Dopo l'uovo arriva anche il Coniglio di Pasqua - Ruzzle game
La Pasqua è ormai alle spalle ma vi voglio comunque parlare anche dell'ultimo finto giocatore o automa software in cui mi sono imbattutto: il Coniglio di Pasqua!
Credo fosse Sabato Santo quando aprendo l'app Ruzzle mi sono visto lanciare il guanto di sfida:
"Coniglio di Pasqua vorrebbe fare una partita con te!"
Ovviamente ho accettato la sfida con la speranza di incontrare finalmente qualcosa di diverso, ma sono rimasto deluso. Coniglio di Pasqua ha fatto più punti di Uovo di Pasqua ma si è rivelato comunque un avversario troppo facile per poter trovare divertente la sfida.
Sicuramente sarebbe possibile proporre finti avversari assolutamente imbattibili, visto che volendo potrebbero programmarli partendo dalla soluzione dello schema di parole proposto. E se comunque il robot anche se non conoscesse a priori le parole inserite nello schema non avrebbe difficoltà a stracciare qualunque avversario umano se ben programmato.
Per cui questi automi software che Ruzzle ci propone come avversari sono programmati per essere degli avversari facilmente abbordabili, ma non mi sembra una scelta molto intelligente, soprattutto se ripetuta.
Ormai non è più una sorpresa se questi strani avversari si comportano esattamente nello stesso modo che ci si può aspettare.
Veniamo trattati come se tutti noi giocatori fossimo ancora all'asilo!
Se volete conoscere tutti gli automi software in cui mi sono imbattuto giocando a Ruzzle a partire dal primo Babbo Natale del dicembre 2014, potete leggere il seguente articolo:
A San Valentino attenti a Cupido che vi sfida su Ruzzle!
Credo fosse Sabato Santo quando aprendo l'app Ruzzle mi sono visto lanciare il guanto di sfida:
"Coniglio di Pasqua vorrebbe fare una partita con te!"
Ovviamente ho accettato la sfida con la speranza di incontrare finalmente qualcosa di diverso, ma sono rimasto deluso. Coniglio di Pasqua ha fatto più punti di Uovo di Pasqua ma si è rivelato comunque un avversario troppo facile per poter trovare divertente la sfida.
Sicuramente sarebbe possibile proporre finti avversari assolutamente imbattibili, visto che volendo potrebbero programmarli partendo dalla soluzione dello schema di parole proposto. E se comunque il robot anche se non conoscesse a priori le parole inserite nello schema non avrebbe difficoltà a stracciare qualunque avversario umano se ben programmato.
Per cui questi automi software che Ruzzle ci propone come avversari sono programmati per essere degli avversari facilmente abbordabili, ma non mi sembra una scelta molto intelligente, soprattutto se ripetuta.
Ormai non è più una sorpresa se questi strani avversari si comportano esattamente nello stesso modo che ci si può aspettare.
Se volete conoscere tutti gli automi software in cui mi sono imbattuto giocando a Ruzzle a partire dal primo Babbo Natale del dicembre 2014, potete leggere il seguente articolo:
A San Valentino attenti a Cupido che vi sfida su Ruzzle!
Commenti
Posta un commento
Ringrazio tutti quelli che vorranno lasciare un commento o che seguiranno o sottoscriveranno il mio blog. Il linea di massima cercherò sempre di rispondere.
Nel caso vogliate fare delle richieste o dei commenti off-topic ossia non collegati all'argomento dell'articolo, vi sarei grato se li postaste sulla pagina Facebook del blog. Grazie!