Renzi vs Salvini: la sfida parte da un quiz

Come scritto in Matteo Salvini irriconoscibile nel 1993 a "Il pranzo è servito"  Un ventenne Matteo Salvini, ha partecipato come concorrente, al Pranzo è servito, all'epoca condotto da Davide Mengacci.
Nel corso della puntata si dichiara di professione nullafacente, iscritto all'università, in attesa di dare esami. E l'attesa deve essere durata alungo, visto che è rimasto iscritto per 16 anni a Scienze Storiche dell'Università degli Studi di Milano, fermandosi a 5 esami dalla laurea.
A sua difesa si può citare il suo impegno politico: già nel 90 si era iscritto alla Lega, militante dall'anno successivo, dal 93' consigliere comunale a Milano. Piccola nota di merito anche il fatto che nei primi anni di università ha lavorato presso la catena di fast food Burghy per pagarsi gli studi e le vacanze.

Ben diversa l'approccio agli studi del suo omonimo rivale politico Matteo Renzi, che, benché fosse anche lui impegnato fin da giovanissimo in politica nelle file della Democrazia Cristiana, a 20 anni consigliere comunale a Rignano sull'Arno, risulta anche un ottimo studente, laureandosi a 24 anni in Giurisprudenza, con un ottimo voto (109/110). Per giunta con l'impegnativo hobby dell'arbitro di calcio in seconda categoria,  iscritto all'Aia di Firenze dal 1990 al 1995

E anche con i quiz televisivi Matteo Renzi ha l'approccio del vincente, molto sicuro di se e con la stessa parlantina di adesso: alla Ruota della Fortuna, a 19 anni nel 1994, riesce a vincere quasi 50 milioni delle vecchie lire (Matteo Renzi alla Ruota della Fortuna).

Chi vince il confronto?
Se guardiamo le rispettive partecipazioni a quiz televisivi di vent'anni fa non c'è partita: Renzi batte Salvini 3-0 o se preferite per KO tecnico. Lo stesso si può dire della carriera da studente universitario.

Ma ora? Se guardiamo il sondaggio realizzato da Alessandra Ghisleri per la trasmissione televisiva di Rai 3, "Ballarò, del 18 novembre, la fiducia degli italiani in Matteo Renzi, è al 46,5% (47,5%), mentre quella in Matteo Salvini è al 22,9%(22,3%). Il Partito Democratico è al 37,5%(38,1%) mentre la Lega Nord al 9,5%(9,8%) - fra parentesi i valori della settimana precedente.

A favore di Salvini si può invece dire che, in base ai sondaggi citati, lui e la Lega Nord sono in crescita, mentre Renzi ed il PD sono in flessione.

Se inoltre confrontiamo i Salvini ed i Renzi di oggi con i Salvini ed i Renzi di 20 anni fa in un quiz televisivo, sicuramente Salvini risulta quello che si è evoluto maggiormente, mentre nel Renzi di allora già si intravedevano molte delle caratteristiche del Renzi di oggi.

Renzi, nel bene e nel male, è una certezza. A 90 anni probabilmente ha avrà sempre lo stesso travolgente eloquio.
Salvini, invece, è notevolmente cresciuto caratterialmente e sul piano della personalità, puntando con decisione alla leadership del centro destra.

Il vantaggio di Renzi è al momento netto, ma non tanto da poter considerare scontato l'esito delle prossime partite.