Un altra delusione dalla Microsoft: condividere Onedrive con altri utenti
Continuo ad essere un fedele utente dei sistemi operativi Microsoft e ultimamente la mia fedeltà non viene ripagata con la stessa moneta. Ovviamente la delusione maggiore è stata scoprire che Microsoft si è dimenticata delle centinaia di milioni di utenti desktop quando ha introdotto Windows 8: ha dimenticato che avevamo quasi tutti mouse (touchpad) e tastiera e uno schermo non sensibile al tocco.
Una piccola GRANDE dimenticanza. Poi mi sono accorto che il riconoscimento vocale per l'Italiano era stato da tempo abbandonato (ma gli italiani non sono mai troppo considerati dagli stranieri. In quanti libretti d'istruzione non è presente l'italiano?).
Per non parlare poi di tutti i problemi connessi a Internet Explorer.
Oggi mi accingevo ad un semplice compito, condividere dei file tramite un servizio di cloud, fra il mio computer e quello della mia compagna. Siccome entrambi già abbiamo un account Microsoft ho provato ad utilizzare OneDrive. Dopo alcuni tentativi e qualche ricerca in rete mi sono accorto che non era possibile sincronizzare due cartelle su due diversi computer, ad ognuno dei quali corrispondeva un diverso account Microsoft. Si può fare solo manualmente utilizzando il browser per scaricare i file dalle cartelle condivise.
Avevo già in precedenza avuto una spiacevole esperienza di continui file duplicati nelle cartelle Onedrive quando utilizzavo contemporaneamente su due computer il mio account Microsoft, problemi che sparivano accendendo un computer per volta (che a dire il vero sarebbe la situazione di normale utilizzo, ma insomma!).
Per risolvere il problema della condivisione dei file con la mia compagna ho ripiegato sulla soluzione già sperimentata di Dropbox, che nonostante il limite dei 2GB della versione gratuita risulta sicuramente più efficace nel caso che si voglia condividere le stesse cartelle fra più persone e nel contempo si voglia sincronizzare il corrispondente contenuto locale sui PC.
In quanto a Google Drive non ho avuto occasione di sperimentarlo in questo contesto.
Per non parlare poi di tutti i problemi connessi a Internet Explorer.
Oggi mi accingevo ad un semplice compito, condividere dei file tramite un servizio di cloud, fra il mio computer e quello della mia compagna. Siccome entrambi già abbiamo un account Microsoft ho provato ad utilizzare OneDrive. Dopo alcuni tentativi e qualche ricerca in rete mi sono accorto che non era possibile sincronizzare due cartelle su due diversi computer, ad ognuno dei quali corrispondeva un diverso account Microsoft. Si può fare solo manualmente utilizzando il browser per scaricare i file dalle cartelle condivise.
Avevo già in precedenza avuto una spiacevole esperienza di continui file duplicati nelle cartelle Onedrive quando utilizzavo contemporaneamente su due computer il mio account Microsoft, problemi che sparivano accendendo un computer per volta (che a dire il vero sarebbe la situazione di normale utilizzo, ma insomma!).
Per risolvere il problema della condivisione dei file con la mia compagna ho ripiegato sulla soluzione già sperimentata di Dropbox, che nonostante il limite dei 2GB della versione gratuita risulta sicuramente più efficace nel caso che si voglia condividere le stesse cartelle fra più persone e nel contempo si voglia sincronizzare il corrispondente contenuto locale sui PC.
In quanto a Google Drive non ho avuto occasione di sperimentarlo in questo contesto.
è davvero incredibile, ho perso ore a tentare di sincronizzare cartelle condivise da amici per poi capire che non è possibile.
RispondiEliminasi può fare anche con google drive.
Grazie del tuo commento. Troppo spesso la Microsoft si dimentica di dettagli che la concorrenza cura molto meglio. Peccato
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