Andreotti è morto, il Golem vive!
Si è spento ieri (6 maggio 2013) a Roma all'età di 94 anni, il senatore a vita Giulio Andreotti. L'ex leader della Democrazia Cristiana, 7 volte presidente del consiglio, 22 volte ministro, è stato sicuramente uno principali, se non il primo protagonista della vita politica e sociale italiana dal dopo guerra ad oggi. Il suo nome è stato spesso accostato alla mafia, per 26 volte c'è stata una richiesta di azione penale archiviata però dall'Inquirente. Ha subito due processi: per alcune imputazioni è intervenuta la prescrizione, per altri è stato assolto. Io ho sempre pensato che quantomeno non fosse innocente e non credo che dopo la sua morte verrà fuori un qualche fantomatico diario. Devo ammettere che sono di parte e che quindi la parola Democrazia Cristiana mi fa venire in mente due parole: raccomandazione e clientelismo il vero cancro che ha minato alle fondamenta la nostra società. Letta e Alfano, Premier e Vice Premier, sono cresciuti fra