SdoppiamoCupido in libera uscita

Diego Armando Maradona è considerato uno dei più grandi calciatori di tutti i tempi, per molti il migliore in assoluto. Si può discutere se sia stato o meno il migliore ma non si può mettere in dubbio il suo talento calcistico, la sua classe cristallina, il suo dribbling ubriacante. Tutt'altro discorso per quanto riguarda il Maradona personaggio, vittima dei suoi eccessi e della droga dalla quale solo  a fatica è riuscito a uscire.

La classe di un campione si vede anche nei momenti decisivi, ma la serata storta capita anche ai fuoriclasse quale sicuramente è Cristiano Ronaldo. Contro l'Austria ha la possibilità di sbloccare la partita su calcio di rigore ma il calciatore portoghese colpisce il palo. Quarto errore dal dischetto nel 2016 contro tre trasformazioni, l'ultima delle quali nelle file del Real Madrid allorché, nella finale di  Champions League  trasforma con grande freddezza il tiro di rigore decisivo che assegna l'11-esimo titolo ai blancos di Zinedine Zidane.

Inizia oggi, 10 giugno, il Campionato Europeo di Calcio UEFA Euro 2016, con la partita inaugurale tra Francia e Romania, che si svolgerà a partire dalle 21 allo "Stade de France" lo stadio più grande di Francia, situato a Saint-Denis a pochi chilometri da Parigi. L'inizio dell'incontro sarà preceduto da una breve cerimonia inaugurale che avrà il suo momento culminante con l'esibizione della music-star David Guetta e della cantante svedese Zara Larsson che a centrocampo canteranno l'inno ufficiale del torneo, intitolato "This One’s For You" e composto dallo stesso David Guetta.

Il 10 giugno inizia il Campionato Europeo di Calcio UEFA Euro 2016, con la partita inaugurale tra Francia e Romania, che si svolgerà a partire dalle 21 allo "Stade de France" lo stadio più grande di Francia, situato a Saint-Denis a pochi chilometri da Parigi. L'Italia debutta alle 21 del 13 giugno contro il Belgio al  Parc Olympique lyonnais, stadio situato a Décines-Charpieu nell'area metropolitana di Lione.

Rickie Lambert è un trentaquattrenne calciatore della Premiere League inglese (è nato a Liverpool il 16 febbraio 1982), dalla stagione 2015-2016 attaccante del West Bromwich Albion, dopo una stagione non esaltante al Liverpool che lo aveva ingaggiato a seguito dell'ottimo quinquennio con il Southampton Rickie Lambert, non molto noto in Italia, se non agli appassionati del calcio inglese, ha collezionato anche 11 presenze e tre goal nella nazionale inglese fra il 2013 è il 2014. Ma sono i cinque anni trascorsi nella squadra del Southampton, a partire dalla stagione 2009-2010, ad averne decretato la fama di rigorista, grazie ai 34 rigori trasformati senza sbagliarne nessuno. Grazie a questa incredibile precisione sui calci di rigore Rickie Lambert è stato paragonato ad uno dei più infallibili rigoristi di sempre, Matthew Le Tissier, che ha trascorso tutta la sua carriera calcistica nel Southampton, realizzando 47 rigori su 48 calciati. Rickie Lambert è un giocatore che è &qu

La rocambolesca vittoria contro una sfortunata Fiorentina (non fosse altro per il rigore sbagliato e la traversa colpita a tempo scaduto) e la sconfitta del Napoli all'89' contro la Roma consegnano nelle mani della Juventus il quinto scudetto consecutivo con tre giornate di anticipo. Gianluigi Buffon ha definito questa stagione incredibile e questo scudetto il più bello Buffon: "Stagione incredibile. E' lo scudetto più bello" - Intervista a Buffon su gazzetta.it Vedi anche la lunga   Intervista a Buffon su repubblica.it

Con il rigore del 2-2 trasformato ad un minuto dal termine in Roma-Torino del 20 aprile 2016, Francesco Totti arriva ad un totale di 69 calci di rigore trasformati in Serie A , in una giornata resa indimenticabile dai due goal seganti in tre minuto dal capitano della Roma, subentrato al 86' a Keita. Totti supera così i un altro mito del calcio italiano, Roberto Baggio, che si era fermato a 68 rigori trasformati in campionato e con 247 consolida il suo secondo posto fra i migliori marcatori di tutti i tempi nella Serie A italiana. dietro Silvio Piola, praticamente irraggiungibile a quota 274. L'ultimo errore di Totti dal dischetto risale all'incontro Parma-Roma 3:2 del 31 ottobre 2012: rigore respinto dal portiere ma ribadito in rete dallo stesso Totti (la partita era sul punteggio di 3-1 per il Parma) e da allora mi sembra ne abbia trasformati dieci consecutivi. ( il record di rigori consecutivi trasformati in campionato è di Boninsegna con 19) Ma essere il più pro

FIFA's Top 100 Goalkeepers with the longest Time without conceding a Goal" Quanto vale il record di imbattibilità di recente stabilito da Giunluigi Buffon con la maglia della Juventus, 974 minuti nella Serie A?  Ebbene, se consideriamo solo le fredde statistiche non risulta una prestazione così eccezionale. A livello europeo, UEFA, come visto nell'articolo  I record di imbattibilità dei portieri in Europa (UEFA)  si è visto che a Buffon mancavano oltre 180 minuti per riuscire ad inserirsi nelle prime dieci posizioni.

Vista l'imbattibilità dei portieri nel calcio italiano , vediamo quali sono i portieri rimasti più a lungo imbattuti nelle prime divisioni nazionali in ambito UEFA, l'organismo che regola e controlla il calcio europeo partendo dal quarto posto della classifica: Al quarto posto   troviamo il francese Gaëtan Huard , nato nel 1962,   che con la squadra dei  Girondins de Bordeaux  è rimasto imbattuto in League 1 per 1266 minut i dal   3 dicembre 1992 al 10 aprile 1993. (diverse fonti, come la versione francese di Wikipedia gli attribuiscono 90 minuti in meno, ossia 1176 minuti)

Gianluigi Buffon ha da poche ore stabilito il record di imbattibilità  di un portiere in Serie A, portandolo a 974 minuti. Strappa questo record a Sebastiano Rossi, che con 929 minuti lo deteneva da oltre venti anni, campionato 1993-94 con il Milan. A violare la porta della Juventus dopo 974 minuti è stato l'attaccante del Torino Andrea Belotti, su calcio di rigore. Ma quali sono le serie più lunghe di imbattibilità di un portiere se consideriamo anche la Serie B e le serie minori? Cominciamo allora proprio con le serie professionistiche italiane:

Grande festa in casa bianconera! La Juventus vince, in trasferta, il derby della Mole battendo il Torino per 4-1 con goal di Pogba, Khedira e doppietta di Morata,  di Belotti su rigore per i granata al terzo minuto del secondo tempo. Con i 48 minuti contro il Torino l'imbattibilità di Buffon in serie A raggiunge i 974 minuti, nuovo record per la serie A. E contemporaneamente si ferma a 10 la serie di vittorie consecutive senza subire goal della Juve,

Procede di pari passo con l'imbattibilità del suo portiere Buffon la serie di partite consecutive senza subire goal della Juventus di Allegri e con la vittoria per 1-0 contro il Sassuolo diventano 10! (Dieci!) , per altro con 9 vittorie ed un solo pareggio. Come testimoniato da Wikipedia la Juventus per ben due volte, nel campionato 2013-2014 e a cavallo con il campionato successivo, era riuscita a conquistare  8 vittorie consecutive senza subire goal.

10 partite consecutive senza subire goal: è record Lo è per Buffon, lo è per la Juve, e lo è anche per la serie A italiana. Con la vittoria per 1-0 contro il Sassuolo l'imbattibilità di Buffon arriva a 926 minuti a soli tre minuti dal record ottenuto da Sebastiano Rossi con il Milan.

Con la vittoria per 2-0 a Bergamo contro l'Atalanta, con goal di Barzagli al 24' e di Lemina all'85',  la Juventus continua la marcia di avvicinamento al quinto scudetto e nel contempo Gianluigi Buffon migliora il suo record di imbattibilità in Serie A giungendo a 836 minuti , al terzo posto assoluto.

Mentre scrivevo dei 746 minuti di imbattibilità di Buffon  mi sono reso conto che la porta della Juventus è rimasta imbattuta per ulteriori 180 minuti se contiamo i due match di Coppa Italia in cui in porta è stato schierato Neto, per un totale di 926 minuti.

Con la vittoria per 2-0 contro l'Inter, la Juventus continua la marcia di avvicinamento al quinto scudetto e nel contempo  Gianluigi Buffon migliora il suo record di imbattibilità in Serie A giungendo a 746 minuti ,   superando di un minuto il precedente record di 745' stabilito due anni fa.

Nell'andata degli ottavi di UEFA Champions League la Juventus pareggia  per  2:2  allo Stadium, in rimonta, contro il Bayern Monaco con goal di Dybala al 63' e Sturaro al 76' . Il Bayern era andato in vantaggio a due minuti dallo scadere del primo tempo con  Müller a aveva raddoppiato con Robben al 55'.

Domani sera, 23 febbraio, alle 20:45 la Juventus scende in campo allo Stadium contro la fortissima squadra del Bayern Monaco nell'andata degli ottavi di finale della UEFA Chanpions League. Tre anni fa i bianconeri, guidati da Antonio Conte, subirono contro il Bayern di Monaco una dura doppia sconfitta per 2-0 nei quarti della Champions. Il Bayern vinse quella edizione della UEFA Chanpions League battendo in finale il Borussia Dortmund per 2-1.

Il pareggio per 0-0 tra Bologna e Juventus nell'anticipo di venerdì 19 febbraio interrompe la serie di vittorie consecutive della squadra di Massimiliano Allegri che si ferma a 15 vittorie consecutive in Serie A , la prima delle quali ottenuta il 31 ottobre 2015 nel derby contro il Torino (2:1) e l'ultima, la quindicesima, arrivata contro il Napoli (1:0) sempre allo Stadium lo scorso 13 febbraio. Fallisce quindi l'assalto al record dell'Inter allenata da Mancini che nel campionato 2006-2007 riesce a vincere 17 incontri consecutivi. La serie dei nerazzurri inizia il 25 ottobre 2006 (ottava di andata: Inter-Livorno 4-1) e termina con la 17esima vittoria consecutiva (sesta di ritorno, 25 febbraio 2007: Catania-Inter 2-5). Da notare che la serie è curiosamente delimitata dai due incontri con l'Udinese, entrambi finiti con un pareggio: 0-0 alla settima di andata e 1-1 alla settima di ritorno, pareggio che il 28 febbraio 2007 interrompe la serie. Le 15 vittorie con

Un goal di Zaza a due minuti dalla fine regala la vittoria alla Juventus, che batte il Napoli per 1-0, in un incontro per altro molto equilibrato e giocato con molta attenzione dalle due squadre. Un pizzico di fortuna, una deviazione, ha reso imparabile il tiro dell'attaccante bianconero, subentrato nel secondo tempo a Morata, mettendo fuori causa Reina e regalando la vittoria consecutiva n° 15 in Serie A alla formazione di Allegri ma soprattutto la testa della classifica con un punto di vantaggio sulla squadra di Sarri.