Calcio: 41 incontri senza sconfitte nelle qualificazioni europee e mondiali per l'Italia

Partenza a gonfie vele per la nuova Nazionale Azzurra guidata da Antonio Conto. Dopo la bella prestazione nell'amichevole di Bari contro l'Olanda, arriva un altra vittoria per 2:0, questa volta in trasferta contro la Norvegia,  nel primo incontro valevole per la qualificazione ai Campionati Europei di calcio di Francia 2016.
Certo la Norvegia non è un avversario molto quotato, ma sta di fatto che l'ultima volta (e anche l'unica) che l'Italia aveva vinto in casa della Norvegia è stato 77 anni fa in una amichevole vinta per 3:1.  A parte la già citata amichevole, non avevamo mai battuto la Norvegia con più di un goal di scarto.

I due goal di Zaza e Bonucci hanno permesso di incrementare la lunga serie di partite di qualificazione, per i Mondiali e gli Europei, in cui l'Italia è rimasta imbattuta, arrivando a quota 41

L'ultima sconfitta in un girone di qualificazione risale a Francia-Italia 3:1 del 6 settembre 2006, valida per le qualificazioni agli Europei del 2008.

L'ultima sconfitta in un girone di qualificazione valido per i Mondiali risale a due prima, Slovenia-Italia 1-0 del 9 ottobre 2004. Sconfitta che non portò certo male agli azzurri visto il vittorioso esito degli Azzurri di Lippi a Germania 2006.

Dopo la citata sconfitta contro la Francia la Nazionale Azzurra ha disputato 41 incontri di qualificazione (Europei/Mondiali) pareggiandone 10 e vincendone 31.

Questa eccezionale statistica trova la sua principale giustificazione, non nella forza della nostra nazionale ma nel relativo valore degli avversari incontrati negli anni: la composizione dei gironi di qualificazione è stata determinata per sorteggio partendo da fasce di merito decise dalla UEFA o dalla FIFA, L'Italia è sempre stata nel gruppo delle migliori squadre evitando quindi nei gironi di qualificazioni le maggiori insidie.

Nonostante questa considerazione rimane comunque notevole la serie di 41 incontri senza sconfitte.
Se ad esempio guardiamo al girone di qualificazione dei mondiali 2014 in Brasile, gli azzurri hanno affrontato trasferte come quelle di Praga e Sofia, dove la sconfitta era ben più di una possibilità remota.

Antonio Conte per ora ha contribuito solo con l'ultimo tassello della serie, costruita negli ultimi 9 anni da Donadoni, Lippi e Prandelli.