Sentenza della Corte di Giustizia Europea: incorporare un video non è reato.

Questa settimana la Corte di Giustizia Europea ha emesso un verdetto che sarà un punto di rifermento per molte sentenze futuro nel campo del copyright su internet.
La Corte ha stabilito che l'incorporamento di video protetti da copyright non è una violazione del copyright, anche se il video originale è stato caricato senza autorizzazione.
Uno dei ruoli chiave della Corte di Giustizia dell'Unione Europea è quello di interpretare il diritto europeo per garantire che sia applicato allo stesso modo in tutti gli Stati membri.

La Corte è chiamata anche dai giudici nazionali per chiarire maggiormente alcuni punti del diritto europeo, in maniera che la risoluzione di controversie locali abbia poi implicazioni a livello europeo.
La controversia sottoposta alla Corte di Giustizia UE riguarda l'azienda tedesca BestWater International e due agenti commerciali indipendenti che lavorano per un azienda concorrente.

La Bestwater ha accusato i due agenti di aver incorporato sul loro sito uno dei loro video promozionali, che era disponibile su YouTube ma senza il permesso della azienda stessa.

La questione in termini generali è la seguente:
è legale incorporare (to embed) contenuti protetti da copyright senza l'autorizzazione del titolare dei diritti?

Mentre il diritto comunitario è chiaro sulla maggior parte dei problemi di pirateria, la direttiva sul copyright dice molto poco su come integrare opere protette da copyright. La Corte di giustizia, tuttavia, ora sostiene che l'incorporamento non è violazione del copyright.

La Corte sostiene che l'inserimento di un file o video non è una violazione dei diritti d'autore del creatore ai sensi del diritto europeo, a condizione che non sia alterato o reso disponibile ad un "nuovo" pubblico. Nel caso attuale, il video era già disponibile su YouTube e l'incorporamento di tale video in una pagina web in modo da incasso non è visto come una nuova comunicazione.


Il testo integrale non è ancora stato pubblicato ufficialmente dal sito web della Corte di Giustizia UE, ma il sito TorrentFreak  ha ricevuto una copia (in tedesco) dal legale degli imputati, il  Dr. Bernhard Knies, che descrive la sentenza come una vittoria storica.

Più nel dettaglio la sentenza dice che
"L'incorporamento in un sito web di un'opera protetta, che è pubblicamente accessibile su un altro sito, per mezzo di un collegamento tramite frame di per sé non costituisce una comunicazione al pubblico ai sensi della direttiva EU sul Copyright, nella misura in cui l'opera in questione non è né comunicata ad un nuovo pubblico, né si utilizza uno specifico mezzo tecnico diverso da quello utilizzato per la comunicazione originale"

La Corte ha basato il suo giudizio su di una precedente decisione nel caso Svensson, nel qual caso aveva stabilito che un collegamento ipertestuale a un lavoro precedentemente pubblicato non è una violazione del copyright.

Insieme, queste due decisioni della Corte, avranno un forte impatto futuro in materia di sui futuri casi di diritto d'autore in ambito UE.

Per gli utenti di Internet questo significa che sono al riparo da responsabilità nel caso incorporino video protetti da copyright.

Attenzione: fin qui ho riportato abbastanza fedelmente quanto scritto nell'articolo (link in fondo) del sito TorrentFreak, ma a questo punto mi sento in dovere di fare una precisazione.

Loro scrivono:
For Internet users it means that they are protected from liability if they embed copyrighted videos or images from other websites, for example.

Così come scritta la frase è abbastanza equivoca, perché la maggior parte degli utenti è solita incorporare video non immagini, io credo che per le immagini il discorso sia diverso: a meno che non si tratti di un sito che predisponga il codice per l'incorporamento, che di solito contiene un link al sito stesso, incorporare semplicemente l'immagine che sta su di un altro sito non porta nessun vantaggio al sito dal quale si prende l'immagine, mentre un video, ad esempio su Youtube, contiene sia pubblicità che link.

Lascio comunque al lettore l'interpretazione ma non mi sembra il caso di offre una traduzione letterale di questa frase.

Ritorno alla traduzione più o meno letterale di quanto riportato sul sito TorrentFreak:

Inoltre, potrebbe anche proteggere siti di streaming che utilizzano servizi di terze parti per incorporare i video, anche se la fonte è una copia illegale.

Nei prossimi giorni, la Corte di Giustizia UE prevede di emettere traduzioni ufficiali della sentenza, nonché un comunicato stampa. Molti esperti legali sono in attesa della sentenza ufficiale e sicuramente seguiranno subito dopo approfondite analisi sulle implicazioni del verdetto.

Fonte:
http://torrentfreak.com/embedding-copyright-infringement-eu-court-rules-141025/

Commenti

Post popolari in questo blog