Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta viaggi

La leggenda della grotta di Calipso a Gozo

Immagine
Ulisse e Calipso Arnold Bocklin, 1883, Basilea, Kunstmuseum L'Odissea di Omero narra che la bellissima ninfa Calipso, figlia del titano Atlante,  abitava in una grotta profonda nell'isola di Ogigia, con molte sale, che si apriva su giardini naturali, un bosco sacro con grandi alberi e sorgenti che scorrevano attraverso l'erba. Ella passava il tempo a filare, tessere, con le schiave, anch'esse ninfe, che cantavano mentre lavoravano.

Smartphone e viaggi in Europa: attenti alle zone di frontiera!

Immagine
In occasione del fine settimana lungo dell'Immacolata sono stato, con una gita in autobus, nel Tirolo austriaco. Il mio cellulare, operatore Tre, in Italia,  era agganciato a 3Austria, operatore partner della Tre. Sulla strada del ritorno è passato per un breve tratto a Orange France, poi a Tim ed infine è tornato a Tre. Si da il caso che Tre è un operatore che in Italia si appoggia automaticamente alla rete Tim per le zone senza copertura, In tal caso il traffico dati, che avviene in GPRS, è a pagamento salvo eventuali soglie previste dal proprio abbonamento. In Italia, salvo urgenze, tengo di solito il roaming disabilitato, ma di solito all'estero lo riabilito dopo essermi informato sui costi. Alla fine della gita ho verificato le spese e come temevo ci sono state delle sorprese, non troppo negative però: nella zona di frontiera ho spesso qualche decina di centesimi di Euro non previsti per il roaming con un operatore francese e con TIM. Fortunatamente, l'

Niente orzo a Parigi!

Immagine
Forse le legende metropolitane nascono da una sfortunata serie di coincidenze, ma io a Parigi l'orzo nei bar non l'ho proprio trovato. Da alcuni mesi ho smesso di prendere il caffè a causa dei miei problemi di stomaco e mi sono convertito all'orzo. Non dubitavo di poterlo trovare anche a Parigi ma ho provato quattro o cinque volte, forse sei: poi mi sono arreso di fronte alle facce attonite di chi mi stava di fronte. Non credo la mia pronuncia fosse così terribile da non permettere di capire la parola orge  o forse avrei dovuto dire Café d'orge?  Io credo che nei locali in cui l'ho chiesto non l'abbiano mai sentito nominare! Forse sono stato sfortunato e ho beccato solo i locali sbagliati. fatto sta che mi sono convertito al  jus de pomme  (succo di mela), che sui Campi Elisi ho trovato anche caldo. La Francia produce orzo (come cereale) in quantità quasi dieci volte superiore all'Italia: 8875 tonnellate (2011) contro le 949 tonnellate dell'

Parigi è sempre magica ma che delusione il capodanno ai Campi Elisi.

Immagine
Parigi. Notte di San Silvestro 2013. Sono tre giorni che siamo a Parigi e la pioggia ventilata e fastidiosa che ci ha accolto a Montmartre non è sufficiente ad offuscare la magia della capitale francese. Tutto e bello e meraviglioso, o quasi :-)  Decidiamo di festeggiare l'arrivo del 2014 all'aperto, sui Campi Elisi. Alle nove di sera il mio stomaco comincia a darmi fastidio, so già che le prossime ore non saranno particolarmente piacevoli, ma restare in casa non è un alternativa. Mi consolo pensando che per tre giorni, al di là delle mie più rosee aspettative, è andato tutto liscio nonostante la dieta piuttosto irregolare. Mangiamo alla carta in un locale in Rue des Italiennes: io prendo solo una fettina di carne alla griglia e del succo di mela per non peggiorare la situazione. Alle dieci abbiamo già finito e ci incamminiamo verso Place de la Concorde. Tre fermate della metro 8 e ci siamo. La gente cammina ordinata, le transenne separano i marciapied