Plubblicità Nespresso con George Clooney in armatura. Chi è la regina?


E' in onda da metà ottobre il nuovo spot Nespresso, cuore della campagna mondiale, che interessa oltre 30 paesi, firmata dall'agenzia pubblicitaria IPG McCann. Il protagonista non poteva che essere George Clooney, da molti anni ormai legato al marchio di caffè in capsule di proprietà della multinazionale svizzera Nestlé: chi non ha mai ascoltato la sua voce pronunciare lo slogan "Nespresso, What Else?"


Il video ha una doppia ambientazione, medievale e futuristica/fantasy. Le pesanti porte della sala del trono di un castello vengono aperte da un imponente cavaliere in armatura che getta a terra la testa mozzata di un drago, come omaggio alla bionda regina, seduta sul trono di fronte a lui.

Quando la regina gli chiede quale ricompensa vuole per aver salvato il suo regno il cavaliere, dopo un attimo di esitazione, si dirige deciso verso una parete che si rivela essere una sorta di porta nello spazio tempo che lo porta nella New York dei nostri giorni.

Si ritrova in una sala cinematografica dove nello schermo si vede ancora la regina che chiede al cavaliere dove sta andando. Uscito dal locale lo vediamo camminare deciso fra la folla che quasi non lo nota. Poi cerca invano di prendere un taxi.

Lo vediamo quindi risalire dalle scale della metropolitana per prendere un autobus a due piani, dove una anziana signora di colore, che non sembra molto felice di avere come vicino di posto un uomo in armatura, occupa con una borsa il posto accanto a lei.

Nel frattempo al cinema tutti si annoiano perché anche nel film proiettato sono tutti in attesa del ritorno dell'eroico cavaliere che nel frattempo è giunto a destinazione. Scende dall'autobus per entrare in una Nespresso Boutique dove si prepara un ottimo caffè.

Con la tazzina in mano ritorna, sempre attraverso lo schermo dentro il cinema, al cospetto della regina dicendo di aver trovato la sua ricompensa. Ma fa "spallucce" quando la regine gli chiede se ne ha preso per tutto il regno. Lo spot si conclude con tutta la corte seduta sul piano panoramico del bus, si suppone per andare a fare scorta di Nespresso.

La regia dello spot è di Grant Heslov per la casa di Produzione Untitled Inc.
La parte della regina è affidata alla 36-enne attrice e modella statunitense Natalie Dormer, nota in particolare per aver interpretato il ruolo della bella e scaltra Margaery Tyrell, principessa e poi regina nella serie "Il trono di spade"

Colonna sonora | Canzone della pubblicità | Musica dello spot | Jingle
Come sottofondo musicale viene utilizzato Solsbury Hill di Peter Gabriel, singolo primo estratto dal primo album come solista di del noto cantautore britannico, pubblicato nel 1977.

George Clooney spot Nespresso The Quest - Versione italiana


Trascrizione
Parole del brano Solsbury Hill di Peter Gabriel che si ascoltano durante lo spot:

Climbing up on Solsbury Hill
I could see the city light
[...]
grab your things, I've come to take you home
[...]
I've come to take you home

George Clooney: Ho sconfitto il suo temuto drago
Regina:
Per aver salvato il mio regno che cosa desidera
Dove sta andando? Mio signore, ehi! 
Cavaliere! Dove sta andando?
Mai successa una cosa simile!
George Clooney: Taxi!
Speaker (voce femminile):
Per un caffè eccezionale si affronta qualsiasi sfida. Nespresso 
George Clooney: Ha da cambiare i fiorini?
George Clooney: Questo è ciò che desidero!
Regina: Ne ha preso abbastanza per l'intero regno?
George Clooney: Nespresso, What Else?

George Clooney spot Nespresso The Quest - inglese


Trascrizione

George Clooney: I've slain your dreaded dragon
Regina:

For saving the kingdom, what doth thou desire?

Where are you going? My Lord, hey!

Good knight, where are you going?

Well that's never happened before, I mean.
George Clooney: Taxi!
Speaker (voce femminile):
Exceptional coffee is always worth the quest. Nespresso.
George Clooney: Can you break a farthing?
George Clooney: Tis all I desire.
Regina: Did thou bring enough for the whole kingdom?
George Clooney: Nespresso, What else?


Da notare che i sottotitoli della seconda versione quella in inglese, sono di tipo editato e non generati automaticamente e sembrano corretti in tutte le diverse lingue fra cui si può scegliere.


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