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Alonso e Rossi: la domenica mattina delle delusioni.

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Stamane, seconda domenica di questo piovoso ottobre 2013, c'è stato un abbastanza insolito doppio appuntamento motoristico, con la Formula 1 alle otto dal Giappone e con la MotoGP ben sincronizzata a seguire alle ore dieci. Per la maggior parte degli italiani il tifo si concentra sulla Ferrari, in particolare su Alonso, e su Valentino Rossi, visto il perdurante momento no della Ducati. Definire una delusione il quarto posto di Alonso sul circuito di Suzuka, in Giappone, è eccessivo, anzi, viste le non confortanti prestazioni delle Ferrari durante le prove ed in qualifica. Ma in gara si sa, il passo delle Rosse di Maranello è solitamente migliore, e salire sul podio non sarebbe stato proibitivo, vista anche la foratura che ho tolto dalla scena Hamilton fin dal primo giro. Ma quel Grosjean scattato si benissimo non era imbattibile non come le due Red Bull, davvero troppo forti anche in gara. Il solito Vettel vince ancora aiutato dalla solita fortuna (senza voler togl

Vettel vince anche a Suzuka: sempre più pilota da record!

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Sebastian Vettel è nato a Heppenheim, una piccola cittadina in Germania, a meno di 50 Km dal circuito di Hockenheim (dove l'assonanza dei nomi più che casuale sembra profetica), il 3 luglio 1987. Nel 2010, in Brasile, ha vinto il suo primo mondiale all'età di 23 anni e 134 giorni: il più giovane di sempre, battendo il record di Hamilton (2008) che a sua volta aveva scalzato Alonso (2005) Formula 1: i più giovani vincitori del titolo mondiale piloti. Pilota Età Data di nascita Anno primo mondiale Sebastian Vettel 23 anni, 134 giorni 03/07/1987 2010 Lewis Hamilton 23 anni, 300 giorni 07/01/1985 2008 Fernando Alonso 24 anni, 59 giorni 29/07/1981 2005 Emerson Fittipaldi 25 anni, 303 giorni 12/12/1946 1972 Michael Schumacher 25 anni, 314 giorni 03/01/1969 1994 Niki Lauda 26 anni, 197 giorni 22/02/1949 1975 Jacques Villeneuve 26 anni, 200 giorni 09/04/1971 1981 Jim Clark 27 anni, 174 giorni 04/03/1936 1963 Kimi Räikkönen 28 anni, 4 giorni

GP Monza: buona prova della Ferrari, Red Bull troppo forte

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Anche nel Gran Prmio d'Italia la coppia Vettel / Red Bull dimostra la sua superiorità. Il pilota tedesco, partito in pole, mantiene la prima posizione per tutta la gare e vince gestendo il vantaggio ed un problema tecnico al cambio che ha riguardato anche la vettura di Webber. Come consuetudine, ottima partenza delle Ferrari, con Massa che attacca Vettel alla prima staccata costringendolo ad un bloccaggio, forse l'unico errore in gara del leader del campionato. Al secondo giro, alla Loggia, sorpasso capolavoro di Alonso ai danni di Webber e terza posizione per il pilota spagnolo alle spalle del compagno di team. Durante il sorpasso la ruota posteriore di Alonso sfiora l'alettone anteriore del pilota australiano rimane leggermente danneggiato. All'ottavo giro sorpasso concordato ai danni di Massa. Davanti Vettel ha qualche problema di vibrazioni dovuto allo spiattellamento dell'anteriore destra conseguenza del bloccaggio alla prima staccata ma ad o

Gp Ungheria: la Ferrari ha perso il filo.

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Nelle scorse gare la Ferrari era meno competitiva in prova e nei primi giri a gomma nuova, sembrava inoltre preferire la gomma dura a quella morbida. Nel complesso la macchina era però competitiva anche se migliorabile. Alla Ferrari hanno lanciato un paio di dadi, hanno fatto qualche modifica e ora hanno concluso che le modifiche erano sbagliate. Un risultato l'hanno però ottenuto: la Ferrari ora è mediocre in prova, mediocre sia con le gomme fredde che con le gomme calde, sia con le morbide che con le dure, sia con il pieno che con la macchina scarica. Magari la colpa è dell'Hungaroring o delle nuove gomme Pirelli, o forse solo del caldo ma in gara c'erano almeno tre team più forti: Mercedes, Red Bull e Lotus. Unica magra consolazione: non ha vinto Vettel! Il pilota della Red Bull è arrivato terzo, preceduto da Hamilton, alla sua prima vittoria con la Mercedes, e Raikkonen. Quarto Webber, quinto Alonso, poi Grosjean, Button e Massa. La Ferrari comincia a ric

Calendario combinato Formula 1, MotoGP, Superbike

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Gli sport motoristici che muovono i maggiori interessi economici sono sicuramente la Formula 1 e la MotoGP. Non a caso, per evitare sovrapposizioni, e massimizzare i diritti TV i loro calendari si incrociano in pochi fine settimana, mentre il mondiale Superbike si deve accontentare di differenziare gli orari con la formula delle due gare (anche se non so se le motivazioni all'origine della formula con Gara 1 e Gara 2 siano proprio queste). C'è solo un fine settimana privo di appuntamenti, quello che fa capo a domenica 11 agosto. C'è anche il 4 agosto in cui corre solo la Superbike. Tutti gli altri weekend propongono almeno una gara di Formula 1 o Moto GP se non entrambe come accade il 25 agosto e il  27 ottobre. Nella seguente tabella un riepilogo dei vari appuntamenti motoristici che potremo vedere in questa estate e nel prossimo autunno: Vedi anche: Superbike 2013: calendario e orari TV MotoGP 2013: Calendario e orari TV Novità Formula 1 2013: Cal

GP Spagna 2013: Strepitoso Alonso, ottima la Ferrari.

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Dopo le deludenti qualifiche del sabato c'era tensione in casa Ferrari. Le prove libere sul circuito di Catalogna erano andate bene e sul passo gara erano i più forti. In casa del cavallino rampante sapevano che la pole sarebbe stata difficile da ottenere, ma non prevedevano di dover iniziare la gara con Alonso quinto e Massa addirittura nono per una penalizzazione di tre posizioni per aver ostacolato Webber. Si prevedeva che le due Mercedes, che partivano in pole, avrebbero avuto problemi con i pneumatici, ma il timore maggiore consisteva proprio nella possibilità che al via, una o entrambe le Mercedes venissero superate da Vettel e/o Raikkonen, facendo poi da tappo alla rincorsa delle Ferrari. Ma così non è stato, grazie al fantastico sistema di partenza della Ferrari e l'abilità dei suoi piloti, soprattutto Alonso, che non trovando spazio alla fine del rettilineo, risparmia il Kers, per poi utilizzarlo tutto in un fantastico sorpasso all'esterno nel curvon