Nubifragio con grandine su Firenze Sud: due giorni dopo via Ungheria ancora bloccata da due grossi pini.

Dei molti danni e della ventina di feriti causati dal nubifragio che si è abbattuto sabato su Firenze, con particolare violenza sulla zona di Firenze Sud, sono piene le cronache locali e nazionali.
I siti meteo parlano di microburst, un fenomeno simile al tornado, con raffiche di vento con velocità di 120-130 km/h

Volevo portare una piccola testimonianza personale.
Abito con la mia compagna al quinto piano in Via San Marino. Verso le 18:30, se ricordo bene, comincia a piovere. Noi aveva pensato di andare a cena a Panzano in Chianti, ma visto che il tempo era cambiato avevamo optato per una pizzeria in zona San Frediano. Le previsioni di meteo.it parlavano di circa 2 mm di acqua per ora: ci domandavamo se un solo ombrello fosse sufficiente e quanto lontano fosse il parcheggio.
La mia compagna era già incavolata perché il maltempo aveva in parte rovinato la nostra serata.
Il pensavo che la tenda, sul balcone della cucina, ormai si era bagnata e non valeva più la pena chiuderla.
La luce salta per circa un minuto,  dalle 19:15 alle 19:16  (l'orario l'ho individuato con precisione a posteriori dal registro eventi del notebook): stavamo consultando una mappa della zona di San Frediano.  Alle 19:19 metto il notebook in stand-by.

Qualche istante e all'improvviso arriva il temporale, con venti fortissimi, grandine, lampi e tuoni. Forse addirittura un piccola tromba d'aria. Porte e finestre del lato ovest della casa si spalancano (sul lato opposto non è successo assolutamente niente). Chiudiamo tutte le serrando e nonostante questo sembra quasi che un altra persona stia spingendo dall'altra parte delle parte delle porte dei balconi. Con molta fatica riusciamo a chiudere tutto e ci rendiamo conto di avere due stanze e il bagno mezzi allagati.

Un'ora più tardi, dopo aver terminato di asciugare i pavimenti, ci avvisano che a casa dei genitori della mia compagna il vento ha distrutto le tende che penzolano morte per diversi metri verso la strada. Indosso qualcosa di adatto e vado a recuperare le tende che con notevole sforzo, al terzo tentativo, riesco a posizionare all'interno del terrazzo.

Sono le dieci quando finalmente riusciamo ad andare in un ristorante in zona, che con nostro stupore, risulta essere molto affollato (fortunatamente avevamo prenotato). Per arrivarci dobbiamo fare lo slalom fra gli alberi caduti in Via Unione Sovietica. Della grandine nessuna traccia, si è già sciolta, ne abbiamo solo sentito il rumore.

Oggi 3 agosto,  constato che Via Ungheria, una via scarsamente trafficata, è ancora completamente bloccata da due crossi alberi (vedi foto a fianco e foto di copertina). Si nota una Fiat Panda bianca rimasta schiacciata sotto uno dei due grossi pini. Anche le limitrofe vie di Via San Marino e Via Unione Sovietica hanno visto la caduta di alberi, già rimossi nella giornata di domenica due agosto.

Aggiornamento:  la viabilità in Via Ungheria è stata ripristinata nel corso del pomeriggio.

Commenti

  1. La viabilità in Via Ungheria è stata ripristinata nel corso del pomeriggio.

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