Pubblicità Rai Play: la nuova app - mini recensione

È in onda da alcune settimane lo spot che pubblicizza l'arriva della nuova app Rai Play.
Il filmato è in stile anni '60, con immagini prevalentemente in bianco e nero con un tocco di colore e una voce fuori campo che ricorda gli annunci trionfalistici alla radio del periodo fascista mentre la musica mi ricorda i primi documentari targati RAI.

Lo spot inizia con la prima sigla di apertura della Rai (senza l'audio originale), in bianco e nero. Anche le immagini seguenti, una famiglia riunita in salotto davanti alla TV a schermo piatto, un uomo su di una panchina che guarda uno smartphone,  una appariscente donna bionda che guarda un tablet sul divano, un elegante signore che utilizza un tablet in un bar, un gruppo di giovani che guarda la televisione,
come detto sono in bianco e nero ad eccezione dei dispositivi utilizzati per la visione, TV LCD, smartphone, tablet, che hanno lo schermo a colori. Questa prima parte dello spot si avvale di una voce fuori campo maschile che imita i toni trionfalistici del passato.

La seconda parte dello spot, commentata da una voce femminile di impronta contemporanea, è invece a colori e ci mostra un mosaico animato fatto da tanti pezzi di programmi riprodotti tramite l'app.

Lo spot si conclude con il nuovo slogan della Rai, "Per te. Per tutti." lanciato a fine giugno in occasione della presentazione dei nuovi palinsesti autunnali 2016.

Trovo molto bella questa pubblicità, originale e ben fatta: d'altra parte alla RAI non mancano certo le risorse interne.

L'app è scaricabile gratuitamente per Android e iOS, non mi sembra ancora disponibile per Windows Phone.  A fine articolo la mini-recensione dell'app Rai Play.

RAI Play app - Spot TV



Trascrizione del testo letto dagli speaker

Voce maschile:
La Rai è lieta di annunciare un nuovo servizio di trasmissione digitale, Rai Play, adatto a tutte le età. permette di guardare i tuoi programmi prediletti dove vuoi: al parco, comodamente sul divano, oppure al bar. 
Rai Play: intrattenimento, produzioni digitali, documentari,  informazione, cinema, e per i ragazzi del nuovo millennio, formidabili serie e film realizzati con tecniche sperimentali. 
Preferite una serata con Rai Play. Richiedete subito l'applicativo o, come dicono i giovani, scaricate la app.

Voce femminile:
Con Rai Play puoi guardare quando e dove vuoi i programmi che ami di più. Scarica la nuova applicazione per smartphone e tablet. Vai su raiplay.it


Il catalogo di RaiPlay contiene i 14 canali Rai in diretta streaming (Rai1, Rai2, Rai3, Rai4, Rai5, RaiNews, RaiSport1, RaiSport2, RaiMovie, RaiPremium, RaiYoyo, RaiGulp, RaiStoria, RaiScuola), la Guida Tv per consultare i palinsesti, rivedere i programmi che si sono persi e accedere a una proposta straordinaria di serie, fiction, film, documentari, concerti in onda sulle reti Rai. Attraverso la registrazione gratuita, gli utenti potranno visualizzare un contenuto in piena libertà con l’opzione “guarda dopo”, riprendere la visione di un video iniziato con l'opzione "ultimi visti", e conservare lo storico dei contenuti visualizzati. Per le App, inoltre, è disponibile l’opzione “guarda offline”, per salvare i programmi e guardarli anche senza connessione, e il servizio Chromecast, per utilizzare l'App come un telecomando e trasferire i contenuti sulla propria Tv. Tutte le attività sono pluridevice: dopo la registrazione, sarà possibile ritrovare le proprie personalizzazioni su qualsiasi dispositivo. Il sito di RaiPlay è fruibile da tutti i browser più diffusi sul mercato: Chrome, Firefox, Safari, Internet Explorer (ver. 10 o superiori) e i principali browser su smartphone e tablet iOS, Android e Windows. L'App Raiplay è disponibile per sistemi operativi iOS e Android. Fonte Rai News 


Recensione: impressioni di utilizzo app Rai Play (versione Android)
Dispositivo utilizzato: Samsung Galaxy S6

L'impatto è stato sicuramente positivo. I menù di navigazione sono piuttosto intuitivi e i contenuti vengono riprodotti in HD con grande fluidità sia sotto copertura Wifi che in 3G/4G. In caso di passaggio a rete mobile l'app avvisa che si sta usando una rete a consumo, ma tale messaggio può essere disattivato (meglio non farlo). Ho guardato una puntata di NCIS, in HD, per cinque minuti sotto rete mobile ed il consumo è stato di circa 45 MB, quindi poco più di mezzo giga per un ora di visione. Non mi sembra ci sia la possibilità di diminuire la qualità per ridurre il traffico dati, per cui se non si ha un abbonamento adeguato l'app va utilizzata soprattutto utilizzando una rete wifi, comunque non a consumo, a meno di non sfruttare la funzione di download, quando disponibile per il dato contenuto, da guardare poi off line.

  • Durante la riproduzione dei contenuti multimediali non è possibile prendere screenshot.
  • Se si passa da un contenuto all'altro questi vengono trasmessi a partire dall'ultima interruzione.
  • La pubblicità non è molto invasiva, vengono trasmessi spot ci circa 15 secondi, e non sempre, quando si guarda un nuovo contenuto. Nell'ambito del mio breve utilizzo non ci sono state altre interruzioni pubblicitarie.

L'unica vera critica riguarda i contenuti: quasi tutti i programmi sono disponibili in diretta o tramite la funzione Replay, che però è limitata ai contenuti degli ultimi sette giorni.  Le fiction non di produzione RAI, così come pure la maggioranza dei film, anche se trasmessi dalla Rai, possono essere rivisti solo tramite la funzione Repaly, quindi entro una settimana da quando sono passati in TV.
Anche se mancano le produzioni straniere, la sezione fiction è particolarmente corposa, con un ampia selezione di serie recenti di classici come la prima stagione de' La piovra", o  4 episodi della stagione 2013 de' il "Il commissario Montalbano". Come dai due esempi fatto, purtroppo spesso stagioni ed episodi sono presenti solo a "campione".

Voto: 7,5/10
9 per il funzionamento, 6 per i contenuti

Commenti

  1. Sarebbe molto bello, se non fosse bloccato dal messaggio:
    "Contenuto disponibile solo in Italia".
    Soluzioni? Louis Danna USA

    RispondiElimina
    Risposte
    1. I diritti di molti programmi sono a livello nazionale per cui all'estero la RAI non ha i diritti di trasmissione. Una soluzione non legale consiste nell'utilizzare dei programmi. Esistono programmi, che non ho mai provato, che mascherano la propria posizione geografica facendo credere di essere in una altra nazione. Potresti provare l'estensione Anonymox, nata per difendere la propria privacy, tenendo presente che l'utilizzo nel caso specifico potrebbe anche non essere legale.

      Elimina

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