Sembrano brutti i doodle per San Valentino ma sono tanto teneri!
Questa è stata la mia prima impressione, vedendo una semplice animazione che decorava la pagina di ricerca di Google: il primo pensiero è stato: "Per San Valentino si sono davvero sprecati"
Ma poi mi sono accorto che la mia sensazione era in parte dovuta allo stile minimale con cui l'animazione era stata realizzata, che le animazioni erano cinque e che il tema che le legava ed il messaggio trasmesso non era poi così banale.
Le brevi animazioni, delle immagini gif animate, ci raccontano delle storie d'amore in cui è la tecnologia a svolgere il ruolo di Cupido. La parte comune è costituita dalle due "O" della scritta Google che mantengono i colori originali di rosso e giallo, acquistando però due rudimentali braccia e gambe, come nei disegni dei bambini. Chiamerò nel seguito "pupazzetti" le due "O" animate.
Possiamo immaginare che il pupazzetto rosso sia di sesso maschile ed il pupazzetto giallo sia di sesso femminile, ma potrebbe essere il contrario, oppure i due pupazzetti potrebbero essere dello stesso sesso! Penso che volutamente chi ha disegnato l'animazione ha voluto far si che chiunque si possa identificare in essa.
Animazione numero 2); i due pupazzetti sono uno a fianco a l'altro e stanno condividendo le loro emozioni tramite dei messaggini, alle fine, dopo un bacino, scocca la scintilla dell'amore preceduto da un po' di pudico rossore.
Animazione numero 5); I due pupazzetti stanno utilizzando lo smartphone come navigatore e stanno cercando lo stesso punto sulla mappa. Sulla testa hanno il simbolo a forma di goccia che individua una luogo su Google Maps. Impegnati a guardare lo schermo finiscono per urtarsi proprio sulla destinazione, individuata da due cerchi concentrici, e i simboli delle due gocce, urtandosi vanno a formare un cuore, il nuovo amore confermato dal solito pudico rossore.
Come ci informa la seguente pagina del Dooddles Archive, gli autori dell'animazione sono i "doodler" (creatori di Doodle) Jennifer Hom e Olivia Huynh,
Ma poi mi sono accorto che la mia sensazione era in parte dovuta allo stile minimale con cui l'animazione era stata realizzata, che le animazioni erano cinque e che il tema che le legava ed il messaggio trasmesso non era poi così banale.
Possiamo immaginare che il pupazzetto rosso sia di sesso maschile ed il pupazzetto giallo sia di sesso femminile, ma potrebbe essere il contrario, oppure i due pupazzetti potrebbero essere dello stesso sesso! Penso che volutamente chi ha disegnato l'animazione ha voluto far si che chiunque si possa identificare in essa.
Animazione numero 1); i due pupazzetti sono seduti su di una panchina ed uno di loro sta ascoltando la musica tramite delle cuffie ed uno smartphone (o altro dispositivo ipod, lettore mp3, etc). Il secondo pupazzetto si sta un po' annoiando finché il primo non condivide le cuffie con lui e fra le note spunta un cuoricino.
Animazione numero 2); i due pupazzetti sono uno a fianco a l'altro e stanno condividendo le loro emozioni tramite dei messaggini, alle fine, dopo un bacino, scocca la scintilla dell'amore preceduto da un po' di pudico rossore.
Animazione numero 3); i due pupazzetti lavorano affiancati su due notebook, ma uno di loro si ritrova con la batteria senza carica, ma l'altro prontamente si prima del cavo di alimentazione per passarglielo ed di nuovo il solito cuoricino ci racconta di un amore che nasce.
Animazione numero 4); i due pupazzetti sono impegnati ad usare il loro smartphone quando all'improvviso comincia a piovere, entrambi aprono un ombrello rosso ma si ritrovano a condividere uno spazio troppo stretto, l'episodio genera prima un po' di imbarazzo ma poi di nuovo nasce qualcosa.
Animazione numero 5); I due pupazzetti stanno utilizzando lo smartphone come navigatore e stanno cercando lo stesso punto sulla mappa. Sulla testa hanno il simbolo a forma di goccia che individua una luogo su Google Maps. Impegnati a guardare lo schermo finiscono per urtarsi proprio sulla destinazione, individuata da due cerchi concentrici, e i simboli delle due gocce, urtandosi vanno a formare un cuore, il nuovo amore confermato dal solito pudico rossore.
Come ci informa la seguente pagina del Dooddles Archive, gli autori dell'animazione sono i "doodler" (creatori di Doodle) Jennifer Hom e Olivia Huynh,
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