Ma cosa sta facendo questo gatto? Sarà forse drogato?

Il mio gatto si chiama Romeo, o meglio così lo chiamiamo noi. È un persiano esotico a pelo corto, Exotic Shorthair, dal carattere dolcissimo e assolutamente inoffensivo nei confronti degli esseri umani. Sostanzialmente un gran fifone, lui direbbe solo molto prudente; timoroso nel rapporto con tutte le creature più grosse di lui, ma anche verso quelle più piccole se non troppo socievoli.
Non ha purtroppo paura del vuoto, almeno in questo dimostra la sua indole felina, e più di una volta ci fa balzare il cuore in gola quando lo sorprendiamo a fare l'equilibrista sulla ringhiera del balcone.

Ormai ha quasi cinque anni ma è rimasto un gran giocherellone: a volte si nasconde dietro lo spigolo di un muro o di una porta e quando arrivo fa un gran balzo con capriola, spesso sfiorandomi con i polpastrelli delle zampe ma senza mai usare le unghie, per poi correre a nascondersi.

Il difetto principale di Romeo, probabilmente caratteristico della sua razza, è l'incredibile quantità di peli che perde. Un altro piccolo difetto è costituito dalla necessità di pulire spesso la zona lacrimale, altrimenti, già dopo un giorno, sembra un piccolo panda, ma fortunatamente questo genere di pulizia non gli da molta noia ed è piuttosto collaborativo, se non fosse per il fatto che a volte, soprattutto la sera tardi, si diverte a scappare per farsi un po' inseguire. Anche lo spazzolamento lo accetta di buon grado.
Ma perché ho scelto una foto bruttina di Romeo, con gli occhi un po' sporchi, le pupille dilatate, la stessa immagine buia e di scarsa qualità? Semplicemente perché la foto è tratta da un video, girato con un cellulare in un ambiente poco illuminato.

Ma perché Romeo ha lo sguardo così allucinato? Le pupille dilatate, sembra in catalessi, come drogato o ipnotizzato. Ma cosa sta facendo?


Dopo pochi secondi di visione del video è evidente che il gatto sta "facendo il pane", sul mio stomaco ovviamente: dal tardo pomeriggio in poi, se mi vede seduto davanti alla televisione, immancabilmente mi sale in braccio, impastandomi per bene, spesso facendomi anche sentire un po gli unghioli. Quando Romeo fa il pane sembra davvero in catalessi. Dopo qualche minuto smette e rimane per qualche altro minuto in braccio facendo le fusa, ma poi all'improvviso scappa via come risvegliatosi da uno stato di ipnosi.

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