GP Spagna 2013: Strepitoso Alonso, ottima la Ferrari.
Dopo le deludenti qualifiche del sabato c'era tensione in casa Ferrari. Le prove libere sul circuito di Catalogna erano andate bene e sul passo gara erano i più forti. In casa del cavallino rampante sapevano che la pole sarebbe stata difficile da ottenere, ma non prevedevano di dover iniziare la gara con Alonso quinto e Massa addirittura nono per una penalizzazione di tre posizioni per aver ostacolato Webber.
Si prevedeva che le due Mercedes, che partivano in pole, avrebbero avuto problemi con i pneumatici, ma il timore maggiore consisteva proprio nella possibilità che al via, una o entrambe le Mercedes venissero superate da Vettel e/o Raikkonen, facendo poi da tappo alla rincorsa delle Ferrari.
Ma così non è stato, grazie al fantastico sistema di partenza della Ferrari e l'abilità dei suoi piloti, soprattutto Alonso, che non trovando spazio alla fine del rettilineo, risparmia il Kers, per poi utilizzarlo tutto in un fantastico sorpasso all'esterno nel curvone sucessivo, che gli permette di superare Raikkonen ed Hamilton, trovandosi poi alle spalle di Vettel e Rosberg. Il tedesco della Red Bull non riesce a sorpassare il connazionale, benché sia evidente che la Mercedes lo rallenti. Il primo pit stop permette ad Alonso di uscire davanti a Vettel e di poter attaccare Rosberg. Al 13° giro, dopo un lungo pressing, lo spagnolo Lo supera conquistando la prima posizione: il boato del pubblico spagnolo quasi sovrasta il rumore delle monoposto.
Alla Red Bull, comunque irriconoscibile rispetto ad altre prestazioni, commettono un secondo errore di strategia, ritardando il secondo cambio gomme: ma Vettel perde più di tre secondi a giro e probabilmente in questa fase si è giocato la possibilità di contrastare Massa per il terzo posto. Una sosta in meno la fa invece il finlandese della Lotus, la cui guida, insieme ad un ottimo bilanciamento della sua monoposto, gli permette di consumare meno le gomme.Dal secondo pit stop in poi Alonso controlla la gara con autorità potendosi anche permettere di anticipare la quarta sosta per un leggera perdita di pressione di un pneumatico. Nel finale Massa prova ad avvicinarsi a Raikkonen, che lo aveva scavalcato con la strategia delle tre soste, ma dopo un paio di giri alla Ferrari si rendono conto che le gomme non avrebbero retto e quindi il polita brasiliano si accontenta di conservare il terzo posto, primo podio per lui quest'anno. Ultimo giro con Alonso che inizia a salutare il pubblico ben prima del traguardo!
Per il pilota spagnolo si tratta della 32esima vittoria in carriera e del podio numero 90.
Classifica piloti:
Vettel 89 - Raikkonen 85 - Alonso 72 - Hamilton 50 - Massa 45 - Webber 42
Classifica costruttori:
Red Bull Racing-Renault 131 - Ferrari 117 - Lotus-Renault 111 - Mercedes 72
Per finire un tweet di Alonso:
Si prevedeva che le due Mercedes, che partivano in pole, avrebbero avuto problemi con i pneumatici, ma il timore maggiore consisteva proprio nella possibilità che al via, una o entrambe le Mercedes venissero superate da Vettel e/o Raikkonen, facendo poi da tappo alla rincorsa delle Ferrari.
Ma così non è stato, grazie al fantastico sistema di partenza della Ferrari e l'abilità dei suoi piloti, soprattutto Alonso, che non trovando spazio alla fine del rettilineo, risparmia il Kers, per poi utilizzarlo tutto in un fantastico sorpasso all'esterno nel curvone sucessivo, che gli permette di superare Raikkonen ed Hamilton, trovandosi poi alle spalle di Vettel e Rosberg. Il tedesco della Red Bull non riesce a sorpassare il connazionale, benché sia evidente che la Mercedes lo rallenti. Il primo pit stop permette ad Alonso di uscire davanti a Vettel e di poter attaccare Rosberg. Al 13° giro, dopo un lungo pressing, lo spagnolo Lo supera conquistando la prima posizione: il boato del pubblico spagnolo quasi sovrasta il rumore delle monoposto.
Alla Red Bull, comunque irriconoscibile rispetto ad altre prestazioni, commettono un secondo errore di strategia, ritardando il secondo cambio gomme: ma Vettel perde più di tre secondi a giro e probabilmente in questa fase si è giocato la possibilità di contrastare Massa per il terzo posto. Una sosta in meno la fa invece il finlandese della Lotus, la cui guida, insieme ad un ottimo bilanciamento della sua monoposto, gli permette di consumare meno le gomme.Dal secondo pit stop in poi Alonso controlla la gara con autorità potendosi anche permettere di anticipare la quarta sosta per un leggera perdita di pressione di un pneumatico. Nel finale Massa prova ad avvicinarsi a Raikkonen, che lo aveva scavalcato con la strategia delle tre soste, ma dopo un paio di giri alla Ferrari si rendono conto che le gomme non avrebbero retto e quindi il polita brasiliano si accontenta di conservare il terzo posto, primo podio per lui quest'anno. Ultimo giro con Alonso che inizia a salutare il pubblico ben prima del traguardo!
Per il pilota spagnolo si tratta della 32esima vittoria in carriera e del podio numero 90.
Classifica piloti:
Vettel 89 - Raikkonen 85 - Alonso 72 - Hamilton 50 - Massa 45 - Webber 42
Classifica costruttori:
Red Bull Racing-Renault 131 - Ferrari 117 - Lotus-Renault 111 - Mercedes 72
Per finire un tweet di Alonso:
La mejor actitud respecto a las palabras es no usarlas. #samurai twitter.com/alo_oficial/st…
— Fernando Alonso (@alo_oficial) 12 maggio 2013
Commenti
Posta un commento
Ringrazio tutti quelli che vorranno lasciare un commento o che seguiranno o sottoscriveranno il mio blog. Il linea di massima cercherò sempre di rispondere.
Nel caso vogliate fare delle richieste o dei commenti off-topic ossia non collegati all'argomento dell'articolo, vi sarei grato se li postaste sulla pagina Facebook del blog. Grazie!