GP USA: Hamilton da una mano ad Alonso

Sul nuovissimo circuito di Austin, Gran Premio degli Stati Uniti, Quarta vittoria stagionale (ventunesima in carriera) per Lewis Hamilton che torna alla vittoria dopo essere stato assente dal podio per cinque gare. Il pilota inglese della McLaren ha preceduto di pochi decimi sul traguardo la Red Bull di Vettel. Completa il podio Alonso che arriva al traguardo con circa 40 secondi di distacco.

Vettel ha ormai quasi le mani sul titolo ma comunque risultato ottimo per la Ferrari se si pensa che in qualifica Alonso era giunto solo nono, preceduto anche da Massa.

In griglia lo spagnolo è partito poi dalla settima posizione per l'arretramento di cinque posizioni di Grosjean per la sostituzione del cambio e di altrettante posizioni di Massa. Dopo l'arretramento del pilota francese Alonso sarebbe dovuto partire in ottava posizione dal lato sporco della pista, così la Ferrari ha optato per una vera furbata, sfruttando alla lettera il regolamento dell FIA. Alla monoposto di Massa sono stati tolti i sigilli dalla scatola del cambio, ma senza sostituirlo: in questo modo Massa è stato retrocesso dalla sesta (settima in qualifica ma dietro Grosjean poi arretrato) all'undicesima posizione, e Alonso ha potuto guadagnare un altra posizione, ma soprattutto partire dal lato pulito della pista.
Alla fine la strategia ha pagato, perché Alonso al via ha guadagnato tre posizione ed al traguardo i due piloti Ferrari sono giunti al terzo e al quarto posto: Massa ha sicuramente fatto una delle migliori gare di quest'anno, forse sferzato dalla forzosa retrocessione decisa dal team. Nella parte finale della gara è stato anche autore di un paio di giri veloci.

Ora Vettel ha tredici punti di vantaggio su Alonso, ma se la gara fosse andata come le qualifiche il tedesco avrebbe festeggiato già oggi  (in concomitanza con il suo centesimo gran premio)  il tuo terzo titolo consecutivo, impresa riuscita invece per la sua scuderia, la Red Bull, campione del mondo marche con una gara di anticipo.
Le residue speranze del pilota spagnolo di conquistare il titolo nel GP del Brasile sono essenzialmente legate ad eventuali  problemi di Vettel, al quale basterà arrivare quarto per vincere il titolo anche in caso di vittoria di Alonso.

Veniamo ora ad una breve cronaca della gara:
Alla partenza Vettel, che parte, pole, conserva la prima posizione, mentre alle sua spalle Webber scavalca Hamilton (che paga la partenza dal lato sporco della pista). Alonso parte benissimo ed alla prima curva è già quinto. Poco dopo sorpassa facilmente anche Schumacker e conquista la quarta posizione. Le posizioni fra i primi rimangono immutate per diversi giri, con Hamilton che cerca di pressare Vettel, mentre Webber sempre più distaccato tiene comunque facilmente a bada Alonso che non riesce ad avvicinarsi al pilota australiano. Al 16esimo giro Webber si ritira per problemi all'alternatore. Al giro 20 inizia il valzer dei pit stop, Alonso ha già accumulato oltre quindici secondi di ritardo. Button, che è partito con pneumatici duri si ritrova terzo per diversi giri. si ferma per mettere i pneumatici a mescola media (tutti gli altri hanno ormai le gomme dure) al 35esimo giro e rientra dietro un trenino con Raikkonen, Massa, e Grosjean. Nel frattempo Hamilton cerca ripetutamente di attaccare Vettel ma poi deve far riposare le sue gomme per qualche giro. Massa supera Raikkonen al giro 39. Al giro 41, Vettel viene leggermente rallentato dal sorpasso di alcuni doppiati e Hamilton riesce ad entrare nel rettilineo molto vicino al pilota tedesco: grazie al DRS e alla maggiore velocità di punta lo supera facilmente. Qualche giro dopo Button supera Raikkonen e conquista la quinta posizione. Le posizioni fra i primi non cambieranno fino alla fine, Vettel non riesce ad attaccare Hamilton, Alonso terzo si limita a guardarsi le spalle. Massa nel finale gli si avvicina molto. All'ultima tornata Vettel fa il giro veloce strappandolo a Massa.

Formula 1 - Gran Premio degli Stati Uniti - Austin - Risultato gara

	Pos	Pilota	Team	Time/Gap	Griglia
	1	Lewis Hamilton	McLaren-Mercedes	1:35:55.269	2
	2	Sebastian Vettel	Red Bull Racing-Renault	+0.6 secs	1
	3	Fernando Alonso	Ferrari	+39.2 secs	7
	4	Felipe Massa	Ferrari	+46.0 secs	11
	5	Jenson Button	McLaren-Mercedes	+56.4 secs	12
	6	Kimi Räikkönen	Lotus-Renault	+64.4 secs	4
	7	Romain Grosjean	Lotus-Renault	+70.3 secs	8
	8	Nico Hulkenberg	Force India-Mercedes	+73.7 secs	6
	9	Pastor Maldonado	Williams-Renault	+74.5 secs	9
	10	Bruno Senna	Williams-Renault	+75.1 secs	10

La Red Bull Racing-Renault conquista il mondiale costruttori con una gara di anticipo.

Classifica costruttori

	Pos	Team	Points
	1	Red Bull Racing-Renault	440
	2	Ferrari	367
	3	McLaren-Mercedes	353
	4	Lotus-Renault	302

Classifica piloti ad una gara dal termine

	Pos	Pilota	Naz.tà	Team	Punti
	1	Sebastian Vettel	German	Red Bull Racing-Renault	273
	2	Fernando Alonso	Spanish	Ferrari	260
	3	Kimi Räikkönen	Finnish	Lotus-Renault	206
	4	Lewis Hamilton	British	McLaren-Mercedes	190
	5	Mark Webber	Australian	Red Bull Racing-Renault	167
	6	Jenson Button	British	McLaren-Mercedes	163
	7	Felipe Massa	Brazilian	Ferrari	107
	8	Romain Grosjean	French	Lotus-Renault	96
	9	Nico Rosberg	German	Mercedes	93
	10	Sergio Perez	Mexican	Sauber-Ferrari	66

	Confronto Alonso-Massa | Campionato F1 2012
	Circuito	Qualifiche		Gara
		Alonso	Massa	Alonso	Massa
	Australia	12	16	5	R
	Malesia	9	12	1	15
	Cina	9	12	9	13
	Bahrain	9	14	7	9
	Spagna	3	17	2	15
	Monaco	6	7	3	6
	Canda	3	6	5	10
	Europa	11	13	1	16
	Gran Bretagna	1	5	2	4
	Germania	1	14	1	12
	Ungheria	6	7	5	9
	Belgio	6	14	R	5
	Italia	10	3	3	4
	Singapore	5	13	3	8
	Giappone	7	11	R	2
	Corea	4	6	3	4
	India	5	6	2	6
	Abu Dhabi	6 (7)	8 (9)	2	7
	Stati Uniti	7(9)	11(7)	3	4

Fonti/Link:
http://www.derapate.it/....sul-podio-vettel-e-alonso/43099/
http://www.formula1.com/results/season/2012/