Formula Uno: nel GP del Bahrein arriva la seconda vittoria di Vettel

In Bahrein arriva la seconda vittoria di Vettel e della Ferrari, particolarmente entusiasmante anche per l'esisto delle qualifiche in cui le Mercedes avevano mostrato una superiorità che riportava alla mente lo scorso campionato. Ma la gara, forse anche per via della diversa temperatura ha raccontato tutta un altra storia. Ferrari nettamente più forte con le super soft, banda rossa, Mercedes molto più competitiva, forse leggermente superiore con le soft, banda gialla.

Come al solito pochissimi sorpassi fra i primi: determinante quello al via di Vettel che riesce a conquistare la seconda posizione dietro Bottas scavalcando Hamilton.
Raikkonen, quinto in griglia, si ritrova settimo, superato da Verstappen e da Massa.
Si riporterà al sesto posto qualche giro dopo con un bel sorpasso su Massa.

Il ritmo imposto dal finlandese della Mercedes, non è dei migliori e si forma un trenino.
Vettel rischia il cambio anticipato ed la mossa vincente. La strategia risulta ancora una volta determinante. Rientrato il pista il pilota tedesco accumula secondi ad ogni giro finché l'ingresso della Safety Car sembra poter scombinare tutto come in Cina, ma per un pelo Vettel riesce a transitare davanti ai primi che si erano tutti fermati a cambiare le gomme.

Un altro episodio deciderà la gara a favore del pilota Ferrari. Nel cambio gomme Hamilton rallenta troppo nella corsia di accesso ai box per dare tempo ai meccanici Mercedes di finire il cambio gomme di Bottas, ma finisce per rallentare e danneggiare Ricciardo che lo segue da presso.
Ad Hamilton verrà assegnata una penalizzazione di 5 secondi, forse decisiva.
Nel frattempo al giro 12 esce di scena Verstappen, per un guasto ai freni.

Vettel conduce la gara fino al traguardo, Hamilton sconta la penalizzazione al secondo cambio gomme, che effettua otto giri dopo il pilota Ferrari e tenta la rimonta (hanno entrambi le soft).
Bottas, non particolarmente brillante (dopo la pole ci si aspettava una maggiore competitività anche in gara) gli da strada in maniera sin troppo palese ed il pilota inglese cerca la disperata rimonta (suo il giro veloce), ma Vettel controlla e vince con circa sei secondi e mezzo di vantaggio.
Per il terzo posto,  Bottas precede di un paio di secondi Raikkonen, quinto Ricciardo, sesto Massa.



Per Sebastian Vettel si tratta della vittoria n° 44 in carriera, la quinta con la Ferrari (3 nella stagione 2015, nessuna nel 2016)


In classifica Vettel, con 68 punti precede Hamilton a 61, seguono Bottas (38), Raikkonen (34), Verstappen (25) e Ricciardo (22). 
La Ferrari precede di 3 punti la Mercedes nel Mondiale costruttori.

Prossimo Gran Premio, quello di Russia, fra due settimane (30 aprile) sul circuito di Sochi.
Che sia questo l'anno buono per il ritorno al titolo della Ferrari? Troppo presto per dirlo e le delusioni delle due precedenti stagioni, nelle quali la Ferrari non ha mantenuto le promesse dei primi gran premi, impongono prudenza. Ma la Ferrari SF70H è sembrata, sin dai primi test, davvero una macchina nata per vincere, 

Anche i bookmaker prevedono una lotta a due con quote molto simili per Vettel (quote fra 2,05 e 2,25) ed Hamilton, ancora dato per favorito con una quota di poco inferiore a due (fra 1.85 e  2.05).
La quota dei piloti RedBull, come quella dell'altro ferrarista Raikkonen, è vicina a 50,  mentre Bottas è fra 25 e 30. Zero speranze per tutti gli altri, con quote da lotteria (oltre mille).

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