Microsoft rinsavisce ed evita l'aggiornamento a Windows 10 se non ci sono i driver aggiornati.

Il mio notebook di riserva, da un paio d'anni relegato a questo ruolo è un Samsung R60 Plus, nato con Vista e poi aggiornato a Windows 7 acquistato nel 2008.
Per mesi la proposta di aggiornamento a Windows 10 mi ha tormentato tutte le volte che lo accendevo e io non l'ho mai presa in considerazione perché mi interessava mantenere Windows 7 per vari motivi.

Supponevo comunque che ci potessero essere dei problemi, perché già l'installazione di Windows 7 (la configurazione di avvio prevede un multi boot) mi aveva dato qualche problemino con i driver della scheda video. Non mi ero però nemmeno premunito adottando le contromisure necessarie affinché tale upgrade non avesse luogo.

Qualche giorno subito dopo il logon oppure per aver cliccato per errore sulla ormai noiosa notifica "Ottieni Windows 10" con sorpresa mi rendo conto che Windows 10 ha gettato finalmente la spugna e che mi comunica che l'aggiornamento a Windows 10 non può essere eseguito perché l'ATI non ha rilasciato dei driver la scheda grafica ATI Radeon Xpress 1200 Series compatibili con l'ultimo sistema di casa Microsoft! Evviva!! (la scheda grafica è una ATI Radeon Xpress 1250)



L'aggiornamento non è quindi possibile ma la notifica sulla barra delle applicazioni è rimasta imperterrita al suo posto!

Se non vi interessa l'aggiornamento a Windows 10 o non è possibile effettuarlo come nel caso esposto e volete liberarvi della fastidiosa notifica potete utilizzare l'utility gratuita GWX Control Panel, di cui sotto riporto uno screenshoot, che potete scaricare da questa pagina.
Sullo stesso sito (blog.ultimateoutsider.com) potete trovare un'analisi molto dettagliata (in inglese) sulla modalità di funzionamento dell'aggiornamento a Windows 10



L'aggiornamento di Windows 10 è stato proposto come una cosa semplice ed indolore, alla portata di tutti gli utenti, dimenticando qualsiasi prudenza.
In effetti la maggior parte degli utenti non hanno avuto nessun problema importante,  come nel caso della mia esperienza di aggiornamento da Windows 8.1
Aggiornamento a Windows 10: semplice come un service pack

Ma non non tutti sono stati fortunati!

Alcuni non sono riusciti a terminare l'aggiornamento e se la solo cavati con qualche ora di tempo perso e qualche bestemmia.

Altri si sono ritrovati con un sistema operativo funzionante ma un po' zoppo, con qualche problemino da risolvere o qualche schermata blu di troppo. Gli aggiornamenti successivi hanno man mano risolto alcuni di questi problemi altri sono rimasti inattesa di cambiare PC.

C'è chi infine, i più sfortunati, hanno fatto l'aggiornamento ma sono stati costretti al ripristino del precedente sistema operativo dopo ore e ora di inutili tentativi, vane ricerche di driver ed improbabili soluzioni reperite sui più disparati forum.

Voglio comunque aggiungere che a parte la questione dell'aggiornamento forzato, peraltro di una cera gravità, considero Windows 10 un sistema operativo riuscito e l'aggiornamento da precedenti versioni di Windows è sicuramente quello fatto meglio, peccato per la troppa insistenza!


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