Morgan De Sanctis sostiene che contro la Juventus non si gioca mai ad armi pari.

Io delle sue dichiarazioni condivido la parte in cui sostiene che la Juventus avrebbe fatto bene ad abbassare i toni. Alcuni interventi, ad esempio come lo "sciacquatevi la bocca" di Bonucci sono stati decisamente oltre le righe.

Ma io vorrei anche sottolineare che nel bilancio della partita la Juventus non ha subito favori clamorosi perché Rocchi ha sbagliato in entrambe le direzioni.

Ci sono due episodi rilevanti in cui la Roma è stata danneggiata, ovvero sia i due rigori, uno inesistente (il braccio di Maicon era protezione del volto) e l'altro dubbio (fallo su Pogba dentro o fuori?)  concessi ai bianconeri, oltre alla possibile posizione di fuorigioco attivo da parte di Vidal in occasione del goal della vittoria di Bonucci.

Ma ci sono stati anche due episodi in cui la Roma è stata favorita:
il rigore non concesso per il tocco di Holebas  sul piede di Marchisio al 10' del primo tempo. Il fallo c'è stato ed il rigore si poteva anche concedere.
In occasione del rigore concesso alla Roma Lichtsteiner trattiene Totti in aerea ma dopo che il capitano dei giallorossi aveva strattonato il terzino bianconero.

De Sanctis sottolinea anche le proteste dei giocatori della Juve che hanno spinto Rocchi a cambiare il suo giudizio e a concedere il rigore: Rocchi aveva visto il fallo di mano di Maicon (che come detto probabilmente non c'era) fuori area, ma i calciatori bianconeri gli hanno mostrato il segno dello spray e l'arbitro dopo essersi consultato con il giudice di porta decide per il rigore.

Ma lo scorso anno, in occasione dell'incontro Sassuolo-Roma (0:2 del 5 ottobre 2014), al 35' minuto di gioco l'attaccante del Sassuolo Sansone viene forse atterrato da Benatia.  L'arbitro Rizzoli lascia prima proseguire, poi su segnalazione del collaboratore di porta cambia idea ed assegna il rigore.
Decisione poi cambiata e rigore non concesso come conseguenza delle veementi proteste dei calciatori della Roma..

Anche De Sanctis forse avrebbe fatto bene a non soffiare sul fuoco della polemica rendendo ancora più difficile il lavoro degli arbitri nell'imminente prossimo turno di campionato


Fonti:
Gazzetta.it: Roma, De Sanctis: "Con la Juve mai ad armi pari. Lì conta vincere, non come"
Juventus-Roma, la moviola: 3 rigori, 3 espulsioni e tanti dubbi