Niente orzo a Parigi!

Forse le legende metropolitane nascono da una sfortunata serie di coincidenze, ma io a Parigi l'orzo nei bar non l'ho proprio trovato. Da alcuni mesi ho smesso di prendere il caffè a causa dei miei problemi di stomaco e mi sono convertito all'orzo.
Non dubitavo di poterlo trovare anche a Parigi ma ho provato quattro o cinque volte, forse sei: poi mi sono arreso di fronte alle facce attonite di chi mi stava di fronte. Non credo la mia pronuncia fosse così terribile da non permettere di capire la parola orge o forse avrei dovuto dire Café d'orge? Io credo che nei locali in cui l'ho chiesto non l'abbiano mai sentito nominare! Forse sono stato sfortunato e ho beccato solo i locali sbagliati. fatto sta che mi sono convertito al jus de pomme (succo di mela), che sui Campi Elisi ho trovato anche caldo.
La Francia produce orzo (come cereale) in quantità quasi dieci volte superiore all'Italia: 8875 tonnellate (2011) contro le 949 tonnellate dell'Italia (dato del 2012). Probabilmente l'orzo francese diventa malto per birra o mangime zootecnico o farina per dolci e pane.

Ma la pagina francese di Wikipedia conforta la mia impressione che l'orzo come bevanda sia poco comune in Francia, infatti alla voce Café d'orge fra l'altro leggiamo:
On la consommait en France durant les deux guerres mondiales où elle était un ersatz (rappelant le thé ou le café).C'est une boisson populaire en Italie, où elle est appelée caffè d'orzo.
Insomma i francesi lo hanno consumato durante le guerre mondiali come surrogato del tè e del caffè.  Ed è una bevanda popolare in Italia.

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