Microsoft e la dettatura vocale in italiano
Da un po' di tempo non mi interessavo al riconoscimento vocale (in inglese speech or voice recognition), ma stante il fatto di un forte dolore alla spalla sinistra e la conseguente impossibilità di utilizzare la corrispondente mano sulla tastiera ho deciso di provare di nuovo a dettare il contenuto di un articolo, almeno in parte.
La prima grossa delusione è arrivata dalla Microsoft: il riconoscimento vocale di Windows non è disponibile per la lingua italiana, ma ma solo te la lingua inglese, francese, tedesca, giapponese, mandarino e spagnolo!
Il supporto per la lingua italiana, presente in Windows XP, a partire da Vista non è più disponibile ! E non è stato reintrodotto con Windows 8.
Questo ci fa capire la considerazione che hanno gli americani noi italiani!
La cosa che fa ancor più rabbia è che Windows Phone 8 supporta i comandi vocali e la ricerca vocale con Bing in Italiano. Internet Explorer invece non supporta la ricerca vocale: per le altre citate lingue si potrebbe sfruttare il riconoscimento vocale di Windows.
Dopo aver mandato qualche maledizione a quelli della Microsoft, mi rivolgo a Google Chrome, che ha un motore interno di riconoscimento vocale che supporta la maggior parte delle lingue, italiano compreso. Tale motore viene sfruttato dalla ricerca Google a da alcuni siti o estensioni di Chrome per poter dettare dei testi da copiare in altre applicazioni.
A questo punto è subentrato un altro problema: io utilizzo un notebook collegato ad un monitor esterno con mouse e tastiera, questo fa sì che il microfono interno sia un po' lontano con performance non ottimali. Con il portatile che avevo prima utilizzavo il microfono esterno ma sul nuovo notebook c'è un solo un ingresso audio e mi sono appena reso conto che non riconosce il jack mono del microfono.
A questo punto ho deciso di utilizzare un tablet Android, un Nexus 7 versione 2012 sul quale ho potuto dettare ed editare direttamente questo post nell'app Blogger.
La qualità del riconoscimento vocale anche parlando abbastanza velocemente è molto buona e sono davvero poche le frasi che devo correggere. Da poche settimane il riconoscimento vocale su Android supporta, anche in italiano, anche parte della punteggiatura.
Quindi Google batte nettamente Microsoft sul riconoscimento vocale, quantomeno per la lingua italiana!
Persino io che non mi sento per niente a mio agio nel nell'utilizzare un tablet e la sua piccola tastiera virtuale, l'ho trovato molto più pratico per dettare questo articolo (che poi, solo per un mio vizio mentale, ho finito di completare al PC con una sola mano!).
Se moltissimi utenti di PC si sono lamentati perché la Microsoft ha pensato solo a tablet e touch screen quando ha progettato Windows 8, noi utenti italiani abbiamo un motivo in più! (come pure quelli che parlano una lingua non supportata dal riconoscimento vocale di Windows)
Il supporto per la lingua italiana, presente in Windows XP, a partire da Vista non è più disponibile ! E non è stato reintrodotto con Windows 8.
Questo ci fa capire la considerazione che hanno gli americani noi italiani!
Dopo aver mandato qualche maledizione a quelli della Microsoft, mi rivolgo a Google Chrome, che ha un motore interno di riconoscimento vocale che supporta la maggior parte delle lingue, italiano compreso. Tale motore viene sfruttato dalla ricerca Google a da alcuni siti o estensioni di Chrome per poter dettare dei testi da copiare in altre applicazioni.
A questo punto è subentrato un altro problema: io utilizzo un notebook collegato ad un monitor esterno con mouse e tastiera, questo fa sì che il microfono interno sia un po' lontano con performance non ottimali. Con il portatile che avevo prima utilizzavo il microfono esterno ma sul nuovo notebook c'è un solo un ingresso audio e mi sono appena reso conto che non riconosce il jack mono del microfono.
A questo punto ho deciso di utilizzare un tablet Android, un Nexus 7 versione 2012 sul quale ho potuto dettare ed editare direttamente questo post nell'app Blogger.
La qualità del riconoscimento vocale anche parlando abbastanza velocemente è molto buona e sono davvero poche le frasi che devo correggere. Da poche settimane il riconoscimento vocale su Android supporta, anche in italiano, anche parte della punteggiatura.
Quindi Google batte nettamente Microsoft sul riconoscimento vocale, quantomeno per la lingua italiana!
Persino io che non mi sento per niente a mio agio nel nell'utilizzare un tablet e la sua piccola tastiera virtuale, l'ho trovato molto più pratico per dettare questo articolo (che poi, solo per un mio vizio mentale, ho finito di completare al PC con una sola mano!).
Se moltissimi utenti di PC si sono lamentati perché la Microsoft ha pensato solo a tablet e touch screen quando ha progettato Windows 8, noi utenti italiani abbiamo un motivo in più! (come pure quelli che parlano una lingua non supportata dal riconoscimento vocale di Windows)
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