Campodimele: Il paese della longevità

Campodimele è un piccolo borgo medievale (meno di 700 abitanti), situato a circa 150 Km da Roma, in provincia di Latina.
Il suo nome deriva dal latino, Campus Mellis, campo di miele, perché un tempo vi era un'abbondante produzione di miele.

La caratteristica che lo ha reso famoso è il fatto di essere il paese più longevo d'Italia: il 60% dei suoi abitanti ha più di settant'anni e c'è un considerevole numero di ultracentenari.

La longevità degli abitanti di Campodimele rispetto alla vita media in Italia (77 anni per gli uomini e 84 per le donne) fu oggetto a partire dal 1985 di una ricerca dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, nell'ambito del "progetto Monica": la ricerca accertò che tra i primi fattori era il tasso di colesterolo degli abitanti, inferiore del 50% rispetto alla media nazionale, e la loro bassa pressione arteriosa. Altre ricerche (Pietro Cugini, cattedra di Semeiotica della II Clinica medica dell'Università la Sapienza di Roma) avevano già accertato la pari possibilità per entrambi i sessi.
L'interesse mediatico per la notizia determinò un forte incremento turistico e tuttora il paese è meta di studiosi e ricercatori per l'individuazione dei fattori che favoriscono tale longevità. [da Wikipedia]

Di recente, ai primi di ottobre,  la rubrica di RAI 2, Medicina 33, ha parlato degli abitanti di questo paesino, in particolare di una studio dell'Università La Sapienza che evidenzia come gli abitanti di Campodimele abbiano una mutazione genetica che comporta un livello di colesterolo molto basso e che ne spiegherebbe, almeno in parte, unitamente alla sobrietà dello stile di vita, la longevità.
In realtà la notizia risale al maggio di quest'anno:

I ricercatori dell'università Sapienza di Roma hanno individuato negli abitanti di Campodimele, un piccolo paese del basso Lazio noto per l'età avanzata dei suoi abitanti, una variante genetica che potrebbe racchiudere il segreto di una vita lunga e in buona salute. L'equipe, coordinata da Marcello Arca, ha condotto uno screening accurato sulle caratteristiche genetiche e cliniche della popolazione di Campodimele che presenta valori particolarmente bassi di colesterolo in generale e di quello 'cattivo', Ldl.
Dallo studio, pubblicato sulla rivista 'Journal Clinical Endocrinology and Metabolism', è emersa una mutazione nel gene che sintetizza la proteina chiamata Angptl3. Questa molecola funziona da 'freno' all’eliminazione delle lipoproteine che trasportano il colesterolo e i trigliceridi nel sangue. Ebbene, le persone portatrici della mutazione, oltre a presentare valori bassissimi di colesterolo, godono di una sorta di protezione dalle malattie ischemiche legate all'aterosclerosi e al diabete. Questi risultati potrebbero avere implicazioni importanti per la ricerca farmacologica.

"L'esistenza di persone totalmente prive della proteina Angptl3 e che al contempo godono di buona salute - spiega Arca - ci fa chiaramente ipotizzare lo sviluppo di farmaci diretti contro questa molecola per proteggere i pazienti a rischio di aterosclerosi".
La ricerca è stata interamente finanziata dall'università Sapienza e si è avvalsa del contributo scientifico di giovani ricercatori e dottorandi.

[da Yahoo Notizie]

Vai all'articolo del Journal Clinical Endocrinology and Metabolism
Fonti / Link:
http://it.wikipedia.org/wiki/Campodimele
http://www.comune.campodimele.lt.it
http://www.borghitalia.it/html/borgo_it.php?codice_borgo=332
RAI 2 - Medicina 33 del 04/10/2012
http://www.uniroma1.it/notizie/il-gene-che-allunga-la-vita
http://it.notizie.yahoo.com/salute-gene-longevita-individuato-da-ricercatori-sapienza-paesino-141700388.html

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