Sarà la fusione fredda l'energia del futuro prossimo?

La fusione fredda o meglio le LENR (Low Energy Nuclear Reactions) è uno degli argomenti che più mi affascina. Spesso la ricerca teorica porta alla realizzazione di nuovi dispositivi, sovente ricerca teorica e sperimentazione procedono di pari passo, a volte, invece, succede che la sperimentazione e l'empirismo siano un passo avanti alla scienza.

Saltando di palo in frasca potrei citare l'omeopatia, praticata da migliaia di professionisti, con riscontri effettivi anche in campi, come quelli dell'allevamento e della cura degli animali, che più difficilmente possono essere spiegati con una sorta di effetto placebo o con lo stretto rapporto che si viene a creare fra medico e paziente. Ma la scienza ufficiale rifiuta, in particolare, uno dei principi base dell'omeopatia, quello della diluizione infinitesimali dei principi attivi.
Io penso che se c'è del fumo qualcosa lo causa, e più la causa è sfuggente più andrebbe studiata con attenzione. Siccome sono già in vendita e verranno presto consegnati i primi E-Cat di tipo industriale (Potenza massima di 1Mw, temperatura massima 120°C  distribuiti dalla Prometeon Srl) allora non bisogna far altro che cercare di capire il fenomeno, non sostenere la sua impossibilità con complicate dimostrazioni matematiche.

Certo non aiuta il fatto che l'inventore dell'E-Cat, l'ingegnere Andrea Rossi, non diffonde dettagli sul catalizzatore utilizzato per favorire la reazione.

Forse è tutto nato da un equivoco: tali fenomeni non sono un tipo di fusione atomica, ma una forma sconosciuta di reazione esotermica.
L'E-Cat, o Energy Catalyzer, è un apparato commerciale che produce energia termica in eccesso sfruttando un nuovo tipo di reazioni fisiche, note con il nome di LENR, che sta per "reazioni nucleari a bassa energia". In tali reazioni, che sono diverse sia dalle reazioni chimiche sia dalle reazioni nucleari di tipo classico (fissione e fusione ad alta temperatura), si possono creare nuovi elementi, ma non si ha produzione di scorie radioattive e, nel caso dell'E-Cat, nemmeno di neutroni, il che rende questa tecnologia "pulita". L'E-Cat inaugura la nuova era per la produzione di energia, che renderà obsoleti i combustibili fossili in quanto l'energia prodotta con questa tecnologia è assolutamente economica e "verde" al 100%. Quando le reazioni alla base del funzionamento dell'E-Cat si innescano, per un certo tempo non è più necessario fornire energia dall'esterno: esse si autosostengono generando, in quella fase, calore gratuito. [da prometeon.it]


Negli ultimi periodi sono comunque sempre maggiori le attenzioni della scienza ufficiale e dell'industria nei confronti dei fenomeni di tipo LENR.
Quando si parla di fusione fredda molti pensano esclusivamente all’E-Cat di Andrea Rossi, ma è noto come molti altri progetti stiano provando a creare un reattore capace di generare energia dalle reazioni nucleari a bassa energia, definite tecnicamente LENR. Tra questi tentativi, uno tra i più accreditati è quello del professor Francesco Celani.
Questi ha da poco dichiarato di aver finalmente realizzato una cella perfettamente funzionante. In altre parole il cuore di un E-Cat alternativo sarebbe già pronto. Nulla di nuovo penseranno molti, di sedicenti celle ne esistono già tante: bisognerebbe però avere la prova che esse funzionino davvero, visto che l’attuale contraddizione fra l’ipotesi della possibilità delle suddette reazioni e la scienza nota.
La novità è che da ieri circola la voce di una replica riuscita dell’esperimento di Celani. [13/11/2012 da greenstyle.it]
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La notizia è ufficiale: per la prima volta un reattore LENR (a cosidetta “fusione fredda”) ha ottenuto un brevetto negli Usa. Si tratta del reattore sviluppato da George Miley , Professore emerito di Ingegneria nucleare ed elettronica all’Università dell’Illinois- Usa ( Us Patent Office: Patent n° 8227020  del 24 luglio scorso). Non si conoscono ancora le implicazioni che comporta questo brevetto, ma si tratta certamente di una buona notizia per il Professor Miley e le LENR. Sembra che il brevetto ottenuto da Miley citi una serie di possibili applicazioni della tecnologia (gli studi sono stati condotti in collaborazione con la Nasa per lo sviluppo di sistemi di produzione di energia per le navicelle spaziali).[24/09/2012 da sovrappopolazione.blogspot.it]
La mia speranza è che la parte più riluttante della scienza ufficiale si dedichi alla ricerca dei fondamenti teorici di questi fenomici, e che l'industria investa pesantemente in questo tipo di ricerche:
forse è solo un utopia, ma le LENR potrebbero essere il modo più veloce per liberaci dalla schiavitù dei combustibili fossili.

Avevo già parlato dell'argomento in 

Fonti / Link:
http://www.prometeon.it/

http://www.greenstyle.it/tag/fusione-fredda

http://sovrappopolazione.blogspot.it/2012/09/il-reattore-fusione ...
http://www.leonardo-ecat.com/fp/
http://world.std.com/~mica/cft.htmlhttp://lenr-canr.org/News.htm http://coldfusionnow.org/ http://coldfusionnow.wordpress.com http://infinite-energy.com 
http://it.wikipedia.org/wiki/Fusione_nucleare_fredda


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