Il nuovo lettore eBook e l'imprevedibile imprevisto!

Premessa. 
Volevo un Kobo ma mi hanno regalato un Kindle!
Ormai mi ero deciso per il dispositivo della Mondadori, possibilmente il modello Kobo Glow dotato di illuminazione per la lettura notturna e così ho sparso la voce che tale regalo sarebbe stato gradito.
A Natale mi hanno però regalato un Kindle Paperwhite, anch'esso dotato di illuminazione.

Non avendo mai utilizzato un Kobo non sono in grado di fare paragoni ma sono molto soddisfatto del dispositivo Amazon (il Kindle): a mio avviso l'unico difetto è che a letto, sdraiato sulla schiena, il Kindle Paperwhite risulta leggermente troppo largo per essere adoperato comodamente con una sola mano; per essere più precisi si tiene comodamente con una mano ed è molto leggero ma non si riesce nel contempo ad utilizzare i menù e cambiare pagina in entrambi i versi a meno di non avere mani da giocatore di basket. Se si sta ad esempio seduti con il lettore in una mano, si riesce quanto meno ad andare avanti ed indietro senza dover usare l'altra mano, mentre stando a letto di schiena risulta molto più difficile, in quanto nel primo caso il Kindle è poggiato sul palmo della mano ed il pollice è libero di muoversi, nel secondo caso no.

L'imprevedibile imprevisto!
Ieri era il 4 gennaio e non vivo ai tropici e nemmeno a Palermo, bensì a Firenze.
Ieri notte stavo leggendo qualche riga sul Kindle allorché è successo l'impensabile.
Come detto lo schermo dispone di luce integrata e, benché il livello di luminosità impostato per leggere al buio fosse molto basso, ha attirato una zanzara! Proprio come le falene che ronzano attorno ai lampioni l'impudente bestiolina svolazzava fra una riga e l'altra, quasi a portare il segno di quello che stavo leggendo.
Quest'anno è stato decisamente caldo e abbiamo smesso di accendere il fornellino con il liquido repellente solo da un paio di settimane, più o meno da quando le temperature sono scese ed arrivato un normale freddo invernale.

Sono rimasto decisamente sorpreso di vedere la magra zanzara, che ancora non aveva succhiato niente, muoversi davanti ai miei occhi! Non me la sono sentita di prendere a manate il mio nuovo Kindle e d'altra parte la zanzara non aveva alcuna intenzione di farsi prendere con grazia.

Fatto sta che dopo aver smesso di leggere mi è toccato di sentire più volte il fastidioso ronzio della bestiolina, che probabilmente si è ben nutrita (anche) del mio sangue visto che ad un certo punto della notte mi prudeva una mano; magra consolazione il fatto che al risveglio la mia compagna abbia detto di aver macchiato un po' il muro di sangue schiacciando una zanzara (supponendo che fosse la stessa).

Questo piccolo inconveniente può essere visto anche come una caratteristica aggiuntiva, basta munirsi di un panno morbido ed il Kindle (o il Kobo o qualsiasi altro dispositivo che emetta luce) può essere utilizzato per catturare gli insetti molesti!

Attenzione: il sangue potrebbe macchiare! :-)

PS: il titolo di questo mio post potrebbe essere stato inconsciamente ispirato dalla storia a fumetti "Superpippo e l'imprevedibile imprevisto" pubblicato in Disney BIG n. 5 del settembre 2008

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