Il più giovane pilota in Formula 1: Max Verstappen

Nella prima sessione di prove libere a Suzuka ha debuttato nella scuderia Toro Rosso, per la quale correrà nel prossimo campionato, il giovanissimo pilota olandese Max Verstappen, di soli 17 anni, figlio dell'ex pilota di Formula 1 Jos Verstappen.
Max Emilian Verstappen è nato il 30 settembre 1997 a Hasselt, in Belgio. La sua è una famiglia con una grande tradizione motorista: altre al padre Jos che ha gareggiato in Formula 1, anche sua madre Sophie Kumpen è stata una pilota di kart di successo e lo zio Anthoni Kumpen è un pilota professionista.

A soli 17 anni e tre giorni è il più giovane pilota di sempre ad aver guidato una monoposto di Formula 1.
Al momento il più giovane al via in Formula 1 è stato è il pilota spagnolo Jaime Alguersuari, che nel Gran Premio d'Ungheria 2009, ha preso il via a 19 anni e 125 giorni.
Fra i piloti attualmente in attività Alonso, Kvyat e Vettel hanno disputato la loro prima gara a 19 anni (vedi classifica dei pià giovani al via in F1 su Wikipedia)
In questa speciale classifica Max Verstappen straccerà i suoi avversari, visto che il prossimo anno, avrà circa 17 anni e mezzo quando inizierà il prossimo mondiale e lui sarà un pilota della STR.

Nella FP1 si è classificato al 12-esimo posto, ad oltre 2,5 secondi da Rosberg, ma a poco più di quattro decimi dall'altro pilota Toro Rosso, Daniil Kvyat, classificatosi decimo.

"Oggi ho fatto esperienza in macchina, soprattutto in un tracciato difficile come Suzuka - ha detto Verstappen, che nella prima sessione di libere ha completato 22 giri -. Sono rimasto impressionato dalla potenza del motore, la vettura è più grande rispetto a quella che guido in Formula 3 e ci sono tante cose a cui pensare mentre si guida, per cui ho sfruttato i giri completati per fare esperienza. Non ho preso rischi ed ho guidato entro i miei limiti per tutta la sessione, facendo il maggior chilometraggio possibile. Devo ringraziare Red Bull e la Scuderia Toro Rosso per avermi dato la possibilità di guidare già quest'anno al venerdì per prepararmi in vista della prossima stagione. Sto bene in questa squadra e mi piace il gruppo di lavoro: ora che so cosa vuol dire guidare in Formula 1, spero di poter ripetere questa esperienza Austin, San Paolo e Abu Dhabi".