Le modelle della pubblicità: scopriamo l'attrice bionda della nuova Opel KARL

Erede della Agila, la Opel Karl è la nuova City Car della casa automobilistica tedesca. Meno personalizzabile della modaiola Adam, punta su prezzo e concretezza.
La Karl prende il nome da Carl von Opel (figlio di Adam Opel, il fondatori dell'azienda) che insieme ai fratelli Wilhelm e Friedrich ha portato nel settore automobilistico un'azienda che produceva biciclette e macchine per cucire.

Cinque porte ma molto compatta, lunga solo 3,68 metri, maneggevole nella guida, è spaziosa e confortevole a scapito della capienza del bagagliaio. Disponibile con la sola motorizzazione benzina tre cilindri 1.0 da 75 CV. Nella versione base il climatizzatore è acquistabile come optional.

Lo slogan della campagna pubblicitaria gioca un po' con il nome dell'auto: "Opel KARL, incredibile ma city car."

Protagonista dello spot la trentaquattrenne attrice tedesca Janin Reinhardt, bionda con gli occhi azzurri, 164 cm di altezza, non credo sia conosciuta in Italia se non per la pubblicità della Opel.

Seduto in auto a fianco della Reinhardt il quasi quarantenne attore tedesco August Diehl noto al pubblico italiano per aver interpretato il maggiore della Gestapo Dieter Hellstrom nel film del 2009 Bastardi senza gloria di Quentin Tarantino.



Lo spot si svolge in una concessionaria.
Dice il venditore:
"La nuova Opel Karl, pratica e intelligente, 5 porte, piena di innovazioni"
Risponde la signora bionda al volante:
"A quel prezzo? Non è possibile!" 
Replica infine il venditore:
"Non è possibile, é vero."
Una voce maschile fuori campo dice:
"Il meglio dell'ingegneria Opel, Opel KARL, incredibile ma city car. Sabato e domenica"

Il prezzo di listino indicato sul sito Opel è te di €9.900 (31 ottobre) in offerta con rottamazione auto, presso i concessionari aderenti, a €8500 fino al 31/11/2015

hallo du traumschöner sommer, da bist du ja. und mit dir kommen öko-make-up produkte zum verlieben💋 das könnt ihr mir glauben, ich hab's getestet: www.lovewhatyoudoblog.de

Una foto pubblicata da Janin Reinhardt (@janinreinhardt) in data: 14 Ago 2015 alle ore 04:43 PDT