SuperInternet Telecom Italia: e alla fine il rimborso

Habemus solutionem!
Ebbene si alla fine il rimborso (solutio) è arrivato. 
Se la traduzione in latino è sbagliata perdonatemi :)

Dopo circa un mese dalla risoluzione del guasto e più di una telefonata in cui mi chiedevano se il guasto era stato risolto (ma si parlano fra di loro alla Telecom?) mi è arrivata una lettera in cui mi comunicano che nel prossimo conto Telecom o al massimo in quello successivo mi verranno rimborsati 30€.

In effetti io avevo chiesto proprio 30€ di rimborso se il guasto si fosse risolto alla data in cui avevo spedito il fax. Ma la mia ADSL ha ripreso a funzionare circa tre giorni e mezzo dopo. Io avevo chiesto ulteriori 10€ per ogni giorno di ritardo: questo in base alle condizioni generali di fornitura e al canone pagato mensilmente.




Mi rimane il seguente dubbio: se io tre giorni dopo avessi inviato un altro fax chiedendo 60€ (ossia 30+3*10) me li avrebbero concessi?

Almeno posso dire di non averci rimesso niente visto che le spese effettive sostenute  sono state di circa 15€ (10€ per riattivare un abbonamento con una chiavetta internet TIM più qualche altro Euro sprecato prima di riuscire ad attivare l'abbonamento stesso).

Ma le ore passate ad ascoltare l'insulsa melodia di attesa del 187 non me le potranno mai ripagare!
(con uno zero in più ci farei però un serio pensierino di questi tempi!)





Siccome al masochismo non c'è limite mi sono andato a cercare codesta musichina, che ascoltata per intero non è nemmeno tanto brutta anzi direi che quasi mi piace, ma ridotta a poche note e ripetuta all'infinito è odiosa!


Love goes down slow di Raphael Gualazzi da cui è stata tratta la melodia di attesa del 187




Se vi interessa, potete trovare gli altri miei post relativi al guasto ADSL Telecom sotto la seguente etichetta

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