Pubblicità polizza auto Unipol con Silvan, Sandokan e la brunetta dei Ricchi e Poveri
Da quasi un anno in onda sulla varie reti televisive la pubblicità della polizza auto della UnipolSai Assicurazioni (Unipol Ass.ni, Fondiaria Sai e Milano Ass.ni, ) si basa su di un tipico modo di dire degli italiani utilizzato per asserire l'impossibilità di una certa cosa, impiegato al contrario nello spot per affermare la veridicità dell'asserto iniziale, ossia della polizza auto a rate a costo zero.
La campagna pubblicitaria, filmata da Leo Burnett, si avvale di tre noti personaggi:
Kabir Bedhi indimenticato interprete del personaggio di Sandokan, nell'omonima serie TV di successo, il mago Silvan, e la cantante Angela Brambati che interpreta se stessa, ossia "la brunetta dei ricchi e poveri".
Nel video con Aldo Savoldello, in arte Mago Silvan, il dialogo si svolge fra due casellanti:
- Da non credere!
- Cosa?
- Oggi puoi pagare la polizza auto a rate mensili e a costo zero!
- Ehh! A costo zero! ... e io sono il Mago Silvan
A questo punto il casellante scettico si trasforma proprio nel mago Silvan!
Dopo la descizione dell'offerta il casellante mago Silvan propone di prendere un caffé al collega sbigottito!
Nello spot con Kabir Bedhi il dialogo avviene fra due meccanici in una autofficina:
- Hai sentito?
- Eeeh?
- Oggi puoi pagare la polizza auto a rate mensili e a costo zero!
- Si...! A costo zero! ... e io sono Sandokan!
Al posto dello scettico meccanico da dietro un'auto sbuca Sandokan che chiede una chiave da 22' e poi esclama Che c'é? per lo strano modo in cui l'altro meccanico lo guarda
Nella pubblicità con Angela Brambati il dialogo si svolge fra due inservienti di un autolavaggio:
- Hai sentito?
- Cosa?
- Oggi puoi pagare la polizza auto a rate mensili...a costo zero!
- Se... va bè! E io sono la brunetta dei Ricchi e Poveri!
A questo punto lo scettico inserviente sbuca da dietro una portiera trasformato, solo nell'aspetto, ma non nei modi, nella brunetta dei Ricchi e Poveri, che masticando volgarmente un chewin gum rivolge un esclamazione al collega che la fissava stupito, poi gli passa accanto fingendo di colpirlo nelle parti basse con l'estremità del tubo dell'aspiratore.
Sito dedicato all'offerta: www.polizzatassozero.it
La campagna pubblicitaria, filmata da Leo Burnett, si avvale di tre noti personaggi:
Kabir Bedhi indimenticato interprete del personaggio di Sandokan, nell'omonima serie TV di successo, il mago Silvan, e la cantante Angela Brambati che interpreta se stessa, ossia "la brunetta dei ricchi e poveri".
Nel video con Aldo Savoldello, in arte Mago Silvan, il dialogo si svolge fra due casellanti:
- Da non credere!
- Cosa?
- Oggi puoi pagare la polizza auto a rate mensili e a costo zero!
- Ehh! A costo zero! ... e io sono il Mago Silvan
A questo punto il casellante scettico si trasforma proprio nel mago Silvan!
Dopo la descizione dell'offerta il casellante mago Silvan propone di prendere un caffé al collega sbigottito!
Nello spot con Kabir Bedhi il dialogo avviene fra due meccanici in una autofficina:
- Hai sentito?
- Eeeh?
- Oggi puoi pagare la polizza auto a rate mensili e a costo zero!
- Si...! A costo zero! ... e io sono Sandokan!
Al posto dello scettico meccanico da dietro un'auto sbuca Sandokan che chiede una chiave da 22' e poi esclama Che c'é? per lo strano modo in cui l'altro meccanico lo guarda
Nella pubblicità con Angela Brambati il dialogo si svolge fra due inservienti di un autolavaggio:
- Hai sentito?
- Cosa?
- Oggi puoi pagare la polizza auto a rate mensili...a costo zero!
- Se... va bè! E io sono la brunetta dei Ricchi e Poveri!
A questo punto lo scettico inserviente sbuca da dietro una portiera trasformato, solo nell'aspetto, ma non nei modi, nella brunetta dei Ricchi e Poveri, che masticando volgarmente un chewin gum rivolge un esclamazione al collega che la fissava stupito, poi gli passa accanto fingendo di colpirlo nelle parti basse con l'estremità del tubo dell'aspiratore.
Sito dedicato all'offerta: www.polizzatassozero.it
"fingendo di colpirlo nelle parti basse con l'estremità del tubo dell'aspiratore"
RispondiEliminaOvviamente non può mancare la manifestazione della ostinatamente negata ma sempre confermata tesi di Freud...
Grazie per il tuo commento.
Elimina:)