Pubblicità Wind Family con zio Panariello, il bambino e la tata e le fissa delle serie storiche

Nuovo spot Wind per l'offerta Wind Home Family Edition in cui continua la saga di zio Panariello con il nipotino e la bella tata in una nuova storia accompagnata dal sound della canzone  "Katchi" di Ofenbach vs. Nick Waterhouse, che da novembre è la nuova colonna sonora della pubblicità Wind.
Questa volta è il bambino, interpretato dal piccolo Giorgio Zacchia. il principale protagonista dello spot. Ci racconta di come, grazie alla fibra illimitata e ai 100 giga al mese per le ricaricabili Wind lui ha potuto giocare quanto voleva, la riccioluta tata (scoprite chi è)  ha visto la sua serie preferita e lo zio (Giorgio Panariello) si è fissato con i documentari storici.

Le immagini ci mostrano lo zio mentre guarda rapito qualcosa su di un portatile, beve da una coppa di metallo e poi sguaina una spada (con cui sventra un cuscino di piume).
Dopo che lo speaker ci ha parlato dei vantaggi della promozione Wind, arriva la consueta gag di chiusura:

il bambino con un casco in mano sollecita lo zio (che probabilmente lo deve accompagnare a suo con uno scooter) e vedendolo vestito con una armatura di metallo gli chiede se viene così.
Panariello sembra per un attimo rinsavire e dice : "Ah già! ... il casco" ma poi gli vediamo indossare un elmo metallico e così acconciato apprestarsi ad accompagnare il nipotino a scuola!

Spot 30''Wind Family con zio Panariello, il bambino e la tata


Trascrizione

Bambino: Ieri sera grazie alla fibra illimitata e ai 100 giga io ho giocato, la tata ha visto la sua serie preferita, e lo zio si è fissato con i documentari storici (Panariello urla "Eeeeehhh") ma proprio fissato.
Speaker: Wind Home, l'unica fibra che ti da 100 giga al mese per le ricaricabili Wind della tua famiglia
Bambino: Dai zio, andiamo! ... Ma vieni cosi?
Panariello: Ah già! ... il casco! Andiamo, vai ...
Speaker: Vai nei negozi Wind o chiama il 159

Se volete sapere di più sull'attrice che interpreta la bella tata riccioluta potete leggere il seguente articolo:

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