Tutti i record e i numeri di Sebastian Vettel
Sebastian Vettel è nato a Heppenheim, una piccola cittadina in Germania, a meno di 50 Km dal circuito di Hockenheim (forse l'assonanza dei nomi non è solo un caso), il 3 luglio 1987.
Nel 2010, in Brasile, ha vinto il suo primo mondiale all'età di 23 anni e 134 giorni: il più giovane di sempre, battendo il record di Hamilton (2008) che a sua volta aveva scalzato Alonso (2005)
Formula 1: i più giovani vincitori del titolo mondiale piloti.
Lo scorso anno a 24 anni e 98 giorni, ha vinto il suo secondo mondiale, scalzando Alonso, 25 anni e 105 giorni nel 2006 e Schumacher, 26 anni nel 1995
Quest'anno a 25 anni e 145 giorni ha vinto il suo terzo mondiale, superando nettamente due miti come Senna, 31 anni e nel 1991, e Schumacher 31 anni (ma un paio di mesi in più) nel 2000.
Con tre titoli mondiali Vettel si è portato alla pari di Jack Brabham, Jackie Stewart, Niki Lauda, Nelson Piquet e Ayrton Senna. Preceduto solo da Michael Schumacher con 7 titoli, Juan Manuel Fangio con 5 e Alain Prost con 4.
Se consideriamo i titoli mondiali consecutivi, Vettel è preceduto solo da Schumacher con 5 titoli dal 2000 al 2004 e da Fangio, 4 titoli dal 1954 al 1957. Seguono con due titoli Jack Brabham, Alain Prost, Ayrton Senna, Mika Häkkinen e Fernando Alonso
Sebastian Vettel vincendo nel 2008 Gran Premio d'Italia a 21 anni e 73 giorni è stato il più giovane pilota a vincere un gran premo scalzando Alonso, che nel 2003 aveva vinto il Gran Premio d'Ungheria a 22 anni e 26 giorni.
Sempre nel GP d'Italia del 2008 Sebastian Vettel, a 21 anni e 72 giorni è stato il più giovane pilota a partire in Pole Position. Un altro record tolto ad Alonso, che nel GP della Malesia del 2003 era partito in Pole a
21 anni e 237 giorni
Fra i piloti in attività è quello con più partenze in prima fila (49) e pole position (36), seguito da Hamilton con 48 / 26 ed Alonso 37 / 22
Sebastian Vettel ha vinto 26 gran premi, Preceduto fra i piloti in attività da Alonso (30), seguito da Hamilton (21) e Raikkonen (19)
E' il pilota che ha inflitto il maggior distacco al secondo, 122 punti su Button nel campionato 2011:
Vettel 392, Button 270 in 19 gare.
Ma questa classifica è viziata dal fatto che i punti attribuiti in base all'ordine d'arrivo sono variati: Prima del 1991 vigeva la regola degli scarti. Dal campionato 2010 i punti assegnati al vincitore sono 25 (18 25 18 15 12 10 8 6 4 2 1 mentre dal 2003 al 2009 venivano assegnati al vincitore 10 punti e a seguire 8-6-5-4-3-2-1, dal 1991 al 2002 i punti assegnati erano 10 6 4 3 2 1 senza scarti. Punteggi ancora diversi e con possibilità di scarti negli anni precedenti.
Schumacher nel 2002 vinse alla guida della Ferrari con 144 punti davanti al compagno di scuderia, Rubens Barrichello che ne fece 77, ossia 67 punti in più, ma con appunto un differente sistema di punteggio ed un minor numero di gare totali.
Se fosse stato utilizzato lo stesso sistema di punteggio nel 2002 la classifica sarebbe stata Schumacher 380, Barrichello 223. Differenza 157 punti in 17 gare!
Come pure risulta viziato dal diverso numero di gare il primato di partenze in prima fila che Vettel ha ottenuto nel 2011: 18 volte su 19 gran premi. Secondo me questa prestazione è inferiore (o non confrontabile) alle 16 partenze in prima fila su 16 gare ottenute da Ayrton Senna (1989), Alain Prost (1993) e Damon Hill (1996)
Vettel è un pilota fortissimo ma che ha avuto la fortuna di guidare per tre anni consecutivi la macchina migliore, la Red Bull, progettata dall'ing. Adrian Newey, da tutti ritenuto il miglior progettista di monoposto di Formula 1.
Dopo aver strappato ad Alonso diversi record di precocità, ora, a 25 anni, ha tutto il tempo di attaccare i tanti record assoluti di Michael Schumacher.
Ma Hamilton e Alonso sono avversari fortissimi che, se supportati da monoposto dello stesso livello di quella guidata dal tedesco, gli renderanno la vita agonistica molto più dura di quanto sia stato negli ultimi tre anni.
Senza contare che altri giovani piloti potrebbero essere alla sua altezza sulla giusta monoposto.
Fonti/link:
http://it.wikipedia.org/wiki/Statistiche_dei_piloti_di_Formula_1
http://it.wikipedia.org/wiki/Statistiche_dei_piloti_di_Formula_1_-_Sec...
http://it.wikipedia.org/wiki/Sistema_di_punteggio_della_Formula_1
http://www.corriere.it/sport/speciali/2012/formula1/notizi....
Nel 2010, in Brasile, ha vinto il suo primo mondiale all'età di 23 anni e 134 giorni: il più giovane di sempre, battendo il record di Hamilton (2008) che a sua volta aveva scalzato Alonso (2005)
Formula 1: i più giovani vincitori del titolo mondiale piloti.
Quest'anno a 25 anni e 145 giorni ha vinto il suo terzo mondiale, superando nettamente due miti come Senna, 31 anni e nel 1991, e Schumacher 31 anni (ma un paio di mesi in più) nel 2000.
Con tre titoli mondiali Vettel si è portato alla pari di Jack Brabham, Jackie Stewart, Niki Lauda, Nelson Piquet e Ayrton Senna. Preceduto solo da Michael Schumacher con 7 titoli, Juan Manuel Fangio con 5 e Alain Prost con 4.
Se consideriamo i titoli mondiali consecutivi, Vettel è preceduto solo da Schumacher con 5 titoli dal 2000 al 2004 e da Fangio, 4 titoli dal 1954 al 1957. Seguono con due titoli Jack Brabham, Alain Prost, Ayrton Senna, Mika Häkkinen e Fernando Alonso
Sebastian Vettel vincendo nel 2008 Gran Premio d'Italia a 21 anni e 73 giorni è stato il più giovane pilota a vincere un gran premo scalzando Alonso, che nel 2003 aveva vinto il Gran Premio d'Ungheria a 22 anni e 26 giorni.
21 anni e 237 giorni
Fra i piloti in attività è quello con più partenze in prima fila (49) e pole position (36), seguito da Hamilton con 48 / 26 ed Alonso 37 / 22
Sebastian Vettel ha vinto 26 gran premi, Preceduto fra i piloti in attività da Alonso (30), seguito da Hamilton (21) e Raikkonen (19)
E' il pilota che ha inflitto il maggior distacco al secondo, 122 punti su Button nel campionato 2011:
Vettel 392, Button 270 in 19 gare.
Ma questa classifica è viziata dal fatto che i punti attribuiti in base all'ordine d'arrivo sono variati: Prima del 1991 vigeva la regola degli scarti. Dal campionato 2010 i punti assegnati al vincitore sono 25 (18 25 18 15 12 10 8 6 4 2 1 mentre dal 2003 al 2009 venivano assegnati al vincitore 10 punti e a seguire 8-6-5-4-3-2-1, dal 1991 al 2002 i punti assegnati erano 10 6 4 3 2 1 senza scarti. Punteggi ancora diversi e con possibilità di scarti negli anni precedenti.
Schumacher nel 2002 vinse alla guida della Ferrari con 144 punti davanti al compagno di scuderia, Rubens Barrichello che ne fece 77, ossia 67 punti in più, ma con appunto un differente sistema di punteggio ed un minor numero di gare totali.
Se fosse stato utilizzato lo stesso sistema di punteggio nel 2002 la classifica sarebbe stata Schumacher 380, Barrichello 223. Differenza 157 punti in 17 gare!
Come pure risulta viziato dal diverso numero di gare il primato di partenze in prima fila che Vettel ha ottenuto nel 2011: 18 volte su 19 gran premi. Secondo me questa prestazione è inferiore (o non confrontabile) alle 16 partenze in prima fila su 16 gare ottenute da Ayrton Senna (1989), Alain Prost (1993) e Damon Hill (1996)
Vettel è un pilota fortissimo ma che ha avuto la fortuna di guidare per tre anni consecutivi la macchina migliore, la Red Bull, progettata dall'ing. Adrian Newey, da tutti ritenuto il miglior progettista di monoposto di Formula 1.
Dopo aver strappato ad Alonso diversi record di precocità, ora, a 25 anni, ha tutto il tempo di attaccare i tanti record assoluti di Michael Schumacher.
Ma Hamilton e Alonso sono avversari fortissimi che, se supportati da monoposto dello stesso livello di quella guidata dal tedesco, gli renderanno la vita agonistica molto più dura di quanto sia stato negli ultimi tre anni.
Senza contare che altri giovani piloti potrebbero essere alla sua altezza sulla giusta monoposto.
Fonti/link:
http://it.wikipedia.org/wiki/Statistiche_dei_piloti_di_Formula_1
http://it.wikipedia.org/wiki/Statistiche_dei_piloti_di_Formula_1_-_Sec...
http://it.wikipedia.org/wiki/Sistema_di_punteggio_della_Formula_1
http://www.corriere.it/sport/speciali/2012/formula1/notizi....
Commenti
Posta un commento
Ringrazio tutti quelli che vorranno lasciare un commento o che seguiranno o sottoscriveranno il mio blog. Il linea di massima cercherò sempre di rispondere.
Nel caso vogliate fare delle richieste o dei commenti off-topic ossia non collegati all'argomento dell'articolo, vi sarei grato se li postaste sulla pagina Facebook del blog. Grazie!