Sicurezza, aerodinamica, motore: HALO e novità Formula 1 2018
Nella scorsa stagione la F1 ha subito grossi cambiamente con gomme più larghe e macchine molto più veloci. La stagione 2018 non propone stravolgimenti, ma ci sono numerose novità, che in parte elenco nel seguito.
La novità più vistosa è sicuramente quella dell'introduzione dell'Halo, un sistema di protezione che consiste in una barra curva posta a protezione della testa del pilota.Viene chiamata anche "diadema". A me la prima cosa che mi ha venire alla mente è un infradito! Questo nome è stato scelto per la sua somiglianza all'aureola (halo in inglese) di un angelo.
Aerodinamica
L'Halo è stato introdotto per motivi di sicurezza ma ha sicuramente un impatto notevole anche a livello aerodinamico di cui gli ingegneri hanno dovuto tener conto
Nel posteriore delle monoposto si nota la parziale sparizione delle "Shark fins" o "body fins", la grande pinna centrale posta sul cofano posteriore.
Sempre nella parte posteriore, a volte erano attaccate proprio alla citata "pinna di squalo", saranno più piccole le T-wing trasversali
Dovrebbero invece sparire del tutto le appendice aerodinamiche posizionate sopra lo scarico atte a dirigere il flusso di aria calda verso l'alettone, al fine di aumentare la deportanza, soprattutto sui circuiti più lenti. Tali appendici, indicate con il termine tecnico di "Y100 Winglet" (ala Y100) venivano indicate con il pittorico termine "monkey seat".
Il terminale di uscita dello scarico viene arretrato
Sicurezza:
Oltre al citato debutto dell'Halo che ha la duplice funzione di diminuire la probabilità che eventuali detriti possono colpire il casco del pilota ed offrire una maggiore protezione in caso di incidente,
viene migliorato il fissaggio di sicurezza delle ruote e reso più severo crash-test frontale.
Nota. La necessità dell'introduzione dell'Halo su vetture con abitacolo scoperto si è palesata dopo che nel 2015, in una gara del campionato IndyCar, il pilota Justin Wilson fu ucciso da un pezzo di un'altra auto che lo colpì al casco.
Motore
Sarà richiesta ancora maggiore affidabilità nella stagione 2018 in quanto le power unit disponibili scendono da 4 a 3 (devono quindi durare in media 7 gran premi)
Mentre batterie, elettronica di controllo e MGU-K potranno essere cambiati una solo volta nella stagione.
Limitazioni più severe nel consumo di olio (massimo di 0,6 litri ogni 100 km)
Varie
L’aumento del peso minimo delle monoposto (da 728 a 734 kg) non compensa del tutto i 9 kg di peso dell'Halo e gli altri circa 5 kg circa conseguenti al rafforzamento del telaio nei punti in cui l'Halo viene fissato.
Telecamera a 360° fissata nella parte anteriore del telaio
La novità più vistosa è sicuramente quella dell'introduzione dell'Halo, un sistema di protezione che consiste in una barra curva posta a protezione della testa del pilota.Viene chiamata anche "diadema". A me la prima cosa che mi ha venire alla mente è un infradito! Questo nome è stato scelto per la sua somiglianza all'aureola (halo in inglese) di un angelo.
Aerodinamica
L'Halo è stato introdotto per motivi di sicurezza ma ha sicuramente un impatto notevole anche a livello aerodinamico di cui gli ingegneri hanno dovuto tener conto
Nel posteriore delle monoposto si nota la parziale sparizione delle "Shark fins" o "body fins", la grande pinna centrale posta sul cofano posteriore.
Sempre nella parte posteriore, a volte erano attaccate proprio alla citata "pinna di squalo", saranno più piccole le T-wing trasversali
Dovrebbero invece sparire del tutto le appendice aerodinamiche posizionate sopra lo scarico atte a dirigere il flusso di aria calda verso l'alettone, al fine di aumentare la deportanza, soprattutto sui circuiti più lenti. Tali appendici, indicate con il termine tecnico di "Y100 Winglet" (ala Y100) venivano indicate con il pittorico termine "monkey seat".
Il terminale di uscita dello scarico viene arretrato
— F1inGenerale (@F1inGenerale_) 22 febbraio 2018
Sicurezza:
Oltre al citato debutto dell'Halo che ha la duplice funzione di diminuire la probabilità che eventuali detriti possono colpire il casco del pilota ed offrire una maggiore protezione in caso di incidente,
viene migliorato il fissaggio di sicurezza delle ruote e reso più severo crash-test frontale.
Nota. La necessità dell'introduzione dell'Halo su vetture con abitacolo scoperto si è palesata dopo che nel 2015, in una gara del campionato IndyCar, il pilota Justin Wilson fu ucciso da un pezzo di un'altra auto che lo colpì al casco.
Motore
Sarà richiesta ancora maggiore affidabilità nella stagione 2018 in quanto le power unit disponibili scendono da 4 a 3 (devono quindi durare in media 7 gran premi)
Mentre batterie, elettronica di controllo e MGU-K potranno essere cambiati una solo volta nella stagione.
Limitazioni più severe nel consumo di olio (massimo di 0,6 litri ogni 100 km)
Varie
L’aumento del peso minimo delle monoposto (da 728 a 734 kg) non compensa del tutto i 9 kg di peso dell'Halo e gli altri circa 5 kg circa conseguenti al rafforzamento del telaio nei punti in cui l'Halo viene fissato.
Telecamera a 360° fissata nella parte anteriore del telaio
Sospensioni: a dicembre, la FIA, tramite una direttiva tecnica di Charlie Whiting, ha comunicato che l'assetto non deve essere modificato di più di 5mm, quando la monoposto sterza a sinistra o a destra.
La Ferrari ha utilizzato nella scorsa stagione un elemento meccanico per ottenere proprio l'effetto esplicitamente proibito ha introdotto nella nuova FS71H, presentata il 22 febbraio, un terzo elemento della sospensione anteriore, non solo meccanico ma anche idraulico.
La Ferrari ha utilizzato nella scorsa stagione un elemento meccanico per ottenere proprio l'effetto esplicitamente proibito ha introdotto nella nuova FS71H, presentata il 22 febbraio, un terzo elemento della sospensione anteriore, non solo meccanico ma anche idraulico.
Commenti
Posta un commento
Ringrazio tutti quelli che vorranno lasciare un commento o che seguiranno o sottoscriveranno il mio blog. Il linea di massima cercherò sempre di rispondere.
Nel caso vogliate fare delle richieste o dei commenti off-topic ossia non collegati all'argomento dell'articolo, vi sarei grato se li postaste sulla pagina Facebook del blog. Grazie!