Le modelle della pubblicità: la sirena in rosso per le gallette Fiorentini

La Fiorentini Alimentari S.p.a. è un’azienda con sede a Torino, che presta particolare attenzione al mondo dell’alimentazione sana e biologica, senza rinunciare alla bontà dei prodotti in vendita.
La produzione è incentrata sui sostituivi del pane e sugli snack, con particolare attenzione ai prodotti bio, alimentazione vegana, intolleranze alimentari.
Lo spot originale lanciato a luglio 2015 è stato ritrasmesso immutato circa un anno dopo.
Non ho trovato informazioni in merito ma è evidente che la pubblicità televisiva fa parte di una campagna che coinvolge anche il sito web dell'azienda, che ha come tema la leggerezza dei prodotti simboleggiata da un corpo femminile, la cui parte bassa sfuma in qualcosa di leggerissimo come un nastro colorato, una foglia, un metro da sarto.

La bella ballerina o modella dello spot fiorentini con il regista Fabrizio Notari
L'autore della canzone o jingle di sottofondo è Peluz (Massimiliano Pelan)

Guardando i credits risulta evidente che la dietro questa pubblicità ci sono gli stessi autori dello spot dei grissini Panealba, azienda piemontese come la Fiorentini (probabilmente solo una singolare coincidenza).

Nel titolo dell'articolo ho chiamato  sirena in rosso la protagonista
 dello spot, la modella e attrice Giulia Alberti (di cui parlo più estesamente a fine articolo) e ho lasciato volutamente immutato l'appellativo "sirena in rosso"  perché a prima vista tale mi era sembrata e non avevo percepito, guardando distrattamente la televisione, che si trattava di un nastro rosso, di un fiocco, più che della coda di una sirena.

Riguardando con attenzione il filmato si nota che il grosso fiocco che decora il vestito all'altezza del seno diventa, una volta sciolto, il corpo stesso di quella che ho chiamato "sirena in rosso"



Spot tv Fiorentini 15'' - luglio 2015


Trascrizione :

[Parlato]
Fai un regalo alla tua vita! Cambiala!
[Segue il jingle]
Ci vuole Fiorentini, le gallette e gli snackini,
Per mangiare buono e bene, questa è la felicità.
[La voce femminile di uno speaker conclude con lo slogan:]
Fiorentini. Il buono che ti cambia la vita

Nel dicembre 2016 è stato pubblicato un nuovo spot, identico al precedente nella parte iniziale, ma in cui è stato inserito un nuovo inserto pubblicitario per il prodotto SI&NO al Mais in cui Giulia Alberti dice: Scorpri Si e No, gli snacchini buoni ma non fritti!

Dal canale Vimeo della casa di produzione Chocolat i "credits" dello spot
Manca come al solito il nome della bella  modella o ballerina che sia, ma un anonimo commentatore l'ha scovata: si tratta di Giulia Alberti, modella e attrice: Facebook - Instagram

Spot Fiorentini Fiocco 15 sec
Fiorentini - Gallette
Client: Fiorentini
Agency: No Advertising
Production house: Chocolat Productions - Milan
Executive Producer: Daniele Ventura, Anna Lisa Bazzocchi
Director: Fabrizio Notari
DP: Alessio Viola
Video post-production: Xchanges VFX
Audio post-production: Gigasound
Music by Peluz (Massimiliano Pelan)

Una foto pubblicata da Giulia Alberti (@alberti_giulia) in data:

Commenti

  1. Solo che in certe inquadrature la modella più che un nastro rosso sembra una grande invalida priva di gambe.

    RispondiElimina
  2. A mio parere una delle pubblicità più orrende con uno dei jingle più fastidiosi che abbia mai visto e sentito. L'effetto del nastro al posto delle gambe fa sembrare la modella una versione venuta male del genio della lampada... è grottesca e per niente invitante. Il jingle poi... odioso solo al pari di "Makini", la canzone della pubblicità di lastiminute.com

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il sottofondo audio di questo spot è un jingle realizzato ad hoc per lo spot ed andrebbe confrontato con qualcosa di simile, tipo quello di Panelaba, per altro dello stesso autore, mi sembra.
      Makini è invece un vero brano discografico, vecchio di quasi cinquantanni. Poi ovviamente possono non piacere né l'uno né l'altro.

      Elimina
  3. Cosa non si fa per il danaro...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si, perché tu quando vai a far la spesa paghi con le figurine Panini...

      Elimina
  4. Non mi piace per niente questa pubblicità... Davvero sembra che la modella non abbia le gambe.... Non mi sembra rispettoso ...e non mi fa pensare né alla leggerezza...né alla felicità... Mi viene voglia di cambiare canale tutte le volte che mi capita di vedere questo spot in tv... Per me é davvero fastidioso

    RispondiElimina
  5. Ho sentito il bisogno di trovare uno spazio per manifestare il malessere che mi provoca questo jingle, cambiate agenzia per il bene della azienda

    RispondiElimina
  6. Nauseabondo, osceno, di pessimo gusto..il Jingle è a dir poco banale, per non parlare di quella povera modella mutilata...orribile, spero sia stata pagata bene per un simile obrobrio...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Anonimo, grazie per il tuo commento!
      Sembra che coloro che non apprezzano questa pubblicità non possono fare a meno di esprimere la loro opinione!

      Elimina
  7. Il jingle rimane in testa, la modella (a parte la bellezza) dà l'idea della leggerezza, idea che lo spot vuole veicolare.
    Mi chiedo come si fa a vederci un'invalida: troppo politically correct e ormai la gente vede quel che vuol vedere anche dove non c'è. L'importante è poter gridare lo sdegno e farsi difensori di una qualche baggianata.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Con tutto il rispetto per chi ha espresso un opinione opposta mi fa piacere di leggere almeno un commento positivo a questo spot.

      Elimina
    2. Autori e commentatori, con tutto che il Jingle e la voce della canzoncina, tutto sommato mi piace, testuali parole del redattore del blog sono queste "che ha come tema la leggerezza dei prodotti simboleggiata da un corpo femminile, la cui parte bassa sfuma in qualcosa di leggerissimo come un nastro colorato, una foglia, un metro da sarto.", quindi non è questione di politically correct, è abbastanza esplicito (o quasi), l'idea che sembra voler comunicare è appunto un corpo innaturalmente leggero e una vita stretta ai limiti dell'inverosimile.
      Non parlerei, come i commentatori su youtube di inno all'anoressia, però qualcosa di sgradevole c'è nella grafica, forse sarebbe stato meglio un balletto acrobatico con in mano un nastro :).

      Elimina
    3. Grazie Anto per il tuo commento. La mia è comunque una descrizione personale, che deriva da quanto a me è arrivato da questo filmato, non legata in alcun modo alla Fiorentini né dall'agenzia pubblicitaria.

      Elimina
  8. La modella si chiama Giulia Alberti, e sul suo sito personale ha pubblicato pure il backstage dello spot.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie anonimo!!
      Il backstage l'avevo già visto sul sito della Fiorentini ...

      Elimina
  9. Uno degli spot più brutti che abbia mai visto. Il nastro la fa sembrare menomata e il jingle è pedante e privo di creatività. Lei rimane bellissima ma è una bellezza sprecata, mortificata da uno spot così.

    RispondiElimina
  10. A me lo spot invece piace molto. La modella anche di piu`. :)

    RispondiElimina
  11. Una magrezza innaturale, sgradevole alla vista, repellente, riporta alla mente una malattia defedante. Il colorito anemico della pelle contrasta col rosso acceso del vestito. Cambio canale ad ogni spot.

    RispondiElimina
  12. Spot ben studiato ed ancor meglio realizzato; la già splendida attrice, viene trasformata in un'altra da look, acconciatura e trucco, risultando pressoché irriconoscibile. Messaggio diretto e ben posto, cattura sempre la mia attenzione, anche se forse i passaggi in alcune fasce orarie sono eccessivi.

    RispondiElimina
  13. Una delle pubblicità più belle in assoluto: allegra e divertente; mette il buon umore. Per quanto riguarda l'attrice (Giulia Alberti) è fantastica nel ruolo al di là della sua bellezza.

    RispondiElimina
  14. Trovo molto bello lo spot, elegante e simpatico. È quasi una pubblicità senza tempo, potrebbe essere una reclame di 30anni fà senza. Per me un pregio. Sembra voglia ispirarsi un po' alla Tassoni come idea, credo sia un'ottima ispiratrice.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie per il tuo bel commento Max. Non ho però capito a quale pubblicità della Tassoni tu ti riferisca.

      Elimina
  15. Per me è una pubblicitã che, su di me, ottiene un effetto contrario. Fastidioso il gingle e anche le inquadrature della modella. È bella ma qui la deturpano.... Insomma mai mi ricorderei di comprare questo prodotto. Curioso che continuino con questo spot.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Daniela, grazie per il tuo commento. Lo spot sicuramente non è stato fatto per valorizzare le qualità della modella. Seguo Giulia Alberti su Instagram ed è molto più bella e sensuale di quanto appare nello spot. Penso che però le abbia portato una popolarità che altrimenti non avrebbe. Lo spot comunque si fa notare e forse è produttivo rispetto al mettere in evidenza le qualità del prodotto. Va in onda da oltre quattro anni, Se lo continuano a mandare credo sia perché ha ancora un buon ritorno per il prodotto senza richiedere nuovi investimenti.

      Elimina
  16. Ho cercato la "modella spot fiorentini" proprio perché la ragazza mi ha colpito ..oltre alla bellezza la simpatia espressiva.non mi intendo di pubblicità...ma guardo la tv da oltre 45 anni e mi sembra un jingle carino

    RispondiElimina
  17. Io trovavo quello spot .....carino ,allegro, le modella bellissima ma soprattutto con un visetto sbarazzino.....
    La pubblicità che fate adesso , con urla sgradevoli e inutili .....la trovo bruttissima e penso che abbiate veramente buttato via i soldi ....rimpiango il folletto ( fiocchetto) rosso !!!!!!!

    RispondiElimina

Posta un commento

Ringrazio tutti quelli che vorranno lasciare un commento o che seguiranno o sottoscriveranno il mio blog. Il linea di massima cercherò sempre di rispondere.
Nel caso vogliate fare delle richieste o dei commenti off-topic ossia non collegati all'argomento dell'articolo, vi sarei grato se li postaste sulla pagina Facebook del blog. Grazie!

Post popolari in questo blog