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Attenzione! Blogger a rilento!

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Se c'è una cosa che mi fa impazzire di questa piattaforma è il nome con cui è più frequentemente indicata: Blogger! Spesso quando si cerca una soluzione sul web a qualche specifico problema di questa di Google piattaforma meglio usare il termine blogspot che non si confonde con "creatore e curatore di blog", anche blogghista in italiano, benché tale termine non sia di uso molto comune. Tutto questo sproloquio per allungare l'articolo, perché non sapevo cosa scrivere,   come introduzione al vero significato del titolo: il citato "Blogger" sono io e non la piattaforma di blogging di Google; ed il termine "a rilento" si riferisca alla mia velocità di scrittura con la sola mano destra, in quanto come accennato nel mio precedente articolo   Microsoft e la dettatura vocale in italiano  ho un serio problema alla mia spalla sinistra che mi impedisce completamente di utilizzare la corrispondente mano. Stando ai miei ricordi, il problema si è man

Microsoft e la dettatura vocale in italiano

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Da un po' di tempo non mi interessavo al riconoscimento vocale (in inglese speech or voice recognition), ma stante il fatto di un forte dolore alla spalla sinistra e la conseguente impossibilità di utilizzare la corrispondente mano sulla tastiera ho deciso di provare di nuovo a dettare il contenuto di un articolo, almeno in parte. La prima grossa delusione è arrivata dalla Microsoft: il riconoscimento vocale di Windows non è disponibile per la lingua italiana, ma ma solo te la lingua inglese, francese, tedesca, giapponese, mandarino e spagnolo! Il supporto per la lingua italiana, presente in Windows XP, a partire da Vista non è più disponibile ! E non è stato reintrodotto con Windows 8. Questo ci fa capire la considerazione che hanno gli americani noi italiani! La cosa che fa ancor più rabbia è che Windows Phone 8 supporta i comandi vocali e la ricerca vocale con Bing in Italiano. Internet Explorer invece non supporta la ricerca vocale: per le altre citate lingue si p

Sono 46 i calci di punizione in goal di Pirlo dopo la vittoria contro l'Olympiacos

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Attenzione: I calci di punizione trasformati da Pirlo sono 46 solo se si considera anche la rete in Juventus-Cagliari 3-0 del 18 maggio 2014, che è stata ufficialmente considerata autorete del portiere Silvestri del Cagliari,  quindi i calci di punizione trasformati da Pirlo sono 45 in carriera e 26 in Serie A Subito dopo la "maledetta" di Empoli, Pirlo si ripete allo Juventus Stadium, nella sofferta vittoria per 3-2 contro l'Olympiacos, sbloccando il risultato, al 21' del primo tempo, con un calcio di punizione eseguito alla perfezione, nonostante la pioggia battente. Grazie a questa splendida trasformazione e alla vittoria finale dei bianconeri, che quindi  ritornano in corsa per gli ottavi di finale di UCL, Pirlo festeggia nel migliore dei modi la sua presenza n° 100 in Champions League. In totale sono 45 i goal di Pirlo su calcio di punizione, 14 con la Juventus, 11 in serie A e 3 nelle coppe Europee (al goal segnato in Champions contro l'Olymp

Ruzzle: perché sono più bravo ma il mio livello di abilità non aumenta?

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Quando giocate a Ruzzle vi accorgete che i vostri punteggi sono mediamente più alti, ma il vostro livello di abilità oscilla sempre sugli stessi valori, addirittura tende a diventare più basso se giocate un po' meno. Questo succede perché anche i vostri avversari nel frattempo sono diventati più bravi ed il  livello di abilità  è invece un indicatore relativo: Il sito ruzzle-game.com , alla voce "ranking" (classifica, posizionamento) ci informa che   "Calcoliamo il posizionamento sulla base di su un algoritmo di classificazione ELO. In poche parole, quando si battono gli altri giocatori il posizionamento aumenterà e quando si perde contro altri giocatori il posizionamento diminuirà. Quanti punti di classifica si guadagnano o si perdono dipende dalla classifica dei vostri avversari." L'algoritmo di classificazione Elo è un metodo per il calcolo dei livelli di abilità relativa nei giochi uno contro l'altro, come gli scacchi. Prende il no

Punizione n° 27 in serie A di Pirlo: raggiunto Mihajlovic?

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Andrea Pirlo, non ancora al meglio della forma, riesce comunque a dare il suo determinante contributo per la vittoria della Juventus a Empoli, sbloccando il risultato al 16' del secondo tempo, con un perfetto calcio di punizione, con la palla che, scavalcata la barriera, si abbassa improvvisamente, una tipica "maledetta", entrando in rete nell'angolo basso alla destra di Bassi. Quanti sono i goal su calcio di punizione di Andrea Pirlo in serie A e complessivamente in carriera? Sono 27 in serie A, 45 complessivamente in carriera, di cui 8 in nazionale. Dei 27 goal su calcio di punizione fatti in serie A, 12 sono stati realizzati con la maglia della Juventus. Oltre al goal contro l'Empoli, uno nel primo campionato in bianconero, cinque nel 2012-2013 e cinque (se consideriamo il goal contro il Cagliari) nel 2013-2014. E' curioso notare che nelle due citate stagioni Pirlo ha segnato solo su calcio di punizione, stagioni in cui è risultato il miglior sp

George Clooney e Jean Dujardin nel nuovo spot How Far Nespresso

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Cosa saresti disposto a fare per un Nespesso? E' questo lo slogan della nuova campagna “How Far” online a partire dal 30 ottobre su www.nespresso.com/howfar e sul canale Youtube di Nespresso con un filmato da 2 minuti in cui l'attore francese Jean Dujardin si rivela un degno rivale di George Clooney nella conquista dell'ultimo caffè Nespresso. Un motoscafo si dirige verso una magnifica villa sul Lago di Como, dove nel lussuoso giardino vediamo Clooney  e l'amico Dujardin  dirigersi verso la macchinetta per farsi un caffè, ma è rimasta una sola capsula. Dujardin arriva per primo e sta per prepararsi il suo Nespresso, ma Clooney gli fa capire che ci terrebbe molto ad averlo.. L'attore francese, in ciabatte, allora gli fa capire che accetterebbe di cedergli l'ultimo caffé in cambio delle scarpe, "Nice shoes" gli dice e così Clooney accetta lo scambio e, rimasto con le infradito dell'amico, si prepara l'agognato caffè. Sta per gu

Mal di trasferta bianconero

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A leggere i numeri nudi e crudi sembrerebbe proprio una malattia conclamata. Nelle ultime quattro trasferte la Juventus ha raccolto solo un punto: un pareggio con il Sassuolo, e tre sconfitte, due in Champions, contro Atletico Madrid e Olympiacos Pireo ed una in campionato, contro il Genoa nell'ultimo turno. Tutte sconfitte con il medesimo punteggio di 1-0!  Anche nel pareggio per 1-1 contro il Sassuolo la Juventus ha subito un solo goal. In totale 4 goal subiti, un goal realizzato: in difesa si poteva far meglio ma in queste trasferte è soprattutto l'attacco a latitare, confermato dal fatto che a parte lo 0-3 a Bergamo, le altre due vittorie esterne di inizio stagione sono arrivate per 0-1. La Juventus di Conte, nello scorso campionato, più o meno nello stesso periodo, aveva fatto un punto in tre partite, pareggiando con il Galatasaray e perdendo contro Fiorentina e Real Madrid, ma poi i bianconeri hanno inanellato ben 12 vittorie consecutive in campionato, anche se,