Il mistero dei peluche di Venezia
Sembra sia stato risolto il mistero dei peluche di Venezia, dove da alcuni giorni pendono sulla città decine dii peluche di animali di vario genere: asinelli, cani, gatti, orsi e uccelli appesi in posti inaccessibili, come i cavi della luce o del telefono, o in cima ai lampioni dell'illuminazione pubblica, hanno scatenato la curiosità dei turisti e dei veneziani. L'ipotesi più gettonata era quella di una campagna di guerrilla marketing (*), realizzata in occasione della Biennale di Architettura o della Biennale del Cinema. Non sono mancate le ipotesi più strampalate fornite da improvvisati detective, come l'ipotesi della parodia del Pulcino Pio sostenuta da tale Raf detto Pink! Alla fine la verità sembra venuta a galla: i peluche sono stati appesi da due giovani, che al telefono si sono presentati come Bruto e Trichter: i peluche appesi sono un messaggio per i bambini, in sintesi un invito ad affrontare le difficoltà della vita. (a fondo pagina il link all'ar