Post

Le modelle della pubblicità: Blake Lively in bianco e nero per Gucci Premiere

Immagine
La nuova fragranza Gucci Premiere è nata nel 2012, presentata alla stampa in occasione della  69esima Mostra del Cinema di Venezia. La scelta della testimonial per la campagna pubblicitaria è caduta sulla richiestissima modella e attrice statunitense Blake Lively, nota in particolare per la sua partecipazione alla serie TV Gossip Girl. E' di qualche settimana fa, un nuovo video ottenuto rimontando in bianco nero alcune scene del video precedente, in particolare la sensuale camminata della bellissima Blake Lively, con l'aggiunta finale di un inedito primo piano, sempre in bianco e nero, del volto dell'attrice. La versione precedente del video, i cui rispetto allo spot originale è stata cambiata la colonna sonora, probabilmente un brano composto espressamente per Gucci, sottofondo musicale utilizzato anche nella versione in bianco e nero di cui sopra.

Luca Dotto testimonial per Acqua di Giò di Giorgio Armani

Immagine
Acqua di Giò pour homme è indubbiamente la fragranza più conosciuta e più venduta di Giorgio Armani, un profumo che ha da tempo conquistato il suo spazio nell'Olimpo dei profumi più leggendari. Acqua di Giò nasce nel 1996 dal "naso" spagnolo Alberto Morillas. In occasione del 18-esimo anniversario dell'iconico profumo, Armani sceglie come testimonial  il nuotatore Luca Dotto, uno dei più forti nuotatori a livello mondiale nelle gare veloci (50 e 100 metri stile libero). Il ventiquattrenne padovano, nato a Camposampiero, incarna perfettamente le  vesti di un moderno Apollo nato dall'acqua e dalla pietra, un uomo agile e virile che simboleggia appieno il "profumo" di libertà. Nello spot, dalla violenta fusione di acqua e roccia, sottolineata da un possente battere di tamburi, nasce il corpo perfetto di Luca Dotto, che la telecamera con primi piani ravvicinati del viso e dei muscoli del corpo del nuotatore, e mentre il sottofondo diventa un profon

Trionfo di Nibali con la quarta vittoria di tappa al Tour.

Immagine
La maglia gialla è ormai cucita addosso al campione siciliano, cresciuto pedalando sulle strade della Toscana. Vince con oltre un minuto di distacco la quartultima tappa, l'ultima che poteva presentare qualche insidia, ipotecando di fatto la maglia gialla, e firmando un poker di vittorie che da tempo mancava ad un ciclista italiano. Nella tappa pirenaica con il Tournalet, sulla salita dell'Hautacam, Nibali scatta a circa 10km dall'arrivo e nessuno gli resiste, recupera i fuggitivi e vince con 70 secondi di vantaggio sul francese Pinot (che conquista la seconda posizione alle spese di Valverde)  e 72 sul polacco Majka. La facilità con la quale ha staccato tutti nell'ultima salita, è l'ennesima dimostrazione, se mai ce ne fosse bisogno, della sua superiorità nell'edizione 2014 del  Tour de France. Poker di Nibali su Google News