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Niente orzo a Parigi!

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Forse le legende metropolitane nascono da una sfortunata serie di coincidenze, ma io a Parigi l'orzo nei bar non l'ho proprio trovato. Da alcuni mesi ho smesso di prendere il caffè a causa dei miei problemi di stomaco e mi sono convertito all'orzo. Non dubitavo di poterlo trovare anche a Parigi ma ho provato quattro o cinque volte, forse sei: poi mi sono arreso di fronte alle facce attonite di chi mi stava di fronte. Non credo la mia pronuncia fosse così terribile da non permettere di capire la parola orge  o forse avrei dovuto dire Café d'orge?  Io credo che nei locali in cui l'ho chiesto non l'abbiano mai sentito nominare! Forse sono stato sfortunato e ho beccato solo i locali sbagliati. fatto sta che mi sono convertito al  jus de pomme  (succo di mela), che sui Campi Elisi ho trovato anche caldo. La Francia produce orzo (come cereale) in quantità quasi dieci volte superiore all'Italia: 8875 tonnellate (2011) contro le 949 tonnellate dell'

Dedicato a Michael Schumacher

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Ieri Michael Schumacher ha compiuto 45 anni. Non stava festeggiando ma lottando per rimanere in vita. L'ex pilota della Ferrari è tuttora in coma farmacologico indotto e i medici ancora non si pronunciano sul suo pieno recupero anche se forse non è più in pericolo di vita. Domenica 29 dicembre 2013, alle undici del mattino, sulle piste di  Méribel in Alta Savoia (Francia) scivola o urta un ostacolo e cade battendo la testa contro una roccia. Il casco che indossava gli ha probabilmente salvato la vita. E' ricoverato nel Centro Ospedaliero Universitario di Grenoble, dove è stato sottoposto a due operazioni per rimuovere gli ematomi. Ascoltando le prime notizie dell'incidente, si aveva l'impressione di un imprudente escursione fuoripista, di un amante del rischio e dell'adrenalina, magari afflitto dalla nostalgia della Formula 1 da poco più di una anno abbandonata per la seconda volta, che si schianta contro una roccia per aver osato troppo. Ma poi arriv

Nokia Lumia 520: economico ma un vero smartphone performante.

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ScreenShot da nokia.com Ho fatto regalare alla mia ragazza un Nokia Lumia 520, il suo primo smartphone. La scelta è caduta su quel modello proprio perché lei stessa aveva pensato di comprarlo quando l'ha visto in offerta e perché le recensioni trovate in Internet sono sicuramente positive. E' stato il mio primo impatto con un Nokia Lumia ed in generale con Windows Phone 8: le prime impressioni sono state sicuramente molto positive. E' uno smartphone che nonostante il basso costo (listino attuale 140€, ma si trova facilmente a meno di 110€, anche 99€ online o in offerta) ha tempi di risposta molto rapidi, non da mai l'impressione di essere addormentato come capita ad alcuni dispositivi Android di fascia bassa. La configurazione è facile ed intuitiva e trovo Windows Phone 8 un ottimo sistema operativo al contrario della versione per PC (Windows 8) che ha deluso ed infastidito molti utenti desktop. La risoluzione 800x400 del display  da 4'' è que

Sky Go per dispositivi Android: ancora non disponibile sul Play Store italiano

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Sky Go è il servizio di streaming di Sky Italia che ti permette di vedere, sui dispositivi abilitati, fino a 30 canali selezionati dell’offerta Sky e una videoteca con più di 2500 titoli On Demand di Cinema, Serie TV e molto altro, da vedere quando vuoi. Questo quanto dichiara Sky Italia sul proprio sito. Ma se andiamo a guardare quali sono i dispositivi abilitati, oltre a PC e Mac, vediamo che ci sono iPhone e iPad della Apple, molti modelli di tablet e smartphone della Samsung e gli smartphone Nokia Lumia con sistema operativo Windows Phone 8 (quest'ultimo disponibile da dicembre 2013). Sul sito da diverse settimane compare la scritta: Aggiornamento per dispositivi Android presto disponibile ma presto cosa significa? e riguarderà tutti i dispositivi Android o solo quelli di altri marchi? (sembra che a breve dovrebbe essere disponibile per i tablet della serie Nexus e alcuni dispositivi LG) Mi sembra abbastanza improbabile che dietro questa scelta ci siano

Internet all'estero: tariffe standard ancora troppo care

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Le norme CEE impongono delle tariffe massime per il roaming sia dati che voce e l'obbligo di comunicare al cliente tramite SMS le tariffe applicate. A partire da luglio 2013 il costo massimo è di 0,45€ per Megabyte (iva esclusa). Da luglio 2014 tale costo scenderà a 0,20 € / MB. Le norme CEE impongono inoltre un tetto massimo di spesa per il traffico dati in roaming di 50€ che corrispondono a circa 100MB se applicata la tariffa massima. La velocità della connessione dati può anche essere la stessa che in Italia: se supponiamo sia pari a 3 Mbit/s, potremmo scaricare i 50MB disponibili in poco più di due minuti: è evidente che qualcosa non torna se paragoniamo pochi minuti ad un intero mese. E non sto certo contestando l'opportuno tetto massimo di spesa, per altro modificabile previa richiesta al proprio operatore. Immagino che l'esperienza di andare all'estero e ritrovarsi dopo poco senza connessione internet e con 50€ in più da pagare deve essere pi

Parigi è sempre magica ma che delusione il capodanno ai Campi Elisi.

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Parigi. Notte di San Silvestro 2013. Sono tre giorni che siamo a Parigi e la pioggia ventilata e fastidiosa che ci ha accolto a Montmartre non è sufficiente ad offuscare la magia della capitale francese. Tutto e bello e meraviglioso, o quasi :-)  Decidiamo di festeggiare l'arrivo del 2014 all'aperto, sui Campi Elisi. Alle nove di sera il mio stomaco comincia a darmi fastidio, so già che le prossime ore non saranno particolarmente piacevoli, ma restare in casa non è un alternativa. Mi consolo pensando che per tre giorni, al di là delle mie più rosee aspettative, è andato tutto liscio nonostante la dieta piuttosto irregolare. Mangiamo alla carta in un locale in Rue des Italiennes: io prendo solo una fettina di carne alla griglia e del succo di mela per non peggiorare la situazione. Alle dieci abbiamo già finito e ci incamminiamo verso Place de la Concorde. Tre fermate della metro 8 e ci siamo. La gente cammina ordinata, le transenne separano i marciapied

Diario speciale di una notte insonne

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Sono andato a letto verso le 23 ma i primi sintomi di quanto mi sarebbe accaduto erano ormai chiari. Il dolore era ancora una vaga sensazione di fastidio ma che ormai conosco bene e che di solito nell'arco di qualche ora diventa qualcosa di molto peggio. Ho letto una decina di pagine de Il gioco dell'angelo di  Carlos Ruiz Zafón e poi ho provato ad addormentarmi senza successo alcuno o forse no. Non posso escludere di essermi addormentato per qualche minuto, ad ogni modo il dolore mi ha spinto ad alzarmi. Mancano pochi minuti alle due di notte e non so cosa fare per alleviare il dolore allo stomaco. Ma si tratta di dolore retrosternale oppure di un bruciore allo stomaco? Non saprei di certo ma a me sembra più dolore che pirosi. Il mio intento non è quello di fare un trattatello autobiografico sull'esofagite da reflusso: il mio intento è solo quello di passare il tempo in attesa che il dolore diminuisca. Proprio oggi pomeriggio il mio medico curante si è "